Si è presentato in aula per l’ultima udienza (in ordine di tempo) con una camicia a quadretti ed un paio di occhiali da vista tondeggianti. L’ex re dei paparazzi, è in carcere dallo scorso ottobre 2016 con l’accusa di intestazione fittizia di beni, frode fiscale e violazione delle norme patrimoniali sulle misure di prevenzione per quei circa 2,6 milioni di euro trovati in parte in un controsoffitto, in casa della sua collaboratrice Francesca Persi. Durante l’udienza, Fabrizio Corona ha citato perfino Papa Francesco, affermando: “Fatemi smacchiare dai delitti”. Lo scorso giovedì è andata in scena la seconda udienza di un processo che già si prospetta potere essere decisamente lungo. In aula era presente anche Francesca Persi, coimputata ma agli arresti domiciliari. La Persi avvicinata dai microfoni dei giornalisti ha affermato di stare bene e di essere anche serena. Pochi minuti prima dell’inizio della seconda udienza, sono arrivate in tribunale anche la fidanzata Silvia Provvedi e Gabriella, la mamma di lui. Entrambe sono però rimaste fuori dall’aula perché compaiono nella lista dei testimoni che saranno sentiti durante il corso delle prossime udienze. Dopo la deposizione di due poliziotti, Fabrizio Corona ha parlato per ben 45 minuti. Dichiarazioni spontanee quelle dell’ex re dei paparazzi e, tra le tante cose, ha cercato in ogni modo di difendersi dalle accuse senza però risparmiare attacchi agli investigatori ed ai testimoni. Il suo lungo discorso si è quindi concluso con dalla seguente domanda: “Perché mi hanno arrestato?”. Ivano Chiesa, raggiunto dai microfoni di Mattino 5 ha confessato: “La domanda di Corona è logica e pertinente. Perché sono in carcere?”. Fabrizio Corona durante la seconda udienza ha ripercorso tutti gli episodi che hanno riportato al suo arresto a partire dalle bomba carta esplosa sotto casa sua il 15 agosto 2016. Dopo quell’episodio è partita l’indagine e il conseguente arresto.