Luigi Pelazza ha raggiunto il caporale proprietario del terreno, che ai microfoni delle Iene dice di non essere in grado di rispondere alle domande dell’inviato. Nel campo vi sono moltissimi lavoratori italiani sfruttati dall’ignoranza del “padrone”, il quale si altera e cerca di spiegare a modo suo che non è lui a dover garantire i diritti ai suoi dipendenti ma lo stato. Pelazza cerca di dare voce ai lavoratori, che spiegano di non avere alternative al duro sfruttamento del caporalato. L’appuntamento con Le Iene è giunto al termine, in studio i conduttori accolgono nuovamente Simona Ventura per parlare della sua avventura all’Isola dei Famosi, che partirà mercoledì 9 marzo 2016. Cosa porterà Simona sull’Isola? Le immancabili pinzette e prodotti compatibili con la natura.
A Le Iene Andrea Agresti raggiunge un uomo cieco perché affetto da Retinite pigmentosa, che ha incontrato un dottore che lo ha illuso di poter tornare a vedere tramite una operazione miracolosa. La Iena raggiunge lo specialista con una telecamera nascosta, il medico si vanta di aver operato anche Gennaro Gattuso che, raggiunto dall’inviato, nega di conoscere lo “specialista”. A fine colloquio anche la ricevuta non ha valore, così Agresti decide di raggiungere il “luminare” per porgergli alcune domande ma, come accade in questi casi, le risposte dell’uomo sono molto vaghe. Dopo questo servizio, si torna in studio con un servizio di Luigi Pelazza. La Iena racconta una nuova storia di caporalato, dove le persone vengono reclutate e sfruttate per 1 euro e mezzo all’ora. Il complice di Pelazza incontra un proprietario terriero, che accetta di dargli un lavoro per 15 euro al giorno. Qui incontra alcuni operai che, coscienti della situazione lavorativa italiana, sperano di poter raggiungere presto altri paesi europei. Il servizio documenta il duro lavoro nei campi, ma i soldi finiscono solo nelle tasche del padrone, che, a conti fatti, guadagna oltre 250 euro al giorno per ogni dipendente.
Enrico Lucci porta Le Iene alla “Settimana della Moda”. L’irriverente inviato discute con i protagonisti, le scelte bizzarre negli outfit, in un evento che per l’occasione blocca tutto, anche… il traffico! Sono tanti, infatti,gli automobilisti che, ai microfoni della Iena, si indignano per le carreggiate bloccate dall’avvenimento. Il servizio successivo è di Giulio Golia, che si è recato a Comitini in provincia di Agrigento, dove vi sono 67 dipendenti comunali per meno di mille abitanti. Il sindaco, Felice Ranieri, spiega di aver ereditato una situazione difficile e che oggi molti dipendenti non ricevono lo stipendio. L’unica linea del centralino è gestita da tre persone e sembra che gli addetti siano davvero troppi in ogni settore. Ben tre sono gli impiegati della biblioteca e sette gli operatori ecologici. Tutta l’economia del paese ruota attorno al comune, ma chi paga tutti questi sprechi?
Nadia Toffa porta Le Iene a Trieste, dove la Ferriera continua ad emettere fumi tossici, dannosi per la popolazione. L’ASL ha confermato che le polveri che si depositano nei quartieri circostanti contengono sostanze pericolose che portano la gente ad ammalarsi di cancro. Un testimone spiega che lo stabilimento utilizzerebbe apparecchiature obsolete, che ripara rimandando la sostituzione. Una nuova area è prevista per la fabbrica, ma per questa nuova zona i valori di pm 10 possono addirittura sforare i limiti ammessi in precedenza. La Iena aveva raggiunto l’AD della Ferriera di Trieste, l’ing. Landini, già lo scorso anno, e gli aveva chiesto di accedere alla cisterna superiore. L’uomo ha spiegato di non poterla portare fin lassù, ma si è rifiutato anche di effettuare un video, promettendo interventi entro dicembre 2015. Oggi, contattato da Nadia Toffa, non risponde alle chiamate. Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia conferma che le polveri sono diminuite, in realtà il limite delle pm 10 è stato innalzato. Il sindaco di Trieste, raggiunto dalla Iena, rifiuta di rispondere alle domande sull’innalzamento dei limiti consentiti e rimanda l’appuntamento all’indomani, ma anche in questa occasione non riesce a dare un messaggio concreto.
