Nella prima serata di Rai 3, Alberto Angela conduce un nuovo ed interessante appuntamento con la trasmissione di approfondimento scientifico Ulisse, il piacere della Scoperta. Una puntata che sarà focalizzata sul tentativo di dare delle risposte ad alcuni enigmi riguardanti gloriose civiltà del passato. Si parlerà di Stonehenge, dell’Isola di Pasqua riallacciando la storia dell’umanità partendo dall’antico Egitto con le sue contraddizioni ed incredibile ricchezze materiali e soprattutto culturali fino ad arrivare all’enigmatica civiltà dei Maya. Insomma un bellissimo viaggio nel tempo con il sapiente racconto di Alberto Angela. In attesa di assistere all’appuntamento, sulla pagina Facebook ufficiale del programma è stato pubblicato il video promo in cui vengono anticipati gli argomenti che verranno trattati. Clicca qui per vedere il video.
Alberto Angela tornerà stasera su Rai 3 con una nuova puntata di “Ulisse, il piacere della scoperta”, nel corso della quale sarà possibile fare un grande viaggio alla scoperta delle civiltà del passato e degli enigmi che ancora oggi le caratterizzano. Il racconto partirà dai più suggestivi siti archeologici fino ad arrivare nel cuore dell’Oceano Pacifico, dove i misteri dell’Isola di Pasqua continuano ad affascinare molti studiosi e semplici appassionati. Al centro della puntata, infatti, ci sarà la storia di questa incredibile civiltà, con un particolare riferimento alle misteriose origini degli abitanti che per secoli hanno popolato il suo territorio. Le teorie più accreditate, che da anni fanno discutere gli studiosi in tutto il mondo, sono due: la prima è quella che vede la civiltà diretta discendente di alcuni navigatori provenienti dalla Polinesia, soprattutto in virtù di oggetti e ossa rinvenuti nelle tombe; la seconda relativa alla possibilità che, invece, i navigatori giunsero dal lato opposto, cioè dalle coste del Sud America, teoria supportata dall’etnologo e navigatore norvegese Thor Heyerdhal, che attraversò l’Oceano Pacifico con una zattera di legno per dimostrare la sua ipotesi. Il dibattito sulle origini di questa civiltà è ancora aperto, considerando che l’isola si trova altre 4000 km dalla terra ferma, ma la popolazione continua ad affascinare anche per un altro aspetto che l’ha resa celebre in tutto il mondo: i Moai, enormi teste in pietra erette a guardia dell’isola. Alberto Angela ripercorrerà quindi i riti, le storie e la quotidianità degli abitanti dell’isola di Pasqua, svelando anche i motivi che portarono al declino, dopo un periodo di guerra e decadenza. Nel corso dell’appuntamento di stasera, inoltre, si parlerà di tutte le altre civiltà del passato che hanno lasciato ai posteri opere maestose ed enormi monumenti in pietra.
