Ecco che tra poco andranno in onda in prima TV il settimo e l’ottavo episodio della decima stagione di ‘Criminal minds’, il telefilm poliziesco americano che racconta di una squadra di criminologi dell’FBI ispirandosi all’archivio casi dell’agenzia degli ultimi 35 anni. Seguiremo oggi, in ‘Hashtag’, il caso di un serial killer che prende di mira vittime popolari sui socialmedia e in ‘Traumi dal passato’ la scomparsa di un avvocato con un passato discutibile… Nel frattempo la vicenda di Morgan e Savannah, che non trovano più il tempo di stare insieme… Vi ricordiamo che sarà possibile seguire ‘Criminal minds’ su Rai 2 alle 21.15 oppure in diretta streaming sul sito di Rai TV cliccando qui.
Stasera, mercoledì 7 ottobre 2015, torna sul piccolo schermo di Rai 2 la seconda stagione di Criminal Minds i prima tv: andranno in onda il settimo e l’ottavo episodio, intitolati rispettivamente “Hashtag” e “Traumi del passato”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: durante la fiera di Halloween Il piccolo Tyler (Donis Leonard Jr) trova Joshua Parker (Anson Bagley) al di sotto di un camion in forte stato di shock. Penepole (Kirsten Vangsness) informa la squadra che esiste un’analogia con un altro caso in cui la vittima è morta in seguito alle torture inflitte dal pedofilo Rodney Tanner (Christopher May). Il BAU si chiede se il recente episodio sia dovuto ad un imitatore in quanto entrambi i bambini sono stati rapiti il giorno di Halloween e rilasciati esattamente un anno dopo. Derek (Shemar Moore) e Kate (Jennifer Love Hewitt) interrogano Tanner per ottenere informazioni su un eventuale complice mentre Reid (Matthew Gray Gubler) e J.J. (A.J. Cook) si occupano di verificare le condizioni di salute del piccolo Joshua capendo dalle sue ultime parole che era stato rinchiuso in un posto ristretto. Derek smaschera il pedofilo intuendo da alcuni tic nervosi che si è attribuito di un delitto non commesso e che quindi il colpevole è ancora in circolazione.
La squadra è costretta ad intervenire tempestivamente perché l’SI colpirà quella notte stessa e fa diramare un comunicato per avvisare i genitori della città ma l’SI colpisce ancora rapendo il dodicenne Hunter Olson (Braden Fitzgerald). In base ai particolari del rapimento il BAU annuncia il profilo del criminale individuandolo come un fanatico animato da una missione e che durante l’infanzia aveva subito le stesse violenze inferte alle vittime. Sandra Bidwell (Shannon Lorance) riconosce nelle parole del comunicato la descrizione del fratello John (J. Michael Trautmann) ma la madre respinge ogni accusa nel tentativo di proteggerlo. Rossi (Joe Mantegna) prova a farle fare una regressione dove Mary (Pamela Reed) svela che una notte di Halloween aveva scoperto che l’ex marito aveva rinchiuso in il figlio e che lo aveva ucciso occultandone il cadavere con l’aiuto di John. La squadra ottiene l’indirizzo di una casa in cui arrestano John e liberano Hunter trovandolo al di sotto di una botola del giardino. Una coppia ritrova il corpo di uno studente universitario con un cellulare all’interno della cavità orale ed il sindaco richiede l’intervento del BAU per evitare che la morte aumenti il recente attrito fra studenti ed abitanti. Nel frattempo J.J. scopre che la madre ha parlato della sorella morta al piccolo Henry (Robert Thomas Preston) e le chiede di non affrontare più l’argomento.
Mentre è ancora in volo la squadra viene informata di un nuovo delitto perpetrato a pochi chilometri dalla scena del primo crimine in cui Rossi e Reid rilevano un’evoluzione del modus operandi dell’SI. L’iniziale ipotesi del BAU che il killer prenda di mira i gay viene sfatata dalle attività sessuali dell’ultima vittima in cui il coroner rileva la presenza di un foro che J.J. attribuisce ad un tacco a spillo. Le indagini si spostano quindi verso una figura femminile che viene confermata durante un interrogatorio fra Kate ed un amico del defunto. Un altro cadavere viene rinvenuto con un orologio all’interno della bocca con la sveglia puntata a mezzanotte e le numerose pugnalate permettono alla squadra di descrivere il serial killer come una persona affetta da un grave trauma. Poco tempo dopo Reid riconduce il particolare della sveglia alla favola di Cenerentola capendo che l’SI creda di impersonare quel personaggio fiabesco. I delitti continuano permettendo al BAU di restringere sempre di più la rosa dei sospettati e una barista racconta che la vittima la sera prima aveva incontrato una ragazza con un vestito fuori misura. Grazie alle intuizioni di Kate la squadra risale al nome dell’SI che Penelope identifica come Claire Dunbar (Abbie Cobb) traumatizzata dalle attenzioni del padre durante l’infanzia. Hotch (Thomas Gibson) irrompe nel suo appartamento capendo poi che la serial killer si trova presso la tomba del padre dove Reid la raggiunge spacciandosi come il Principe Azzurro della favola convincendola a lasciare libero il ragazzo che stava per uccidere.
Nel primo episodio di Criminal Minds in onda stasera, dal titolo “Hashtag”, la popolare Tara Harris viene uccisa in casa propria e la sua morte viene immortalata in un selfie che l’SI pubblica subito dopo sui social con un messaggio provocatorio diretto all’FBI. La squadra scopre che proprio la presenza costante della vittima sul web l’ha portata a diventare un bersaglio. L’SI diffonde il terrore nelle scuole mietendo altre vittime che uccide con quelli che ritiene i simboli della loro vanità. Penelope individua nei numerosi selfie un’abitudine del serial killer nel ritoccare le foto seguendo la leggenda de “l’uomo specchio”. Proprio il riferimento simbolico conduce Derek a verso William Pratt che ferisce una ragazza della sua scuola prima che l’FBI possa fermarlo. Nel secondo episodio, invece, il pubblico ministero Jack Westbrook viene rapito in seguito ad un importante processo facendo supporre che il movente sia la vendetta. Penelope indaga sulla vita dell’avvocato trovando un comportamento impeccabile che non combacia con il motivo dell’aggressione da parte di qualche assistito. Alcune notizie ben nascoste portano il BAU a sospettare che la vittima abbia un’amante ma durante un’ispezione nel suo appartamento Kate trova delle foto pedopornografiche. Gli SI sono state quindi a loro volta vittime e tramite un controllo di dati incrociati Penelope individua i nomi dei tre colpevoli assicurandoli alla squadra prima che possano uccidere l’oggetto del loro odio.