Bill Murray (il grande attore che doppia il personaggio di Garfield) ha confessato durante un’intervista a GQ che ha accettato di partecipare alla produzione soltanto perché pensava che Joel Coen, uno degli sceneggiatori del film, fosse uno dei Fratelli Coen, nota coppia di registi. Solo alla fine della sua partecipazione si rese conto che si trattava semplicemente di un caso di omonimia. Jim Davies, il fumettista che ha creato Garfield, partecipa al film in un breve ma significativo cameo: è l’autista del treno. Inizialmente il ruolo di Jon Arbuckle doveva essere interpretato da Jim Carrey. Quando l’attore ha rinunciato al ruolo, è stato selezionato Breckin Meyer.
Garfield – Il film, in onda il 15 aprile su TV8, è un live action del 2004. Questa pellicola è tratta dall’omonimo fumetto, creato e disegnato da Jim Davis: dal 2001 “Garfield” risulta essere la strip fumettistica più pubblicata in tutto il pianeta. Ad occuparsi della regia vediamo Peter Hewitt, conosciuto al grande pubblico per “Gwyn – Principessa dei ladri” e per “Le avventure di Tom Sawyer e Huck Finn”. I principali attori sono Breckin Meyer, Jennifer Love Hewitt e Stephen Tobolowsky. Anche i doppiatori sono, però, di grande pregio: nella versione originale vediamo Bill Murray prestare la voce al gatto rosso Garfield, il rapper Nick Cannon interpretare il topo Louis e l’attore scozzese Alan Cumming nel ruolo di Sir Roland (Perfettino). Nella doppiaggio italiano, invece, Garfield ha la voce di Fiorello.
Garfield è un gatto estremamente pigro che conduce una sonnacchiosa esistenza col suo padrone Jon Arbuckle (Breckin Meyer), fumettista che ama molto viziare e coccolare questo suo amico a quattro zampe. Tutto sommato questo gattone tigrato deve affrontare pochissimi problemi: a parte un vago malumore il lunedì mattina, tutto scorre liscio come l’olio. Immaginate il disappunto del felino quando il suo padrone gli sferrerà un vero e proprio colpo gobbo, difficile da perdonare: si innamorerà della bella Liz (Jennifer Love Hewitt) e deciderà di vivere con lei. Il tutto sarebbe stato abbastanza semplice da accettare per Garfield, se non fosse che il pacchetto comprende la presenza del cagnolino di Liz, un tenerissimo cucciolo di nome Odie. In piena ?sindrome da primogenito? il gattone si convincerà di non essere più molto amato da Jon ed inizierà a provare una terribile gelosia nei confronti dell’incolpevole e simpaticissimo cucciolo. In cerca di vendetta, Garfield chiuderà il cagnolino fuori di casa e ne causerà, così, la fuga. Questo burbero felino, però, sotto la sua pelliccia fulva cela un cuore tenero: inizierà ben presto a sentirsi in colpa. Scoprirà che Odie è stato rapito dal perfido presentatore televisivo Felice Chapman (Stephen Tobolowsky) e cercherà di comunicare a Jon la notizia. Visto che l’umano, ovviamente, non riesce a comprendere il linguaggio dei felini, a Garfield non resterà che rimboccarsi le maniche ed agire in prima persona. Dopo aver fatto un sostanzioso spuntino per ricaricare le energie, fuggirà di casa per cercare di salvare l’adorabile cucciolo con l’aiuto del topo Louis e del gatto di Chapman, Sir Roland.