Di carne sul fuoco ne è stata messa tanta. Il finale del midseason di Grey’s Anatomy 13 ha provocato un vortice di emozione in tutti i fan. Molti i dubbi che rimangono ancora da chiarire, soprattutto per quanto riguarda Alex. Significativo infatti che il chirurgo abbia ricevuto un messaggio di Meredith con cui l’amica lo incita a non patteggiare. Per ironia del destino, qualsiasi tentativo del chirurgo di fermarlo prima che uscisse dall’ospedale è stato ostacolato dalle emergenze mediche. Un piccolo stacchetto divertente prima della tragedia? Il promo non ufficiale che si sta diffondendo a macchia d’olio in queste ore riguarda proprio questo particolare. Ci viene mostrato Alex dietro le sbarre, mentre Meredith combatte all’esterno come una novella Olivia Pope (Scandal, ndr). Non sarà però l’unica a combattere al fianco del chirurgo, dato che è molto probabile che la Bailey supporterà la sua decisione. Diverso invece l’atteggiamento di Arizona, che si è sempre mostrata più dalla parte di DeLuca.
Panico per Jo nella nona puntata di Grey’s Anatomy 13, che corrisponde anche al finale di metà stagione. La serie si prepara ad andare in pausa, ma non prima che Alex affronti il processo per aggressione che lo aspetta: l’affascinante specializzando è stata chiamata a testimoniare e – come vedremo stasera su Fox Life – andrà completamente nel panico. Jo vorrebbe infatti mentire a proposito del suo vero nome: se dovesse rivelarlo, tutti gli sforzi per tenere sicura la sua identità verrebbero svelati, e il suo ex marito, un uomo violento dal quale è fuggita, potrebbe rintracciarla facilmente. Ma la giovane chirurga sa benissimo che dovesse mentire e venisse scoperta ci rimetterebbe la sua licenza di medico, un’altra prospettiva per niente allettante. Che cosa confesserà la dottoressa una volta davanti alla giuria? Dirà la verità o farà di tutto per proteggersi dalla sua vecchia fiamma? Clicca qui per vedere la scena con Jo, che spiega tutto a DeLuca, dalla puntata di Grey’s Anatomy 13×09, “Non hai fatto niente”.
Ci sarà un grande caos al Grey Sloan Memorial nel nono episodio di Grey’s Anatomy 13, che prenderà il via oggi – lunedì 9 gennaio 2017 – sul piccolo schermo di Fox Life a partire dalle 21.100. “Non hai fatto niente” è il titolo scelto per l’appuntamento, anche se non sembra esattamente così azzeccato: Alex Karev, infatti, è in attesa di capire se dovrà spendere i prossimi due anni della sua vita in galera, mentre Jo ha da rivelargli una verità decisamente sconvolgente. Al varco dell’ascensore – uno dei luoghi più intensi e cruciali della serie creata da Shonda Rhimes – la specializzanda ammetterà di essere già stata sposata in passato, intrappolata in un matrimonio violento dal quale è riuscita infine a fuggire. Come la prenderà l’affascinante chirurgo pediatrico? Questo fatto influenzerà la sua scelta in merito al processo? Un messaggio di Meredith potrebbe cambiare ancora le carte in tavola. Intanto, Richard e la Bailey si scontrano a proposito del posto di Eliza, mentre in ospedale arrivano moltissimi feriti, rimasti vittime del crollo di un palazzo. Il responsabile farà una confessione proprio a Ben, ma quest’ultimo purtroppo non sarà l’unico ad ascoltare le sue parole… Clicca qui per vedere il video promo di Grey’s Anatomy 13×09, “Non hai fatto niente”.
