Debutta oggi, venerdì 23 dicembre 2016, su Fox Crime “Private eyes”, una comedy-drama canadese creata da Tim kilby e Shelley Eriksen. I protagonisti sono Jason Priestley e Cindy Sampson che interpretano l’investigatore privato Matt Shade e la sua partner d’affari Angie Everett. Nel video promo impariamo a conoscerli un po’ e Matt, ex giocatore di hockey professionista, sembra avere qualche problema a calarsi del tutto nei panni dell’investigatore privato. In particolare, lo vediamo alle prese con un pedinamento: in pochi secondi Matt viene “beccato” e chiama subito Angie per chiederle consiglio sulla prossima mossa. Va invece meglio quando Shade si trova a dover immortalare di nascosto le prove di un tradimento coniugale. Clicca qui per vedere il video promo di Private eyes.
Al via nella prima serata di Fox Crime di oggi, venerdì 23 dicembre 2016, il nuovo procedural Private Eyes, in prima Tv assoluta. Andranno in onda i primi due episodi, intitolati “Il codice” e “La vendetta è servita“. Il nuovo show di Shelley Eriksen e Tim Kilby porta di nuovo sul piccolo schermo una delle più grandi star televisve degli anni ’80: Jason Priestley. Lo abbiamo conosciuto infatti nei panni di Brandon Walsh, nella serie Tv culto Beverly Hills 90210. A distanza di decenni, Priestley ritorna per assumere il ruolo di Matt Shade, un ex giocatore di hockey che svolge ora il ruolo di investigatore privato. Al suo fianco Cindy Sampson, l’attrice che abbiamo invece conosciuto con Supernatural, una degli show più amati dagli appassionati di sovrannaturale e magia. In questo nuovo lavoro sarà invece Angie Everett, la partner in affari di Shade e dal carattere molto esuberante, in perfetto contrasto con l’investigatore. Fra i due nuovi compagni si instaurerà infatti un rapporto di amore e odio che li porterà presto a stacchi comici ed in situazioni imbarazzanti. Anche in questo caso, la scelta di definire in modo così netto il rapporto fra i due investigatori è un tributo agli anni ’80 ed alle più celebri coppie poliziesche come in Moonlighting. Abituato all’adrenalina del tappeto verde, Shade ha bisogno di quella marcia in più per provare di nuovo l’ebrezza di una vita piena d’avventura. Per l’investigatore l’adrenalina e gli inseguimenti sono un boccone troppo prelibato da poter lascciare andare. Per Shade la svolta vera e propria avverrà grazie all’incontro con Angie, di cui rimarrà colpito. Lasciati alle spalle i successi sportivi, Shade inizia ad indagare proprio sul mondo dell’hockey che ha fatto parte della sua vita.
Nel suo primo caso, Shade dovrà indagare su un infarto avuto da una giovane promessa dell’hockey, lo stesso che sta curando come procuratore sportivo. Durante le indagini, scopre infatti che i risultati dell’esame tossicologico presentano delle tracce di doping, usato ad insaputa dell’atleta. Le piste lo porteranno inoltre ad incrociare più volte la sua strada con quella di Angie, con cui si ritroverà molto presto a discutere del loro passato e di quello che vorrebbero per il futuro. Proprio grazie a questo particolare, Shade inizia a scoprire di essere molto abile con le indagini ed a sentire un nuovo impulso per la sua carriera.
Robyn, una vecchia amica di Shade scopre che uno chef molto famoso di un ristorante di Toronto, Zach Beach, è stato ucciso ma non sa spiegare come mai si trovava in quel posto. Le impronte digitali della donna si trovano infatti in tutta la scena del crimine e non ha alcun elemento per dimostrare di essere innocente. Shade ed Angie dovranno quindi agire evitando un detective antagonista per riuscire a ripulire il nome della donna e trovare l’assassino corretto. Intanto, la figlia di Shade vuole fare un tatuaggio in braille, scontrandosi contro il volere del padre ed il suo giudizio in merito. Shade inizia anche ad indagare su quale tipo di uomo potrebbe fare al caso di Angie, incuriosito dal modello che potrebbe attirare la sua nuova partner.