Ha alternato critiche positive ad altre che lo sono meno. Sono diverse le persone che su Twitter hanno sottolineato come da siciliani non gradissero la riproposizione del dialetto in questa serie. I protagonisti Fabrizio Bentivoglio e Claudia Pandolfi sono rispettivamente di Milano e Roma, anche se considerati da tutti bravissimi non sono riusciti a conquistare tutto il pubblico con alcune persone che sui social si sono lamentate per i toni dell’accento a volte, secondo loro, fuori da quelle che dovrebbero essere le corde giuste. Certo la serie è iniziata da poco e servirà però del tempo a far capire bene se si può considerare una serie riuscita o che invece ha lasciato un po’ di perplessità.
Nonostante la sconfitta maturata nella sfida degli ascolti con la fiction di Rai Uno “Il Sistema”, a Canale 5 sembra trapelare un ottimismo nemmeno troppo cauto rispetto ai risultati di “Romanzo Siciliano”, la nuova serie targata TaoDue che ieri ha esordito in prima serata sulla rete ammiraglia Mediaset. La prima puntata della fiction che vede protagonisti Claudia Pandolfi e Fabrizio Bentivoglio ha dovuto fare i conti con il penultimo episodio della fiction poliziesca con Claudio Gioé, ottenendo comunque un discreto 11,35% di share grazie ai 2.824.000 telespettatori alla visione. A manifestare la soddisfazione per il risultato conseguito è stato lo stesso profilo Facenook di “Romanzo Siciliano” che ha voluto pubblicare una foto riportante la scritta:”2.824.000 GRAZIE”, a margine della quale figurava questo commento:”Grazie a tutti. Siete stati grandiosi”. Clicca qui per vedere il post!
Cambio di programmazione per Romanzo Sicaliano, la fiction di Canale 5 con Fabrizio Bentivoglio. Dopo l’esordio di ieri, lunedì 16 maggio, la serie tv di casa Taodue si sposta alla domenica. Cosa succederà nella prossima puntata? Vediamo qualche anticipazioni. Gestra colpisce un supermercato. Gli uomini di Spada (intervengono e durante la sparatoria un uomo della squadra viene colpito. Spada ed Emma La Torre capisocno qual è il movente dietro gli attentati e a arrivano a uno degli uomini di Buscemi che viene rintracciato e catturato. I due riusciranno ad avvicinarsi al boss?
Esordio in sordina per “Romanzo Siciliano“, la nuova fiction targata Taodue in onda su Canale 5. La serie con Fabrizio Bentivoglio e Claudia Pandolfi ha raccolto davanti al video 2.824.000 spettatori pari all’11.35% di share. La fiction Mediaset si è scontrata con la penultima puntata di “Il Sistema”, in onda su Rai 1, che ha conquistato 4.408.000 spettatori pari al 17.58% di share. Canale 5 si è posizionato tra le prime due reti Rai, ha infatti fatto meglio della semifinale di “The Voice of Italy”, su Rai 2, che ha interessato 2.088.000 spettatori pari al 9.67% di share.
Ieri sera ha debuttato su Canale 5 “Romanzo siciliano”, la nuova fiction con Fabrizio Bentivoglio e Claudia Pandolfi. Ma la nuova serie taragata Taodue non ha convinto del tutto il grande pubblico che su Twitter esprime le proprie perplessità sul format: “Sicuramente la trama è avvincente ma non scorre veloce… O forse ancora i personaggi non mi hanno del tutto coinvolto…”, “Non so voi, ma io tutta sta gran serie non l’ho vista”, “Dialoghi elementari, manca la velocità di ‘Squadra antimafia’. #RomanzoSiciliano non decolla mai, nemmeno nei momenti di inchiesta” e “Niente di nuovo sotto il sole. Tutto già raccontato e visto. Soliti stereotipi, solite vicende e ancora luoghi comuni”, scrivono alcuni utenti. Non mancano paragoni con altre serie: “Nella storia esisterà un solo Romanzo… che non è #RomanzoSiciliano ma Romanzo Criminale. Punto” e “#RomanzoSiciliano non mi ha ancora convinto fino in fondo per adesso! Staremo a vedere… Preferivo #fuocoamicoTF45 che era una vera novità”. Domenica 22 maggio andrà in onda la seconda puntata, vediamo se la storia entrerà nel vivo!
La nuova fiction di Canale 5 e Taodue, Romanzo siciliano, promette di portare in scena una lunga caccia all’uomo che vedrà impegnati Spada e La Torre. I due sembrano essere due persone molto diverse tra loro, portati anche a trarre diverse conclusioni in base agli indizi che hanno a disposizione. Non sarà quindi facile arrivare fino a Buscemi, anche perché nel frattempo Sergio dovrà affrontare, come gli altri colleghi, la morte di Navarra. Le anticipazioni dicono però che nella seconda puntata Spada e La Torre riusciranno a rintracciare uno degli uomini del boss, ma dovranno anche fare i conti con l’uccisione di un politico, avvenuta nel corso di una processione. Anche qui ci sarà di mezzo Buscemi?
