Il gruppo Aula 39 sul web è riuscito a spopolare parecchio grazie ad alcuni video relativi ad alcuni loro brani. La band è composta da cinque ragazzi coetanei: Marco, Giovanni, Manuel, Agostino e Luca, che assieme formano un gruppo che sembra sia piaciuto parecchio sia ai giudici che ai concorrenti avversari. Nella prima puntata di Amici, i cinque giovani si sono esibiti in un brano in lingua inglese. Nessun verdetto iniziale per gli Aula 39, che secondo Sergio possono riuscire a percorrere moltissima strada nel programma. Questo per il semplice fatto che riescano ad armonizzare perfettamente le loro canzoni, dando una sensazione di piacere nell’ascoltarla. Sergio pare abbia visto bene, dato che la maggior parte degli studenti sono stati d’accordo con la sua analisi. Seppur sia stata richiesta una canzone in italiano, i cinque sono riusciti a ottenere la maglia per poter partecipare al programma di Amici. Scelta strana quella di non schierare gli Aula 39 dopo la loro prima esibizione: seppur il quintetto abbia impressionato, in maniera assai positiva, i giudici, il loro capitano ha ben pensato di tenerli a riposo per una serata, visto che non sono stati utilizzati in nessuna delle sfide della seconda puntata. Il caposquadra Daniele ha preferito Nick alla band. Inoltre i cinque giovani universitari non hanno commentato le esibizioni dei loro colleghi ed avversari, preferendo studiare la situazione invece che agire.
Gli Aula 39 godono di una buona popolarità all’interno del programma, visto che sono stati apprezzati da Sergio e dagli altri concorrenti. Il loro modo di cantare infatti ha colpito in maniera positiva: questo per il semplice fatto che, i cinque, sono riusciti ad armonizzare perfettamente le loro voci, creandone un’unica che ha intonato la canzone scelta per la prima puntata. Un comportamento complesso che richiede diversi anni di pratica, ma che sembra essere come una passeggiata terapeutica per il gruppo dei cinque giovani. Nella seconda puntata sembra essere emersa la loro mancanza di personalità: i cinque infatti sono rimasti quasi immobili durante le sfide degli altri concorrenti, come se non avessero interesse nel seguire la trasmissione, pur essendo loro i protagonisti o futuri tali. Da sottolineare anche il fatto che, gli Aula 39, non hanno di certo contestato le scelte del loro leader Daniele: il fatto che i cinque giovani non siano stati scelti dal loro capitano potrebbe far discutere abbastanza, così come creerà dei dibattiti il fatto che loro stessi non abbiano cercato di convincere il capitano a farli scendere in campo. Questa situazione potrebbe creare diversi sviluppi importanti nel proseguimento del cammino degli Aula 39: i cinque ragazzi sono rimasti in disparte di loro volontà oppure è stata una sorta di imposizione alla quale non si sono potuti ribellare?