A Le Iene si torna in studio con il servizio di Sabrina Nobile, che ha incontrato Cicciolina per risolvere una questione importante. L’ex porno star è stata morsa da un cane e ha cercato di ottenere un risarcimento dalla sua assicurazione. La donna, però, ha presentato un certificato medico firmato da un finto dottore. Ignara della questione, è stata denunciata dalla società. Il finto medico, ai microfoni della Iena, ha accettato di testimoniare a favore di Cicciolina, confermando la sua buona fede e scagionandola dalle accuse. Si cambia argomento con il servizio successivo, che è di Mauro Casciari. La Iena raccoglie la testimonianza di un uomo che ha subìto un esproprio ma non ha ricevuto il compenso. Una sentenza gli dà ragione, ma serve il nulla osta del comune perché il denaro è depositato nella cassa deposito prestiti. La Iena raggiunge Maurizio Scarpecci per parlare della questione. L’uomo li indirizza in un altro ufficio che però non può risolvere il problema per la mancanza di un atto, quindi la Iena si reca dal sindaco di Civitanova Marche che dà la colpa a un curatore fallimentare, Francesco Macario, che avrebbe commesso un errore. Il dottore, però, non intende rispondere e rimanda il caso al tribunale.
Aria di nostalgia a “Le Iene”, dopo aver ricomposto il trio storico Ventura- Volo-Pellizzari, un VIDEO ripropone una vecchia candid ai danni dei politici del tempo. Tornati in studio, il servizio successivo è quello della iena Cizco, che è volato fino a Rio De Janeiro per documentare l’allarme Zica. Il carnevale brasiliano è stato rovinato dalla paura del temibile insetto. Nel 1947, in Uganda si è scoperto questo virus negli scimpanzé, ma dal 2015 la diffusione ha raggiunto l’America. I bambini colpiti nascono affetti da microcefalo e molte donne oggi stanno abbandonando il paese per evitare il contagio. Oggi venti mila cacciatori di zanzare stanno cercando di disinfettare le aree, ma le favelas, con le pozzanghere di acqua stagnante, sono il luogo ideale per la proliferazione delle larve. Nelle pozze di acqua viene versato settimanalmente del larvicida. Vomito, diarrea e febbre sono alcuni dei sintomi del virus. Cizco intervista alcune donne in stato interessante, sono in procinto di effettuare l’esame per la microcefalia e sperano tutte che i loro figli possano nascere sani. Poi una donna racconta la sua storia, quando venne rassicurata sulla pericolosità della zica che successivamente i ha danneggiato il suo feto. E non è la sola.
A Le Iene il tanto atteso servizio su Simona Ventura. La conduttrice dice di sentirsi in forma e commenta alcune foto sexy del passato. In un uomo non la colpisce nulla in particolare e ogni sua storia è iniziata da un’amicizia. La Ventura non è contraria alla stepchild adoption e si da 10 come madre e come compagna. Separarsi da X Factor è stato terribile, dice, e dichiara di non conoscere il compenso che prenderà per partecipare come concorrente all’Isola dei Famosi. Ne ha anche per Renzi, Salvini e Grillo. il primo è cattivo, il secondo perderebbe qualche chiletto sull’Isola e il terzo non fa ridere più. Niccolò De Devitiis mette alla prova Simona sulle prove che l’aspetteranno nel reality game di Canale 5 e, dopo averla riempita di insulti, la benda e le mette dei vermi nel palmo della mano. La Ventura smentisce molti dei suoi flirt, anche quello con Volo, poi risponde alla domanda “Come Sarebbe oggi condurre le Iene?” entrando in studio. L’ex conduttrice esordisce dicendo “Sono Simona Ventura e faccio ancora la mia porca figura!”. Andrea Pellizzari e Fabio Volo al suo fianco.
