Gigi D’Alessio, è lui la causa del calo d’ascolti di Made in Sud 2017? Il cantante risponde alle critiche – Purtroppo dal punto di vista delle critiche per Gigi D’Alessio, così come per la sua compagna Anna Tatangelo, non è un buon momento. Se la cantante e co-conduttrice de I Migliori anni con Carlo Conti è stata prima criticata per i suoi presunti “ritocchini” facciali e poi per i suoi abiti troppo succinti e scollati, Per Gigi D’Alessio arrivano invece le critiche di chi ritiene che Made in Sud, con la sua guida, sia un flop, cosa dimostrata dall’evidente calo di ascolti dello show comico di RaiDue. Stando a quanto riporta NapoliToday, D’Alessio, ai microfoni di Radio Marte Gigi ha così risposto alle accuse: “Non posso essere accusato di un flop io che faccio 10 minuti in un programma di tre ore. E poi io non credo sia un flop, basti pensare alla controprogrammazione fortissima che abbiamo avuto”.
Gigi D’Alessio rimanda al mittente le critiche che lo accusano di essere il motivo del calo di ascolti di questa edizione di Made in Sud e anzi, in un’intervista a Famiglia Cristiana spiega: «Hanno scelto me proprio per portare una ventata di novità in una formula, quella del varietà comico, che ormai mostrava un po’ la corda. – spiega il cantante sulla decisione di metterlo alla guida di Made in sud, e ancora – E io ho portato non solo la mia musica, ma anche i monologhi per valorizzare la cultura presente al Sud». Non manca poi un accenno ai problemi economici che l’hanno colpito e di cui si è tanto parlato negli ultimi mesi: «È stato alzato un gran polverone su una vicenda vecchia di quattro anni e già sistemata. – spiega D’Alessio, che conclude – Dove, tra l’altro, io ero il truffato, non il truffatore. Ma di fronte alla precisa volontà di buttarmi una valanga di fango addosso, sono stato costretto a reagire. Ora spero non se ne parli più».