Nella prima serata di oggi, lunedì 9 gennaio 2017, Fox Life trasmetterà un nuovo episodio di Grey’s Anatomy 13, in prima Tv assoluta. La puntata sarà la nona, dal titolo “Non hai fatto niente“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: tutto ruota attorno alla sala operatoria. E’ lì che avvengono i miracoli, ma anche le liti fra i medici sulle operazioni da eseguire. Le scene non cambiano, solo il volto dei pazienti di cui spesso non si sa il nome. Per i chrirurghi infatti ogni paziente rappresenta un intervento di effettuare, ma non per Richard (James Pickens Jr.). Per lui è importante il paziente, sapere come si chiama, che lavoro fa e che tipo di vita conduce. Per ognuna delle persone che si trovano sul tavolo operatorio, decide nome, lavoro ed inizia ad immaginare le loro passioni ed anche il suono della loro voce. Quando lo Sloan inizia un delicato intervento su una giovane donna, Richard stabilisce che si chiama Enid ed è un’insegnante di violoncello. La situazione tuttavia precipita e Meredith (Ellen Pompeo) decide di procedere con una clamp, contro il parere di Owen (Kevin McKidd), che invece vorrebbe eseguire un altro tipo di intervento. Richard cerca di calmare i due chirurghi, prendendo le redini della situazione, ma Meredith gli ricorda che è lei il capo e spetta a lei decidere. Continua poi ad immaginare perché Enid, presunta criminale, abbia agito così ed incita Owen a fare altrettanto. Il chirurgo inizia a ricordare invece il periodo in cui lavorava in Aghanistan, sotto i bombardamenti, assieme alla sorella Megan (Bridget Regan). Quest’ultima lo prende in giro per il suo interesse riguardo al nome dei pazienti ed insinua che abbia voluto vederla perché si sente in colpa per Nathan (Martin Henderson), perché la tradiva. Anche se con la mente ritorna al presente, Megan riappare per discutere di Meredith, insinuando che sarebbe potuta essere una moglie migliore. Crede anche che stia perdendo tempo e che la paziente sia già spacciata, ma Owen risolve la situazione. Gail va tuttavia in emorragia e Owen non riesce a fermare il flusso di sangue. In quel momento, Edwards (Jerrika Hinton) immagina se stessa bambina alle sue spalle, che la incita ad intervenire per suggerire ai medici come operare. Dopo qualche incertezza, alza la voce e raccomanda di usare gli steroidi per bypassare la malattia autoimmune che l’ha colpita. Conosce bene la patologia che ha avuto per anni, ma evita di rivelare perché sasppia quale ia la cosa migliore da fare. Poco dopo, un’infermiera annuncia che la donna è stata identificata ed ha due figli piccoli che l’attendono in ingresso. Meredith inizia a ricordare quel giorno in cui è entrata in ospedale con i figli, mentre Derek (Patrick Dempsey), lentamente, si spegneva. Nel passato, Meredith è costretta a dire ai figli che cos’è successo al padre e che non sarebbe mai guarito. Nel presente, Meredith capisce che Richard ha inventato il nome Gail per via di una persona che ha conosciuto davvero: la madre. Una volta ripristinate le funzioni vitali della paziente, Meredith guarda verso la sala operatoria e vede Derek che le sorride, ma sa che è solo pura immaginazione.
Dopo aver accantonato per un episodio la vicenda giudiziaria di Alex, in questo nuovo episodio di Grey’s Anatomy 13 assisteremo a momenti di forte tensione. E questo non solo perché l’ospedale verrà interessato da diversi casi clinici, ma anche perché ormai Alex ha terminato il suo compito alla clinica. E’ indeciso se parlare con il Procuratore o meno ed accettare il suo patteggiamento, ipotesi che non condivide subito con Meredith, forse temendo la sua reazione. Ne parla invece con la Bailey, annunciandole che intende scendere a compromessi per evitare il peggio. Intanto, Jo è ignara di tutto, mentre Jackson ed April affrontano ancora una volta la loro separazione e le conseguenze. Purtroppo per Meredith sarà impossibile dire tutto ciò che vorrebbe ad Alex prima che raggiunga il proprio obbiettivo e gli lascerà un lungo messaggio in segreteria. Alex darà retta alla sua migliore amica oppure deciderà di proseguire per quella strada?