Nonostante la classifica finale dell’Eurovision Song Contest 2016 non abbia portato la vittoria e tanto meno una buona posizione Francesca Michielin ha raccolto un grande successo. In Italia infatti le radio non fanno che parlare di lei e di passare la sua splendida ”Nessun grado di separazione” arrivata seconda all’ultimo Festival di Sanremo. Oggi la ragazza ha parlato direttamente da Stoccolma ai microfoni di Savino e Linus a Deejay chiama Italia, clicca qui per la foto e per i tweet. Numerosi sono anche i riconoscimenti su Twitter per la ragazza come quello di Radio Italia che scrive: “I nostri applausi vanno a Francesca Michielin. Il coraggio di portare l’italiano all’Eurovision!”, clicca qui per la foto e per i tweet dei follower.
Lo scorso sabato 14 maggio è andata in onda la finale dell’Eurovision Song Contest 2016 che ha visto trionfare – come ben sapere ormai tutti – l’Ucraina con Jamala e la sua “1944”, canzone decisamente Anti-Russia che ha scatenato non poche polemiche. La nostra Francesca Michielin, ha rappresentato nel miglior modo possibile l’Italia anche se, la classifica finale sembra non averla premiata a dovere. Per lei solo il 16esimo posto e la viva certezza di aver fatto il possibile, rappresentando il nostro Paese con classe, stile ed eleganza. Cosa è successo nel frattempo su Twitter? Come sapete, manifestazioni di questo tipo sono estremamente social, ecco perché Eurovision 2016 è risultato essere il programma più twittato della scorsa settimana. Nielsen Social infatti (strumento di misurazione delle attività totali di Twitter), ha stilato la classifica dei primi cinque programmi più twittati della scorsa settimana, al primo posto compare la finale dell’Eurovision Song Contest 2016 con 205.600 tweet e 28.500 unique authors nella finestra temporale Linear e 332.500 e 39.400 in quella settimanale. Secondo posto per l’Isola dei Famosi e terzo per Amici.
All‘Eurovision Song Contest 2016 che è terminato sabato sera con la vittoria dell’ucraina Jamala, c’era anche Loreen, che sul palco della kermesse europea rappresentava il suo Paese, la Svezia. Rivali durante la competizione, Loreen e Jamala erano invece amiche nel backstage e al termine dello spettacolo la svedese si è congratulata con la vincitrice attraverso un post pubblicato su Instagram: “Congratulazioni mia Virgo. Te l’avevo detto che avrebbe funzionato alla fine. Ora farai davvero una grande differenza per l’Ucraina. Con amore”. La foto pubblicata da Loreen, che la vedre ritratta abbracciata a Jamala, è stata condivisa anche dalla vincitrice dell’Eurovision, che ha risposto così alle parole dell’amica: “Sono così felice! Grazie, Loreen!”. Clicca qui per vedere il post.
Justin Timberlake è stato la guest star della finale degli Eurovision song contest 2016 andata in scena sabato sera a Stoccolma. Alla Ericsson Globe Arena il cantante americano si è esibito tra la fine delle performance delle 26 canzoni in gara e l’inizio delle votazioni, cantando la sua “Can’t stop the feeling!”, scritta insieme agli svedesi Max Martin e Shellback. Dopo l’annuncio della vittoria di Jamala, la cantante ucraina, il marito di Jessica Biel si è complimentato con lei attraverso Instagram, Le sue “congratulazioni” sono state condivise sullo stesso social da Jamala, che ha risposto così ai complimenti: “Grazie Justin Timberlake! Splendida performance!”. Clicca qui per vedere il post di Jamala che ha ottenuto quasi 24mila like in poco più di mezza giornata.
Anche quest’anno l’Eurovision Song Contest si è chiuso con un niente di fatto da parte dell’Italia ma, soprattutto con una serie di polemiche. Resta il fatto che l’Ucraina ha portato a casa la vittoria e Jamala ha già ringraziato tutti i suoi sostenitori con una foto che la ritrae insieme ai doni ricevuti. Dai fiori ai peluche, la vincitrice appare in pigiama (o comunque in tenuta da casa) sul suo profilo Instagram. Ecco qui la foto e il suo messaggio rivolto non solo al suo Paese ma anche a tutti coloro che l’hanno votata visto che è scritto anche in inglese. Con questo le polemiche sono destinate a placarsi oppure no?
La battaglia fra Russia ed Ucraina all’Eurovision Song Contest 2016 era iniziata ancora prima che si scoprisse il nome del vincitore. All’alba della finale, riporta Eurofestivalnews, il direttore generale della tv nazionale dell’Ucraina aveva postato un messaggio in cui dichiarava che in caso di vittoria da parte della Russia, il suo Paese si sarebbe rifiutato di partecipare alla gara in futuro. Nella memoria storica dell’evento, il caso dell’Ucraina non è l’unico che si può trovare sotto i riflettori, dato che per esempio nel lontano 1975 la Grecia si era ritirata dalla gara per il debutto della Turchia, in lotta in quegli anni per l’occupazione di Cipro. Successivamente è stata la volta di Israele, contro cui si sono schierati diversi Stati Arabi che non ne hanno voluto riconoscere nemmeno l’esistenza, fino alla più recente fuoriuscita volontaria della Georgia che si era rifiutata di cambiare il titolo del brano con cui avrebbe voluto gareggiare. La manifestazione nel 2009 si svolgeva infatti in Russia e la canzone “We don’t wanna Put in” dei georgiani Stephane & 3G era suonata vagamente politica.
La vittoria dell’Eurovision Song Contest 2016 porta di certo in alto sugli allori l’Ucraina che con il brano 1944 cantato da Jamala ha sorpreso un po’ tutti. E questo non tanto per il significato del testo, per altro molto nobile, quanto piuttosto per l’improvviso sorpasso all’ultimo minuto della più favorita Australia. La scoperta quindi che il trofeo è stato invece vinto dall’Ucraina ha destato non poche instabilità, anche fra la Russia che molti avevano visto di nuovo come vincitrice. Mentre Jamala e l’Ucraina -giustamente- festeggiano, non è così per la Russia, a partire dal Ministro degli Esteri Maria Zakharova. Riporta infatti una notizia Ansa che il commento della politica è stato piuttosto piccante, dato che ha sottolineato che per il prossimo anno per vincere bisognerà esibirsi in un brano contro Bashar al Assad, il presidente della Siria contro cui è schierato tutto l’Occidente. Si unisce alla sua voce anche Ruslan Balbek, il vice premier russo della Crimea, che ipotizza come la vittoria di Jamala sia in realtà legata ad un fatto politico che segue l’onda dell’isteria antirussa.
Mentre tutto il mondo polemizza sulla sua vittoria, la cantante Jamala che ha sollevato il trofeo dell’Eurovision Song Contest 2016 si dichiara invece soddisfatta della propria vittoria. E questo principalmente perché la sua canzone 1944 porta avanti il vessillo di alti valori. In un’intervista subito dopo la fara, Jamala ha infatti affermato che era piuttosto sicura che “quando si canta e si racconta la verità, si è in grado di toccare le persone”. Intanto la polemica contro di lei continua, come già stava avvenendo ancora prima della sua esibizione all’evento. La cantante ha infatti dovuto ribadire più volte che il suo brano non aveva alcun contenuto politico, particolare che l’avrebbe esclusa automaticamente dalla gara per via delle limitazizoni regolamentari. Si tratta comunque della seconda vittoria per l’Ucraina che già nel 2004 era riuscita ad accedere al primo posto grazie alla performance di Ruslana.