Wolfman, è il film che andrà in onda su Italia 1 oggi, giovedì 18 maggio 2017. Una pellicola dal genere horror che è stata prodotta nel 2010 per la regia di Joe Johnston che si basa su un soggetto di Curt Siodmak e sulla sceneggiatura di Andrew Kevin Walker e David Self. La produzione è stata firmata da Benicio del Toro, che è anche il protagonista, insieme a Scott Stuber, Rick Yorn e Sean Daniel della Universal Pictures. Spettacolari gli effetti speciali, a cura di Dave Elsey, David Fantham, David ‘Pinkie’ Thomas e Diana Yun Soo Yoo. Da Oscar trucco e costumi che sono stati realizzati da Jo Allen, Rick Baker, Flora Moody e Milena Canonero. Wolfman non è stato molto apprezzato come pellicola dal pubblico e dagli addetti ai lavori ma ha ottenuto un premio tecnico agli Oscar del 2011, il film ha infatti conquistato la statuetta per il miglior trucco, furono premiati gli artisti Rick Baker e Dave Elsey per lo splendido lavoro eseguito su Benicio Del Toro che assume le sembianze di un lupo mannaro. Tra l’altro Rick Baker è al suo sesto Oscar per il trucco. Apprezzata anche la soundtrack del film, la colonna sonora è infatti firmata da Danny Elfman che aveva già lavorato a musiche di film horror come Il mistero di Sleepy Hollow di Tim Burton e Hellboy II: The Golden Army, tratto da un videogames popolarissimo nel mondo.
, il film in onda su Italia 1 oggi, giovedì 18 maggio 2017 alle ore 23.20. Una pellicola di genere horror che è uscita nelle sale cinematografiche nel 2010 ed è stata diretta dal regista Joe Johnston che si basa su un soggetto di Curt Siodmak e la sceneggiatura di Andrew Kevin Walker e David Self. E’ un lavoro prodotto da Benicio del Toro, che è anche il protagonista, insieme a Scott Stuber, Rick Yorn e Sean Daniel. Tra gli interpreti ci sono Anthony Hopkins, Emily Blunt, Hugo Weaving, Geraldine Chaplin, Art Malik, Antony Sher, David Schofield, Nicholas Day, Roger Frost, David Sterne, Clive Russell e Michael Cronin. Wolfman è il remake di un cult del cinema del Novecento, L’uomo lupo del 1941 diretto da George Waggner, uno dei primissimi film su licantropia e lupi mannari.
E’ costato 85 milioni di dollari ma ha ottenuto pessime recensioni e scarsi risultati di botteghino, oltre ad aver dato vari problemi di produzione. Inizialmente, infatti, l’attore Antonio Banderas era stato scritturato per la parte del detective Aberline ma screzi sul set con gli altri colleghi e il regista lo indussero ad abbandonare il progetto che fu poi affidato a Hugo Weaving. Anche nella regia c’è stato un cambio in corso d’opera, il primo regista incaricato di girare Wolfan fu Mark Romanek, autore di One Hour Photo e Non lasciarmi ma anche lui, come Banderas, si licenziò improvvisamente, nel 2007 la produzione diede il lavoro a Joe Johnston, regista di Jurassic Park III, Jumanji e Capitan America. Ma ecco la trama del film nel detaglio.
Il film è ambientato nell’Inghiterra di fine Ottocento. Benicio del Toro è Lawrence Talbot, un ricco signore inglese che lascia la famiglia benestante per dedicarsi alla sua passione di attore. Dopo anni lontano da casa Lawrence è costretto a tornarci per l’improvvisa morte del fratello, tragicamente e misteriosamente ritrovato ammazzato. In casa ci sono solo lo bisbetico padre e la fidanzata della vittima, la giovane e bellissima Gwen Conliffe (Emily Blunt) Talbot inizia a indagare sulle cause del decesso.
Consulta una fattucchiera, conduce indagini nei boschi, si avventura in cripte e sotterranei alla ricerca di prove. Ma una notte di luna piena Lawrence si trasforma in un lupo mannaro e inizia a uccidere ogni creatura vivente che trova nella foresta accanto alla sua proprietà. Gwen comprende subito che si tratta di licantropia e lo fa rinchiudere in un manicomio da dove Talbott scappa per riprendere la scia di sangue. Il padre gli confessa di essere affetto dallo stesso demone e gli dice di fuggire via per sempre.