La nuova fiction di Canale 5 Romanzo Siciliano torna domenica prossima, con la seconda puntata. Le prime anticipazioni dicono Spada e La Torre sono ancora sulle tracce di Gestra, in fuga dopo la strage al supermercato. Sergio continua intanto la ricerca di elementi per scagionare Navarra e fare giustizia alla sua memoria. Alla fine della prima puntata abbiamo visto che le indagini di Spada portano verso Gestra, uno squilibrato che sembra serbare un forte rancore dopo la morte della moglie che pare pronto a colpire ancora. Gestra è in effetti l’uomo che ha fatto esplodere la bomba ed è al soldo di Buscemi, che ha promesso di saldare i suoi debiti. Navarra decide intanto di lasciare Siracusa e di non partecipare nemmeno alla commemorazione del padre di Damiani. Gestra non si ferma a un posto di blocco e ferisce un carabiniere. Anna tiene il discorso alla scuola e vi partecipa anche Buscemi, così come Navarra, che decide di riprendere servizio. Nora torna a casa: l’attende una riabilitazione per la gamba. I Carabinieri ricevono una segnalazione su Gestra e capiscono che è diretto al supermercato. In effetti l’uomo ha cominciato a sparare all’impazzata all’interno dell’esercizio e colpisce anche Navarra uccidendolo.
Sergio conosce Emma La Torre (Claudia Pandolfi), il magistrato che, arrivata da poco a Siracusa, si occuperà del caso della bomba. Spada non sembra però molto convinto della scelta fatta, dubitando della competenza della La Torre. Anna Damiani (Elenora Bolla) è la figlia di un carabiniere ucciso dalla mafia cui è dedicata la scuola di Nora. Anche lei è nell’Arma e lavora con il team di Spada. E le viene chiesto di tenere un discorso in memoria del padre. Ettore Neri (Filippo Nigri), altro uomo della squadra di Spada, sembra alla ricerca del suo passato: è stato adottato ed è in cerca dei suoi genitori naturali. L’operazione alla gamba di Nora ha successo e la ragazza, sconvolta da quanto accaduto, chiede al padre di andare via dalla Sicilia. Buscemi viene fermato a un posto di blocco e scopriamo quindi che sui suoi documenti c’è il nome Luca Costa. Emma è convinta che l’attentato non sia di matrice mafiosa, al contrario di Sergio. Neri riesce a scoprire il nome della capo ostetrica dell’ospedale presso cui era stato abbandonato poco dopo la nascita. Emma e Sergio vengono chiamati per un colloquio di un detenuto, che ha una rivelazione sull’attentato: la bomba non è di Cosa nostra. Il processo contro Flores prosegue e la difesa dimostra che le intercettazioni è frutto di una manipolazione. Navarra (Roberto De Francesco), storico collaboratore che ha prodotto la prova, decide quindi di congedarsi.
Su Canale 5 è iniziata la nuova fiction di Taodue dal titolo Romanzo siciliano. Tutto inizia con un’operazione di polizia sotto la guida di Sergio Spada (Fabrizio Bentivoglio). Tanti criminali vengono arrestati, ma il Tenente Colonelli sta cercando un certo Buscemi. L’uomo sembra nascondersi dietro una finta parete e viene ucciso in uno scontro a fuoco. Tuttavia il cadavere sembra non essere un fumatore, come invece era Buscemi. Spada sospetta quindi che l’uomo morto non sia il ricercato e che possa essersi ricreato una nuova identità anche con una plastica facciale. In effetti vediamo che Buscemi (Ninni Bruschetta) è vivo e ha un’altra faccia. Dai sogni di Buscemi scopriamo che sua moglie è morta in un incidente d’auto, che però aveva subito un sabotaggio dei freni. Sergio accompagna quindi la figlia Nora (Astrid Casali) a visitare una chiesa per poi portarla a scuola prima di andare a deporre a un processo. Il procedimento è contro il politico Flores, che sembra aver legami con Buscemi e viene seguito dal procuratore Marco Fusi (Paolo Calabresi). Buscemi chiama intanto un uomo dandogli l’ordine di procedere con un’operazione. Questi sembra intenzionato a far esplodere un’autobomba, che in effetti scoppia proprio davanti alla scuola di Nora mentre gli studenti escono. La ragazza resta quindi coinvolta nell’esplosione e rimedia una ferita alla gamba. Spada accorre subito e accompagna la figlia in ospedale.
