Nonostante BBC4 abbia ritenuto “Scomparsa” la miglior serie francese di quest’anno, seconda nei rating solo a Trapped e Il giovane Montalbano, la seconda stagione della fiction al momento non è in programma. Un dato che dovrebbe far riflettere è però che “Scomparsa” sia stato il terzo drama più visto sul canale francese che l’ha trasmesso e al primo posto nella classifica stilata guardando al numero di telespettatori nella fascia “giovani-adulti”. A consolare i fans francesi che speravano nel seguito o almeno in uno spin off c’è però la notizia che la serie sta per essere pubblicata in dvd e che presto sarà sul mercato. In particolare i telespettatori che correranno ad acquistare il cofanetto potrebbero essere proprio gli adulti tra i 16 e i 34 anni, coloro che più hanno apprezzato la serie.
“Scomparsa”, titolo originale “Disparue”, è stata una delle serie rivelazioni del 2015 in Francia. Per il sito Tele-Loisirs la fiction incentrata sull’omicidio di Lea Morel è una delle 20 migliori serie che sono state proposte lo scorso anno, al pari di: “True Detective”, “Jessica Jones”, “Daredevil”, “Jane The Virgin”, “Master of None” e “Supergirl”. Una menzione speciale per Alix Poisson che in “Scomparsa” interpreta Florence, la mamma di Lea: la sua interpretazione ha convinto tutti. Nonostante il successo però la serie non avrà un seguito, anche perché la prima stagione di “Scomparsa” non ha lasciato dubbi: il caso di Lea è stato risolto, con un esito tragico.
Ascolti leggermente in calo per la quarta e ultima puntata di “Scomparsa”, la fiction francese che si è conclusa ieri sera su Canale 5. La puntata in cui è stato finalmente rivelato il nome dell’assassino di Lea Morel – la cugina Chris – è stata seguita da 1.654.000 telespettatori, pari a uno share del 9,79%. Il finale della fiction è stato penalizzato dal cambio di programmazione delle reti televisive a seguito del sisma che ha colpito il Centro Italia. Su Rai 1, infatti, al posto di SuperQuark è andato in onda lo Speciale Porta a Porta dal titolo “La terra trema ancora” che ha registrato 3.051.000 telespettatori pari al 17,81% di share. Anche Rete 4 e La7 hanno dedicato la prima serata ad appuntamenti speciali dedicati al sisma: “Dalla vostra parte” ha registrato 848.000 telespettatori (share 4,54%) e “In Onda Speciale” ha registrato 834.000 telespettatori (share 4,39%).
Tra i protagonisti di “Scomparsa” abbiamo visto Alix Poisson nei panni di Florence Morel, la madre di Lea. Per l’attrice partecipare a questa serie è stata l’occasione di farsi conoscere in modo diverso dal pubblico. In un’intervista a Tele-Loisirs ha detto: “Molte persone mi hanno detto che hanno avuto piacere a vedermi in qualcosa di diverso. La serie “Parents mode d’emploi” mi ha reso noto, così la gente mi conosce soprattutto nella commedia, poi ho recitato anche in tragedie come quando ho interpretato Véronique Courjault (in un film tv del 2009). Eppure quando sono uscita dal conservatorio, non ero a mio agio con la commedia, perché venivo dal teatro”. Nel ruolo di Florence Morle Alix Poisson si è fatta conoscere anche dal pubblico italiano, che ha saputo apprezzare il suo talento.
Zoe Marchal l’attrice che interpreta Chris in “Scomparsa” è la figlia di Olivier Marchal, attore, regista e sceneggiatore francese. In una recente intervista nello show “Vivement Dimanche”, Olivier ha parlato della sua carriera – da poliziotto ad attore – ma anche della carriera di attrice della figlia, per cui non ha fatto nessuna raccomandazione. “Pe Scomparsa, ha fatto tutti i casting da sola. Si è presentata come Zoe M. per non venire favorita dal suo cognome. Ga fatto tre provini e quando è stat presa ha rivelato di essere mia figlia”, ha detto Olivier Marchal. Dopo il successo con “Scomparsa” la giovane Zoe ha comunque deciso di terminare gli studi prima di dedicarsi esclusivamente alla recitazione.