Sono appena tornate su Italia uno Le Iene, condotte da Geppi Gucciari, Fabio Volo e Miriam Leone. È la Gucciari a presentare Fabio Volo come “Pelatoso”, anagrammando Petaloso, la celebre parola del momento. Gaetano Pecoraro firma il primo servizio che vede protagonista Vincenzo D’Agostino, il padre di Nino, Poliziotto cacciatore di latitanti, ucciso dalla mafia assieme a sua moglie incinta. Scotto e Vadonia sono due dei boss di Cosa Nostra coinvolti nell’omicidio, oltre a un uomo dei servizi segreti, Giovanni Aiello. Una storia di corruzione rimasta irrisolta per oltre 27 anni che oggi si è riaperta grazie ad alcune testimonianze secondo le quali Giovanni Aiello, un poliziotto con contatti nei servizi segreti, avrebbe aiutato i sicari a fuggire dopo l’omicidio. Nino Agostino è l’agente che ha sventato l’attentato nella villa di Falcone, ma si è scoperto che Aiello avrebbe aiutato i carnefici anche in questa occasione. La Iena raggiunge il poliziotto e gli rivolge alcune domande sulle coincidenze fra le dichiarazioni dei pentiti e le sue attività, ma l’uomo ha negato ogni coinvolgimento. Intanto Scotto è oggi un uomo libero, mentre Vincenzo D’Agostino ha riconosciuto il volto di Aiello in un confronto all’americana.
Fra pochi minuti tornerà su Italia Uno Le Iene Show con una serata ricca di servizi di denuncia ma anche di video irriverenti, in perfetto stile “Iena”. La conduzione, per l’appuntamento di domenica, è affidata al trio Guggiari-Volo-Leone, ma in serata rivedremo a Le Iene Simona Ventura, prima conduttrice dello show, pronta a raccontare ai microfoni della Iena Niccolò De Devitiis, la sua prossima avventura all’Isola dei Famosi. Ma agli utenti di Facebook non è sfuggito il “nuovo” volto della Ventura, che nel video appare più gonfio e tirato rispetto al passato. La nuova Simona divide i fan sui social network, che commentano l’anteprima con commenti agli antipodi: “Ma che le è successo alla faccia?”, “Sembra Gabriel Garko!”,”È sempre una bellissima donna!”. Sulla fan page del programma gli utenti sono stati catturati anche dall’anteprima del servizio di Nadia Toffa, che si è recata nuovamente alla Ferriera di Trieste per indagare sull’emissione di fumi tossici. Ecco alcuni commenti: “Mi preoccuperei se avessero risolto qualcosa. Ma siamo in Italia, non cambierà nulla”, “Brava Nadia, bel servizio, stasera non mancherò!”.
Nuovo appuntamento con Le Iene Show questa sera su Italia 1. A condurre la puntata che andrà in onda oggi, domenica 28 febbraio 2016, saranno Miriam Leone e Geppi Cucciari insieme a Fabio Volo. Tra i servizi che vedremo ci saranno quelli di Nadia Toffa sulla Ferreria di Firenze e quello sul virus Zika realizzato da Cizco. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Le Iene Show sintonizzandovi su Italia 1, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando il log in qui.
Il profilo Facebook de Le Iene Show, il programma di Italia 1 che torna sul piccolo schermo stasera domenica 28 febbraio, ha condiviso con i followers una video anteprima del servizio realizzato dalla iena Cizco, che si è recata in Brasile per occuparsi del virus Zika. Cizco è stato a Rio, qualche giorno dopo il festoso e colorato Carnevale, dove per l’atmosfera di gioia era smorzata dalla paura reale della diffusione dell’epidemia. Proprio lì ha incontrato un membro del Ministero della Salute brasiliano per cerca di capire quali interventi di prevenzione e di debellazione del virus sono stati previsti e messi in atto. Le prime immagini di quello che vedremo stasera sono state condivise appunto sui social, con l’invito a seguire il servizio in prime time: clicca qui per vedere il video.
Un singolare esperimento ha attirato l’attenzione di Giulio Golia de Le Iene Show, il programma che vedremo in onda questa sera alle 21.25 su Italia Uno. L’inviato ha infatti condiviso sulla sua pagina Facebook un articolo di Repubblica.it che parla della coppia di persone sceltre con un contest su Internet che per dieci giorni abiteranno a Milano in una casa di vetro di 24 mq. La casa è stata installata in Corso Como, ma presto arriverà anche a Roma, e pubblicizza il sito d Homepal.it, il sito che vorrebbe essere “l’uber delle case”. Golia ha voluto chiedere ai suoi amici virtuali cosa pensassero di questo esperimento…presto vedremo un servizio de Le Iene Show a riguardo? Clicca qui per vedere il post.
