All’inizio, in 1941 – Allarme a Hollywood – il personaggio di Kelso non doveva avere l’importanza che invece alla fine ha assunto nell’economia del film. Questo è legato all’attore che ne veste i panni, John Belushi, che lo caratterizzò in modo indimenticabile, anche con alcune gag non volute. Ad esempio, la scena in cui il pilota scivola sulle ali del suo aereo e cade rovinosamente non era stata preparata, ma è frutto di un vero incidente occorso a Belushi. Il ruolo del generale Joseph Stilwell andò a Robert Stack dopo essere stato rifiutato da John Wayne e Charlton Heston. Steven Spielberg nel film cita più volte se stesso: la scena iniziale ricorda i film Lo Squalo, e la stazione di servizio che appare in una scena è la stessa del film Duel. In seguito, in I predatori dell’Arca perduta, Indiana Jones cita Kelso quando si trova sul sommergibile.
Oggi, lunedì 6 marzo 2017, su Rete 4 va in onda in fascia pomeridiana, alle ore 16:15, il film commedia 1941 – Allarme a Hollywood (titolo originale 1941) diretto nel 1979 da Steven Spielberg. Nel cast del film figurano alcuni attori molto amati di quel periodo, tra i quali John Belushi, che interpreta il capitano Wild Bill Kelso, Dan Aykroyd, che veste i panni del sergente Frank Tee, e Christopher Lee, nel ruolo del capitano Wolfgang von Kleinschmidt. La versione che va in onda su Rete 4 è quella da 118 minuti; esiste però anche una director’s cut di 146 minuti. La sceneggiatura è stata scritta da Robert Zemeckis e Bob Gale; le musiche sono state in parte composte da John Williams che ha collaborato per la realizzazione della colonna sonora con Johnny Mandel e Abe Olman. Nelle intenzioni di Steven Spielberg questo film doveva essere drammatico, ma nel corso delle riprese decise invece per trasformarlo in una commedia, la prima della sua carriera. Nel cast del film ci sono tanti nomi famosi del mondo della cinematografia. Lo sceneggiatore Robert Zemeckis avrebbe dato vita di lì a poco alla fortunata saga fantascientifica Ritorno al Futuro; Belushi e Aykroyd l’anno seguente avrebbero legato per sempre i loro nomi agli indimenticabili fratelli del blues, The Blues Brothers. Inoltre, anche se in piccoli cammei, nella pellicola compaiono dei veri mostri sacri del cinema, da Toshiro Mifune che interpreta il commodoro Akira Mitamura, a Christopher Lee fino ad Harrison Ford, che compare brevemente in una scena come avventore di un bar. Andiamo a vedere in breve la trama della pellicola.
1942, Seconda Guerra Mondiale. Il film ipotizza che, dopo il celebre attacco a Pearl Harbor, i giapponesi decidano di puntare dritti verso quello che considerano il simbolo dell’America. Hollywood. Con un loro sommergibile si dirigono quindi verso Los Angeles, dove la paura è alta ma la vita continua a scorrere come sempre. In vista dell’imminente attacco i destini di tante persone si incrociano in modo spesso assurdo e sgangherato, e molti valenti militari dell’esercito statunitense vengono chiamati a difendere la città degli angeli. Tra loro c’è anche il pilota di aerei “Wild Bill” Kelso, il quale è pronto a tutto e sferrerà un attacco contro il sommergibile nemico.