Alla vigilia della prima puntata di “Romanzo Siciliano”, la nuova fiction tv poliziesca in partenza stasera, lunedì 16 maggio su Canale 5, il regista Lucio Pellegrini ha raccontato al Corriere.it quale sia stato il suo intento primario nella realizzazione della nuova serie in otto puntate: “Oltre al grande giallo, con relativi colpi di scena e attività investigativa, ho voluto esaltare la struttura di un vero e proprio romanzo”. Il romanzo in questione e che vedremo sul piccolo schermo, prende ispirazione proprio da fatti realmente accaduti e tratti dalla cronaca nera nostrana. In merito è intervenuto anche l’attore Fabrizio Bentivoglio asserendo: “È una vera sfida quella degli sceneggiatori sì, perché la realtà supera sempre la fantasia. Come, per esempio, quella del figlio di un mafioso che va a presentare il suo libro in televisione: è successo veramente qualche settimana fa”. Il riferimento, con una punta di polemica, è proprio rivolto all’ospitata di alcune settimane fa di Salvo Riina nel corso della trasmissione “Porta a Porta”. Claudia Pandolfi è invece intervenuta sottolineando le somiglianze con un altro personaggio da lei interpretato e che ebbe molto successo, Giulia Corsi, nella serie “Distretto di Polizia”: “Emma La Torre è determinata, come lei solitaria, entrambe hanno dovuto abbandonare la propria città e i propri affetti per dedicarsi al lavoro, ma qui ci sono sfumature assai diverse va detto”, ha dichiarato all’Ansa.
La nuova serie di Canale 5, “Romanzo Siciliano”, al via da stasera 16 maggio a partire dalle ore 21:10 circa è ambientata in Sicilia e più precisamente a Siracusa. E’ qui che opera il Colonnello Spada ed è sempre qui che un’autobomba esploderà davanti ad un liceo provocando una vera e propria strage nella quale sarà coinvolta anche la giovane figlia del detective, Nora. Il tragico quanto sanguinoso evento sembra essere strettamente connesso ad una precedente deposizione ad opera di Spada contro Flores, un politico corrotto e colluso con la criminalità organizzata. Da qui prenderanno il via le indagini che porteranno ad uno squilibrato, Gestra, esecutore di una serie di colpi che fanno parte solo di un piano ordinato da qualcuno decisamente più forte di lui. Si capirà ben presto come dietro le stragi ci sia la mano di Buscemi, boss mafioso latitante da oltre venti anni il cui volto è sconosciuto ai più grazie ad un intervento di plastica facciale e ad un clamoroso cambio di identità. Spada, nel corso delle indagini, sarà però chiamato anche ad occuparsi della sua vita privata. La figlia, infatti, vittima dell’esplosione avrebbe riportato un grave trauma e vorrebbe lasciare la Sicilia, dopo aver già perso la madre mesi prima, in seguito ad uno strano incidente stradale.
A partire da stasera, lunedì 16 maggio 2016, prenderà il via su Canale 5 la nuova fiction tv “Romanzo Siciliano”, prodotta da TaodueFilm e che vanta la regia di Lucio Pellegrini. Nel cast della serie che ci terrà compagnia con otto appuntamenti carichi di adrenalina, ritroveremo Fabrizio Bentivoglio, al suo esordio nei panni del detective Sergio Spada, Claudia Pandolfi nel ruolo del magistrato inquirente Emma La Torre e Ninni Bruschetta, nel ruolo del boss latitante da oltre un ventennio, Salvo Buscemi. “Romanzo Siciliano” affronterà proprio la continua sfida tra il Colonnello dei Carabinieri ed il mafioso latitante in un continuo rincorrersi tra il bene ed il male. Luci e ombre è ciò che si respira nella Regione in cui la nuova serie Mediaset è ambientata e nella quale si contrappongono i paesaggi mozzafiato della Sicilia, ricca di storia, natura ed arte, al grigiore del crimine e del malaffare. Fabrizio Bentivoglio per la prima volta nella sua carriera indosserà gli abiti di un detective rendendo unico il suo personaggio, anche lui ricco di contrapposizioni: tanto severo e rigoroso nella carriera quanto tenero nella vita privata e in particolare nel rapporto con la figlia Nora, colpita anche lei dalla violenza della mafia. Ad aiutare il Colonnello dei Carabinieri nella sua quotidiana impresa contro la criminalità organizzata sarà il giovane magistrato Emma La Torre. “Romanzo Siciliano” riuscirà a mixare perfettamente gli elementi del poliziesco, sottolineando però anche il mondo subdolo in cui agisce la mafia, non solo nel senso più tradizionale del termine. Gelosie, passioni ed avidità saranno riconosciute grazie alla sensibilità ed al coraggio del giovane magistrato in un susseguirsi di interminabili colpi di scena che terranno il telespettatore incollato al piccolo schermo dalla prima all’ultima puntata, come una sorta di vero e proprio romanzo nel quale verranno affrontate, in ogni episodio, anche le storie private dei personaggi.