Dopo quattro settimane di intensa suspense, dopo una lunga serie di sospettati – il padre, la madre, il fratello e anche il ragazzo, ieri sera è andata in onda l’ultima puntata di “Scomparsa” e abbiamo scoperto che Lea è stata uccisa dalla cugina Chris. Zoe Marchal, che interpreta l’assassina, è stata intervista da Télé-Loisirs con cui non solo ha parlato della sua adolescenza ma anche del finale della serie, che in Francia è andata in onda nel 2015. La giovane attrice ha raccontato come ha appreso che sarebbe stato il suo personaggio l’assassino: “Ho fatto il casting per il ruolo di Chris, e mi è stato detto che era la cugina di Leah, con cui era legata. Al secondo cast, mentre le riprese si avvicinava, Charlotte Brandström, la regista, ha detto: ‘Oh sì, sei stato tu a uccidere Lea’. Sono rimasta un po’ scioccata, non capivo anche non perché avevamo ancora avuto i copioni degli ultimi episodi”. Zoe ha apprezzato molto girare la scena in cui uccide Lea: “È durato molto tempo, abbiamo girato di notte, ma ero così felice. È così improbabile per me fare una cosa del genere nella vita, mi sono divertita a recitare”.
L’ultimo episodio di Scomparsa si è concluso ieri, mercoledì 24 agosto, e ha rivelato una realtà tanto dolorosa quanto sconvolgente: è stata Cris a uccidere Lea e lo ha fatto quella sera stessa, quando sua cugina ha scoperto della relazione fra lei e Roman. Fra le due, infatti, si è scatenato un litigio molto forte, che è degenerato quando Cris ha perso la testa dopo aver sentito Lea parlare della sua defunta madre. Cris ha così colpito lea con un mattone e ha poi chiamato in aiuto suo padre, che, giunto sul posto, ha potuto soltanto constatare il decesso di Lea. Proprio il mattone è stato uno degli elementi chiave dell’ultimo episodio di scomparsa: il particolare sull’arma del delitto, infatti, non era stato divulgato poiché considerato dagli inquirenti un elemento molto importante che avrebbe permesso di individuare l’assassino, l’unico a conoscenza di questo dettaglio. Proprio dall’arma del delitto, nel corso della puntata, è stato facile capire il coinvolgimento dello zio nella questione. L’uomo, infatti, parlando con Julien si è tradito rivelando questo particolare e salvandosi, successivamente, con una spiegazione tutto sommato accettabile. Molina, però, ha rinvenuto a casa di Nicolas un bigliettino di Jenny con su scritto un messaggio con la calligrafia di Jean: questo dettaglio ha collegato nuovamente lo zio all’omicidio, ma stavolta in maniera ufficiale, cosa che lo ha costretto a confessare. La rapida ammissione di colpa però, non ha convinto del tutto Moriel. Mancava infatti ancora il particolare dell’orecchino a forma di piuma e l’arma del delitto, dettagli sui quali Jean non è riuscito a convincere gli inquirenti. Proprio quando la verità sembrava essere ormai certa, Florence ha ritrovato su sua figlia Zoe gli orecchini a forma di piuma, dettaglio che l’ha riportata subito all’omicidio di sua figlia e che le ha permesso di ricollegare il tutto a sua nipote Cris. La storia si è conclusa nel peggiore dei modi: una famiglia distrutta e due vite spente per sempre, quella di Lea e di Cris, che nel tentativo di fuggire è rimasta vittima di un incidente stradale. Nelle ultime fasi dell’episodio, però, abbiamo visto i Moriel nuovamente sereni, uniti nel ricordo della loro amata figlia. Un finale comleto quello della prima stagione che mette la parola fine alla possibilità di un nuovo capitolo.
