E’ morto Miguel Ferrer, l’attore conosciuto come Albert Rosenfield nella serie Tv culto Twin Peaks ed uno dei personaggi principali di NCIS: Los Angeles. L’artista è deceduto a causa di un cancro alla gola, che lo aveva colpito diverso tempo fa e che ha posto fine alla sua vita all’età di 61 anni. Figlio d’artisti, Miguel Ferrer poteva vantare nella propria famiglia una presenza come quella di George Clooney. I due attori erano infatti cugini per parte di madre, Rosemary Clooney, celebre cantante ed attrice degli anni ’40. Lo stesso Clooney ha commentato la morte del suo caro, sottolineando come “Miguel ha reso il mondo più luminoso”. Il messaggio, accalorato, non si frena nel richiamare alla memoria l’elezione di Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti, un evento che per quanto infausto, dal punto di vista dell’artista, è ben poca cosa di fronte alla tragedia che lo riguarda da vicino. Come sottolinea Il Corriere della Sera, Miguel Ferrer poteva vantare su una carriera di successo fin dagli albori, grazie alla presenza in telefilm di largo interesse come Magnum P.I. e Star Trek III: alla ricerca di Spock. Anche se inizialmente i ruoli ricoperti da Ferrer sono in terzo piano, a metà degli anni ’80 conquista il piccolo schermo grazie al ruolo di Robert Morton nel film di fantascienza Robocop. Un’ascesa che troverà un ulteriore trampolino di lancio nella serie Tv di David Linch e nel film dello stesso regista, Fuoco cammina con me, precursore della trama incentrata sulla morte di Laura Palmer ed alcuni eventi sovrannaturali avvenuti nella cittadina al confine con il Nevada. Per lo più incline ad interpretare il ruolo di cattivo o austero, Miguel Ferrer ha inoltre partecipato a Will & Grace, la serie Tv con Debra Messing e Eric McCormack, oltre ad aver interpretato il ruolo di protagonista nel legal Crossing Jordan, di cui aveva scritto anche alcune puntate.