Renzo Arbore è uno dei più grandi artisti italiani e le sue conoscenze nel campo dello spettacolo sono ovviamente tantissime. Vista anche la sua veneranda età, Renzo Arbore ha anche molti aneddoti da raccontare di quanto era un ragazzo e combinava qualche marachella con i suoi amici che oggi sono i pilastri della televisione italiana. In una vecchia intervista al Corriere della Sera, Renzo Arbore ha raccontato che una volta, insieme a Pippo Baudo, è stato cacciato nientemeno che da Padre Pio. “Andai a trovarlo più volte, ma finì sempre male. Gli chiedevano se dovevo fare l’avvocato o l’artista, e lui che non voleva essere trattato da indovino rispondeva: “Facisse ‘cchi vole!”. Un giorno gli portai Pippo Baudo. E lui ci mise alla porta. Padre Pio chiese a Pippo se fosse venuto per fede o per curiosità. Lui fu sincero: per curiosità. “E allora ve ne potete ire!” rispose il santo”. Un’esperienza davvero divertente che non tutti possono vantarsi di aver vissuto!
Questa sera su Rai 1 ritorna l’appuntamento con lo show Cavalli di battaglia con Gigi Proietti grande mattatore. Come avvenuto nella scorsa puntata, anche in questa occasione ci saranno tantissimi ospiti di riguardo tra cui l’amatissimo Renzo Arbore. L’artista recentemente in un’intervista al quotidiano La Repubblica in occasione del compleanno della radio, a inizio gennaio, ha parlato del suo rapporto con i mezzi di comunicazione. Ha sottolineato che la radio è la sua passione, un mondo ancora da scoprire che resta nonostante tutto un bellissimo mistero. Con la radio, ha detto Renzo, si può sperimentare mentre invece oggi tutto è troppo veloce, evoluto, come Internet. Arbore ha precisato che ai tempi suoi la radio dava l’impressione di una diretta, ha ricordato la trionfale Orchestra Angelini e il momento nel quale lui e i suoi amici hanno avuto tra le mani il primo disco vinile. Arbore ha poi citato personaggi della radio mitici come Nunzio Filogamo. E’ stata anche l’occasione per omaggiare Monica Vitti, sua grande amica e attrice di raro talento, che si ritirò dalle scene: Arbore le è stato vicino durante la malattia, lo stesso male che colpì Mariangela Melato, sua compagna di vita, scomparsa nel 2013.
Pugliese di nascita ma napoletano di adozione, Arbore ha raggiunto il grande successo con Quelli della notte, programma iconico che ha lanciato personaggi come Riccardo Pazzaglia il filosofo partenopeo, Massimo Catalano l’intellettuale, Maurizio Ferrini il rappresentante comunista e Marisa Laurito. Nel 1988 altro successo di pubblico e critica con Indietro tutta! con Nino Frassica, le mitiche ballerine del Cacao Meravigliao, le Ragazze Coccodè, il bambino Riccardino, il maestro Mazza e l’orchestra Mamma li Turchi e il comico Francesco Paolantoni.Nel 1986 Arbore ha partecipato al Festival di Sanremo con la canzone Il clarinetto arrivando secondo. Nel 1990 ha condotto la trasmissione Il caso Sanremo, un processo alla musica italiana con Michele Mirabella e Lino Banfi. Negli anno Novanta scompare dagli schermi per dedicarsi alla musica dal vivo, torna in tv con Speciale per me – Meno siamo, meglio stiamo! dedicato alle canzoni storiche italiane. Ancora nel 2010 è sul piccolo schermo con …a lunga durata, Arbore e gli arborigeni, nel 2013 esce la sua biografia Renzo Arbore: vita, opere e (soprattutto) miracoli, scritta dal giornalista Gianni Garrucciu. L’anno scorso ha fatto uno show in Russia ed è stato ambasciatore di Expo Milano.