Ancora tanti servizi per l’appuntamento domenicale di Le Iene Show che vedremo nella prima serata di oggi, domenica 28 febbraio 2016, sempre su Italia 1. Sarà una puntata eccezionale in cui i telespettatori potranno fare anche un piccolo tuffo nel passato e rivivere alcune emozioni regalate dalla storia del programma. Vedremo infatti avvicendarsi nel ruolo di conduttori gli ormai conosciuti ed apprezzati Fabio Volo, Miriam Leone e l’ironica Geppi Cucciari. Non saranno tuttavia i soli perché questa sera ci sarà il grande ritorno di un trio degli esordi della trasmissione. Simona Ventura sarà infatti al fianco di Andrea Pellizzari e Fabio Volo, per rievocare la conduzione della prima edizione di Le Iene Show del 1997. Una reunion di eccezione che è attesa non solo dai telespettatori, ma dagli stessi protagonisti che si sono dichiarati emozionati per l’evento. Con l’esperienza di Iene alle spalle, il trio introdurrà le inchieste della seconda parte della puntata ed intervallerà i diversi interventi grazie agli stacchetti e gli sketch con cui il pubblico italiano li ha sempre apprezzati.
Dall’attualità all’inquinamento, dalla politica alla sanità, i servizi delle Iene Show di questa sera saranno come sempre eclatanti e ci mostreranno un aspetto diverso dell’Italia da discutere. Fra questi troveremo infatti l’epidemia del virus Zika che ha scosso le coscienze a livello internazionale. La Iena Cizco ci accompagnerà proprio nel Paese dove i casi di contagi sono numerosi e dove si ha il maggior timore di una larga diffusione dell’epidemia. Ci troveremo infatti in Brasile, dove la Iena intervisterà un membro del Ministero della Salute locale e ci mostrerà le azioni preventive, oltre che di debellazione, delle attività militari e di disinfestatori che sono stati preposte per la bonifica del territorio. Non si tratta di un’azione puramente pratica dal punto di vista del luogo in cui si fa strada il virus, ma anche di una maggiore istruzione della popolazione sulla problematica. Gli organi istituiti si occupano infatti anche di informazione, in direzione di una prevenzione che potrebbe aiutare le persone ad evitare il contagio. Si parlerà anche dell’allarme microcefalia e delle donne affette dal virus che si trovano ora in stato di gravidanza. Sono queste ultime, secondo le stime delle autorità brasiliane, le più colpite dall’epidemia.
Nadia Toffa riprende i suoi panni di inviata in occasione di questo appuntamento domenicale e ritornerà a parlarci della Ferriera di Trieste. Si tratta di un impianto di siderurgia che si trova nelle prossimità del centro storico e che in molti hanno additato come responsabile dell’emissione di fumi tossici per oltre un secolo. La denuncia è stata fatta anche dagli abitanti dei quartieri limitrofi e sono stati proprio loro i protagonisti dei precedenti servizi dell’inviata. I cittadini avevano mostrato, all’epoca, l’obbligo a cui erano costretti di respirare grandi quantità di polveri nere, le stesse che si trovano in maniera copiosa sui loro balconi. Il dato è stato confermato da una rilevazione dell’Arpa, l’organo che si occupa di monitorare la qualità dell’aria. La Legge italiana attualmente in vigore prevede che le micropolveri presenti nell’aria non debbano superare una concentrazione di 50 Pm10 per oltre 35 giorni in un anno. Secondo le analisi del 2015, Trieste ha superato invece i 140 giorni, quindi 4 volte il limite consentito, i parametri consentiti. Nadia Toffa è voluta ritornare in città per scoprire se qualcosa è cambiato, dopo la denuncia dei mesi scorsi.
Comitini, un comune in provincia di Agrigento, attenderà invece l’inviato Giulio Golia che si occuperà di un dato interessante. Comitini consta infatti di appena 950 abitanti, ma può contare su 67 dipendenti comunali. Il rapporto sarebbe quindi di 1 dipendente comunale ogni 10 residenti, un valore che si distacca in modo netto rispetto alla media del Bel Paese, dove possiamo trovare invece un rapporto di 7 dipendenti ogni 1.000 abitanti. La situazione di Comitini dura ormai da 25 anni e non si tratta quindi di un dato sconosciuto, ma è ritornata alla ribalta delle notizie di cronaca a causa di una vicenda curiosa. I dipendenti comunali non ricevono la remunerazione da diversi mesi, per via di un nonnismo presente nel Consiglio comunale in cui diversi membri sono legati da rapporti di parentela. Giulio Golia intervisterà quindi vari dipendenti ed incontrerà il sindaco Felice Raneri alla ricerca di spiegazioni.