Ieri sera, domenica 10 gennaio 2016, a Che tempo che fa sono stati ospiti di Fabio Fazio Gianni Clerici, Riccardo Muti e Giuseppe Tornatore. Gianni Clerici, scrittore, giornalista e commentatore sportivo, ha appena pubblicato il suo ultimo libro ‘Quello del tennis’, in cui ha raccontato la storia della sua vita. Fazio ha subito notato la cravatta indossata dal suo ospite, con i tennisti disegnati. In tutti questi anni è accaduto nel tennis che hanno cominciato a prevalere le donne e così a tale argomento sarà dedicato proprio il suo ultimo libro. Riguardo alla sua vita privata, Clerici ha raccontato di aver conosciuto sua moglie addirittura a una festa di addio al matrimonio. Nel libro parla anche di alcuni suoi incontri, come quello con un fantasma in casa sua. Tra le più grandi soddisfazioni della sua vita vi fu quella di poter calcare il campo di Wimbledon. Quelli erano davvero altri tempi, perché egli guidò da Como fino in Inghilterra e quando arrivò, stremato per le 18 ore di viaggio senza sosta, si addormentò davanti all’ingresso del campo. Fazio per la prima volta in tanti anni ha invitato i telespettatori a comprare il libro, perché Clerici purtroppo, pur essendo un bravo scrittore, non riesce a vendere mai più di 4000 copie.
Riccardo Muti ha spiegato come deve lavorare un direttore di orchestra e qual è l’importanza del suo lavoro. Egli ha raccontato di aver iniziato il suo percorso nella musica quando suo padre gli regalò un violino. I genitori pensavano che al massimo avrebbe potuto suonare nell’orchestra della sua città, Barletta, invece per lui le cose sono andate diversamente. Fabio Fazio ha voluto mandare in onda il filmato relativo alla famosa richiesta di bis da parte del pubblico della Scala a Riccardo Muti. Il maestro sapeva benissimo che di solito non si ripete, però quando quella sera cominciarono a chiedere il bis lui sapeva perfettamente che facendolo sarebbe andato contro la tradizione toscaniniana. Per due o tre volte provò ad andare avanti ma la richiesta del pubblico non glielo permetteva. Egli era alla sua prima esperienza alla scala e aveva paura di fare un passo falso. Poi i musicisti lo guardarono e gli fecero cenno di si con la testa, e così prese la sua decisione. Addirittura uomini politici, come Bettino Craxi, che era allora Presidente del Consiglio, si schierarono chi a favore e chi contro la decisione di concedere il bis. Ad oggi Muti ammette di non sapere se una cosa del genere interesserebbe allo stesso modo le prime pagine dei giornali. Questo significa purtroppo che rispetto ad allora, ed erano agli anni ’80, c’è stato un calo notevole in merito alla cultura e si sono persi molti valori. Muti ha ricordato anche di quando la Regina Elisabetta andò alla Scala e si recò nel suo camerino per incontrarlo, non perché era lui, ma come omaggio alla cultura.
Dopo Riccardo Muti, Fabio Fazio ha ospitato il Premio Oscar Giuseppe Tornatore, il cui ultimo film, ‘La corrispondenza’ uscirà giovedì prossimo nelle sale. La storia è quella di un amore a distanza. Con lui è stata invitata in studio anche Olga Kurylenko, che ha ammesso di amare molto il suo lavoro, anche perché la porta a girare il mondo e a parlare lingue diverse. Tornatore ha detto di essersi trovato molto bene a lavorare con lei, che ha preso in pugno il personaggio che è protagonista del film e non ha mai avuto esitazioni nell’affrontare il suo ruolo. L’amore, ha detto Tornatore, può essere anche una limitazione dell’amore stesso ed è anche questo tema che viene approfondito nel film. L’amore sfugge da tutte le parti e carpirne la vera dimensione è tanto difficile che non ci è riuscito nessuno. Esso può anche causare del dolore, ha aggiunto la Kurylenko e a volte si vorrebbe smettere di amare una persona proprio per non continuare a soffrire. Luciana Littizzetto questa sera è partita dal Capodanno, chiedendo a Fazio se lo abbia trascorso a Courmayer, dov’era il nostro Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che abbiamo visto praticamente in bermuda sotto la neve sulla copertina di Chi. La Littizzetto insiste sul fatto che Renzi deve avere dei problemi grossi con i pantaloni e per questo ha voluto fare un appello, chiedendo al Presidente di garantirci che sta bene e di promettere che non andrà dalla Merkel con il tanga nero. Per restare sempre in politica, c’è Putin che invece ha fatto un calendario che viene venduto a soli 100 euro su ebay. La Littizzetto non poteva fare a meno di commentare a modo suo le foto.
Replica Che tempo che fa, puntata 10 gennaio 2016: come vederla in video streaming – È possibile vedere o rivedere la puntata di Che tempo che fa andata in onda ieri, domenica 10 gennaio 2016, grazie al servizio di video streaming offerto da Rai.tv, cliccando qui.