Ieri sera, sabato 24 ottobre 2015, è andata in onda sul piccolo schermo una nuova puntata di Tu sì que vales, la settima per la precisione. Vediamo come è andata: dopo la presentazione di rito dei giudici, si parte quasi subito con le esibizioni. Francesco Sole particolarmente silenzioso stasera, con Belen che sfodera una gran scollatura. Il primo numero rientra nella categoria atletica, con i concorrenti impegnato in dei salti su dei materassini. Maria si è spaventata per loro, e proprio per questo li ha trovati particolarmente originali. Alla fine passano. Tocca poi al 52enne Zac, un folle che canta La vita è un cinema, e Mara s’innamora di lui, chiedendo addirittura un secondo brano. Lui non si tira indietro e canta Che bello ridere. Il pubblico però non è affatto d’accordo, e per il 91% non vale. Altro numero fuori dal mondo, con due concorrenti che si mostrano in mutandoni bianchi, pronti per un mimo folle, nel corso del quale l’uno prende sulle spalle l’altro e non solo.
Si chiamano Oki Dok e arrivano dal Beglio, e alla fine riescono anche a passare il turno. Un filmato mostra un giovane ragazzo down. Maria si commuove e poi il giovane entra in studio, si chiama Giovanni. Lo accompagna suo fratello Giacomo, che tenta di disturbarne l’impostazione seriosa. Il messaggio lanciato è stato apprezzato da tutti i giudici, con un richiamo alla semplicità nel vivere al fianco delle persone affette da tale disturbo. Tocca poi ad Angelica Bongiovonni, una ballerina dagli USA che sfodera le sue doti sfruttando un cerchio metallico. Un bello spettacolo, che soddisfa tutti e la fa passare. Mistral tenta di rinnovare la lap dance, portando con sé un palo da ben dieci metri. Mancano del tutto le garanzie di sicurezza e lui salta su e giù senza problema alcuno. Parte allora l’ormone di Maria, che gli chiede di mostrare il fisico, e sotto la maglia ci sono degli addominali d’acciaio. Lui è cileno, e nel suo paese faceva il ginnasta. Ora vive a Bergamo, è sposato e ha dei figli.
Bel numero del Mago Flip, che è piaciuto davvero a tutti, anche se Scotti s’interroga sul fatto che possa far la fame nel seguire questo percorso lavorativo, data la grande concorrenza. Antonio è un imitatore di talento, che sfodera le sue doti imitando tutti i cantanti che hanno preso parte al progetto Domani per la ricostruzione de L’Aquila. Convince pubblico e soprattutto Zerbi, che si dice di solito titubante nei confronti degli imitatori, che non gli sono mai andati particolarmente a genio. Davide Cappa entra accompagnato dalla musica di Rocky, ma il ring che viene montato è ben più piccolo, servendo al braccio di ferro. Lui ha 45 anni e intende sfidare 5 atleti italiani. Lo fa sia col destro che col sinistro, e alla fine passa. Tocca al dj trash, Gribiz, che fa accapponare la pelle a Zerbi, che vorrebbe vederlo fermarsi da un momento all’altro. E’ molto allegro e gioioso, e alla fine, grazie anche al consenso di Maria, il giudizio del pubblico va in suo favore con un bel 62%. Numero che fa commuovere Belen quello di Giuseppe, ballerino sordo che riesce a coordinarsi con la musica. Numero magnifico de Le Euphoria con il violoncello. Non possono non valere, così come Another kind of blue, che offrono un numero di danza illusionista. Ancora danza con Tim Silver, che fa volare la sua compagna in giro per lo studio. Numero particolare di David, che parla di sé e del suo lavoro. Nella vita di tutti i giorni fa il parrucchiere, ma stasera vorrebbe ballare.
Il numero è palesemente diviso in due parti, dal momento che dopo qualche passo lo si vede accasciarsi a terra per un finto infortunio. Il tutto serve a dare il segnale a tre suoi compagni, che lo raggiungono per curarlo e spogliarsi. Si tratta infatti di strippers. Anni fa hanno formato un gruppo dal nome Mamma mia. L’unico a porsi contro di loro in maniera evidente è Rudy Zerbi, mentre il pubblico apprezza palesemente. Il nuovo numero è a dir poco impressionante, dal momento che il concorrente pensa bene di distruggersi il volto applicandovi pinzette, spille e in pratica usandosi come una tavoletta da lavoro. Scotti sottolinea di non ripetere il tutto a casa. Numero da cinema de La Compagnia Ribolle, che crea immagini emozionali con bolle di sapone gigantesche. Zerbi si emoziona e dice loro che hanno saputo ricreare atmosfere felliniane. Pino Relli ha 74 anni e prova a cantare New York New York. Non vale purtroppo, ma Maria gli fa i complimenti per essersi messo in discussione alla sua età. La giuria popolare però lo premia infine. Arriva quasi alla fine Anna Caragnano, cantautrice che continua a palparsi un seno per riuscire a raggiungere le giuste note. Il pubblico e i giudici non l’apprezzano. Alla fine è no ovviamente. Infine tocca a Cristian Caparezza, che lancia numerosi coltelli e asce con gli occhi coperti interamente dalla carta stagnola.
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