Spesso nella vita può capitare di toccare il fondo per poi risalire, questo è capitato a John Galliano che ora è un uomo diverso da quello che fu licenziato da Dior dopo l’uscita di un video nel quale da ubriaco aggrediva una coppia a Parigi con frasi antisemite. Lo stilista ne è venuto fuori anche e soprattutto grazie l’aiuto dell’esercizio fisico. Un vero e proprio stile di vita cambiato che ha portato Galliano ad allenamenti duri e di grande tenore atletico, per provare a trovare nuovamente quelle motivazioni che sembravano completamente scomparse. Oggi l’artista è un altro uomo e lo deve soprattutto alla sua grande voglia di mettersi in gioco, dimostrando che non tutto era perduto.
Cinque anni fa John Galliano è stato licenziamento dalla maison Dior dopo l’uscita di un video in cui lo stilista inglese, completamente ubriaco, aggrediva con frasi antisemite una coppia in un bar di Parigi. Oggi John Galliano è un uomo diverso e si confessa in una lunga intervista sul settimanale Chi: “Prima della caduta per me il lavoro veniva davanti a tutto, anche alla salute e questo è da pazzi. Il processo creativo è divorante, ed è qualcosa che ho in me, uno dei molti difetti di carattere che devo tenere sotto controllo”. Il licenziamento da Dior è stato il culmine di un periodo terribile: “Anni di abuso di alcol e droga, aggravati dalla pressione di dover creare”, ammete Galliano. Ora lo stilista è completamente sobrio e ha cambiato vita. Diciotto mesi fa è arrivata la proposta di prendere la direzione creativa di Maison Margiela. Galliano è un uomo nuovo ma la passione per la moda non è cambiata: “Mi guida sempre l’emozione. Quando faccio le prove e drappeggio i tessuti vado quasi in trance, non mi accorgerei neppure di un incendio. Posso finire anche alle cinque del mattino. Ma adesso sto imparando a controllare questa febbre creativa”.