I fan di “Scomparsa”, fiction made in Francia realizzata con il titolo “Disparue”, e trasmesso da Canale 5 devono rassegnarsi: non ci sono possibilità che la serie prosegua con una seconda stagione. Ma non è da escludere a priori che venga realizzato uno spin-off. Il thriller, che ha riscosso successo anche nel resto d’Europa, si conclude, dunque, con la scoperta del killer di Leah, una ragazza 17enne scomparsa nel giorno del suo compleanno al festival della musica di Lione. «Disparue è quella che nel nostro gergo chiamiamo una mini-serie, quindi non ci sarà un seguito, nonostante il successo riscosso», aveva annunciato già un anno fa Thierry Sorel, direttore di Scomparsa, al magazine Téleé 2 Semaines. La casa di produzione della serie ha escluso la realizzazione di uno spin off in Francia, spiegando che non è stata mai presa in considerazione questa opzione durante la scrittura della fiction, ma non nel resto d’Europa, come in Spagna, dove l’idea di uno spin off avrebbe preso corpo.
Stasera su Canale 5 si concluderà “Scomparsa”. Ma in Francia la fiction è andata in onda più di un anno fa. A metà maggio 2015 su France 2 è andato in onda l’ultimo episodio di “Disparue” (titolo originale di “Scomparsa”). Come previsto fin dalla messa in onda della prima puntata della fiction poliziesca, “Disparue” si è conclusa definitivamente con l’ottavo episodio. Il giorno dopo il finale della serie, “Première” annunciava: “Non ci sarà nessun sequel o stagione 2 per “Disparue”, come è stato confermato a Lione, in una conferenza stampa, dalla co-sceneggiatrice della serie Catherine Touzet: gli americani forse avranno coraggio di farlo!”. Sempre secondo la rivista Catherine Touzet avrebbe lasciato intendere che potrebbe esserci uno spin-off, una nuova miniserie sempre ambientata a Lione su uno dei personaggi principali della serie. Secondo alcune fonti France 2 avrebbe sviluppato una serie dedicata al commissario Molina (François-Xavier Demaison). Per ora, nulla di concreto.
Questa sera, mercoledì 24 agosto 2016, su Canale 5 andrà in onda l’ultimo appuntamento con “Scomparsa” (titolo originale: Disparue), la serie tv francese che racconta le vicende che coinvolgono la famiglia Morel dopo la sparizione della figlia Lea. In Francia gli ultimi due episodi sono andati in onda il 13 maggio 2015 e sono stati seguiti rispettivamente da 5.244.000 spettatori (21,4% di share) e da 5,36 milioni di francesi (22,3% di share). Non solo successo in patria per la serie con François-Xavier Demaison e Pierre-François Martin-Laval, ma anche in Gran Bretagna, dove è andata in onda tra maggio e giugno. L’ultima puntata della serie francese è stat vista da quasi 700.000 spettatori: “non male per una serie di importazione francese sottotitolato su BBC4 che ha avuto molto poca pubblicità”, scrive Sam Wollaston sul The Guardian. Secondo il giornalista “Scomparsa” è “dramma coinvolgente, anche perché si basa sul peggior incubo di ogni genitore: la scomparsa – e la morte – di un figlio”. Allo stesso il giornalista inglese si è divertito a per la “francesità”: “Gli attori sembrano usciti da Vogue. Sono, senza eccezione, superchic, magri, eleganti e raffinati. Lea è bella anche morta… È impossibile non amare i francesi”. Ma secondo Wollaston il punto forte di “Scomparsa” è ciò che muove l’azione: “Come nei migliori drammi non si tratta solo di colpi di scena. Si tratta di un dramma profondamente umano. Non solo un poliziesco, ma un ritratto di perdita, dolore e lutto. E di come è quasi impossibile per un rapporto di sopravvivere a qualcosa del genere”. Il The Guardian apprezza molto le performance di Pierre-François Martin-Laval e Alix Poisson (I’m only putting their names in because she’s called Alix Poisson), nei panni dei genitori dei Lea, e di François-Xavier Demaison, l’attore che interpreta l’ispettore Molina. Nonostante i buoni risultati in fatto di ascolti e le approvazioni della critica, la serie tv “Scomparsa” non è stata rinnovata per una seconda stagione.