Nella prima serata di oggi, lunedì 23 gennaio 2017, Italia 1 trasmetterà tre nuovi episodi di CSI 15, in prima Tv assoluta. Saranno il 12°, il 13° ed il 14°, intitolati “Riscrivere la storia“, “Il bene più grande” e “Mercanti di morte“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo rimasti: il corpo di un uomo viene scaricato in una zona desertica della città e si scopre che è un ex detenuto di nome Jimmy Turelli (Christopher Atkins). Le prime analisi del CSI individuano alcuni elementi che fanno risalire Greg (Eric Szmanda) e Morgan (Elisabeth Harnois) ad un locale in cui si fanno partite di biliardo. Una testimone afferma di aver visto la vittima in un altro locale che gestiva fino a qualche tempo prima e che la notte dell’omicidio aveva organizzato una misteriosa partita. Crawford (Alimi Ballard) individua Calvin Tate (Bernard Curry), l’avversario con cui avrebbe dovuto battersi Turelli, ma l’uomo esibisce un alibi di ferro. Afferma tuttavia di averlo sentito parlare con Elise Massey (Sharon Osbourne), la donna che ha rilevato il suo vecchio locale e con cui di recente ha avuto delle tensioni. Nota anche che la moglie Zoe (Laura Wiggins) ha un grosso livido ad un braccio, intuendo che il marito usi le maniere forti. Quando Calvin scompare misteriosamente, la squadra lo trova morto nel proprio appartamento, con un proiettile conficcato in fronte. Le indagini della squadra si concentrano però proprio su Zoe, a causa di alcuni illeciti che ha organizzato con un socio, ma Morgan scopre che Turelli era sobrio al momento del delitto. Questo vuol dire che l’assassino è l’unico ad aver bevuto, elementi che li conducono alla socia di Zoe, Mary Haymond (Alexandra Holden). Il corpo di un uomo viene scaraventato da un’auto in corsa e ritrovato in un vicolo. Il suo corpo presenta inoltre numerosi pezzi di vetro, che fanno supporre si sia lanciato da una finestra. La vittima è un contabile di Silver Springs, un ufficio che si trova al 30esimo piano di un grattacielo. La squadra risale ad un tecnico di laboratorio, che diventa subito il principale sospettato. Ore dopo il suo interrogatorio, l’uomo viene tuttavia trovato morto. Nel frattempo, Albert (Robert David Hall) scopre che la prima vittima, un Capitano dell’Aeronautica, presenta alcuni elementi dovuti all’alta quota. Finn (Elisabeth Shue) conclude che in realtà le due vittime sono state sottoposte ad un addestramento particolare, in cui è stato simulato il volo per testare i livelli di stress. Ore dopo, Hodges (Wallace Langham) scopre che una delle due vittime aveva assunto una massiccia dose di diuretico, che ha causato uno squilibrio tale da provocarne la morte. Dopo aver realizzato che il pilota era l’amante del Comandante, l’ufficiale confessa l’omicidio, ammettendo che il partner volesse lasciarlo per la moglie.
Sara decide di riaprire le indagini riguardo ad un caso di cui si è occupata dieci anni prima ed in cui esiste un’unica sopravvissuta. La figlia di una delle due vittime crede di aver ricordato alcuni dettagli che potrebbero condurre la squadra ad acciuffare l’assassino e che scagionerebbero il padre, ancora detenuto in un carcere di massima sicurezza. D.B. è ancora a caccia di Gig Harbor e comprende che usaree la propria figlia come esca sia l’unica strada per tendere una trappola al killer. Tutto questo lo porterà tuttavia a capire che il complice del criminale è qualcuno di cui non avrebbe mai potuto sospettare. Un cadavere viene ritrovato all’interno di un’auto, che risulta essere appartenuta un tempo ad un serial killer. Gli agenti del CSI iniziano ad indagare sul caso, scoprendo che l’omicidio è collegato ad un business molto particolare.