Non manca la cronaca nella puntata odierna de “La vita in diretta” con Cristina Parodi che si occupa del caso di Giordana Di Stefano, la giovane mamma di 20 anni uccisa dall’ex compagna. I fatti si focalizzano sulla confessione dell’ex fidanzato di Giordana che, alle forze dell’ordine, avrebbe confessato di averla uccisa perchè temeva di perdere la figlia di 4 anni. La giornalista in diretta dalla Sicilia, poi, rivela come tra Giordana e l’ex fidanzato avessero trovato un accordo in base al quale Giordana avrebbe ritirato la denuncia per stalking e lui le avrebbe lasciato l’affidamente esclusivo della bambina. Cristina Parodi, poi, continua ad occuparsi di cronaca incontrando Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, la bambina scomparsa a Mazara Del Vallo il 1 settembre 2004. Il caso di Denise è tornato alla ribalta in questi giorni per l’assoluzione della sorellastra di Denise, Jessica Polizzi, accusata di aver avuto un ruolo importante nella scomparsa della bambina che, all’epoca aveva solo quattro anni. La mamma di Denise, Piera Maggio, con Cristina Parodi, ribadisce la volontà di continuare ad indagare per scoprire la verità sulla scomparsa della sua bambina. “Questa sentenza è una realtà ma è solo una verità processuale, non è reale. La mia tesi si fonda su fatti concreti che si sono verificati anche durante il processo”, dice Piera Maggio manifestando la volontà di continuare ad indagare con il preciso scopo di ritrovare la sua bambina che, tra pochi giorni, compirà 15 anni. Cliccate qui per vedere il post.
Anche oggi Cristina Parodi e Marco Liorni tornano per la lunga puntata de La vita in diretta su Rai Uno con il loro talk di approfondimento. Tanta cronaca e spettacolo per i due conduttori che si occuperano del caso di Elena Ceste e non solo. Chi sarà ospite in studio per le interviste? In attesa di scoprirlo, ecco cosa è successo ieri pomeriggio.
Riassunto puntata di ieri: La prima notizia di oggi viene da Ercolano, dove un commerciante ha sparato a dei rapinatori che si erano avvicinati per derubarlo e li ha uccisi entrambi. Il fatto è avvenuto proprio a pochi passi dai famosi scavi archeologici. Il commerciante è il proprietario di un negozio di detersivi ed era armato perché più volte aveva subito delle rapine. L’uomo era appena andato a prelevare dei soldi quando ha scoperto di essere seguito dai due banditi che erano a bordo di uno scooter. I due lo hanno minacciato con una pistola che poi si è scoperto che era a salve. I due rapinatori erano entrambi pregiudicati ed entrambi provenienti da Napoli.Andrea Bivardi, direttore di Giallo, Roberta Bruzzone e Alessandro Cecchi Paone sono stati ospiti di Marco Liorni questo pomeriggio per parlare di cronaca. Bivardi ha spiegato che è ora indagato formalmente un uomo per la morte di Giulia, la ragazza che è deceduta sul cavalcavia e che qualcuno aveva anche pensato che potesse essersi suicidata.
Il padre di Giulia e la sorella hanno raccontato chi era davvero la ragazza. La famiglia pensa che ci fosse qualcuno con lei quel giorno perché sarebbe mai andata fin lì da sola. Quel che si sa è che dal booling dove è stata vista quella sera Giulia si sarebbe allontanata insieme ad un uomo. Poco dopo sarebbe sopravvenuta la morte, in seguito alla caduta dal cavalcavia.In diretta si è continuata a seguire la situazione a Pordenone. Stanotte infatti, dopo il lungo interrogatorio di ieri nei confronti di Giosuè, gli inquirenti sono ritornati sul luogo del delitto e su quel laghetto dove è stata ritrovata l’arma. Giosuè infatti ha cambiato versione e gli inquirenti stanno cronometrando gli spostamenti dettagliatamente, anche con l’ausilio dello stesso Giosuè, che era presente con il suo legale. Dell’approfondimento si è occupata Cristina Parodi, che ha spiegato che il militare resta indagato ma ancora a piede libero.Elena Biggioggero è andata a sentire cosa ha da dire la difesa di Michele Buoninconti, ora che ci si avvia verso la sentenza definitiva del processo, fissata per il 4 ottobre prossimo. Secondo la difesa del marito di Elena Ceste, per accusare una persona di omicidio occorre prima avere la certezza sulle cause della morte e in questo caso tale certezza non esiste, perchè non si sa come è morta Elena.
Cristina Cattaneo è stata la prima a vedere Yara nel campo al momento del suo ritrovamento e oggi in aula sono state mostrate tutte le immagini. Massimo Bossetti non ha battuto ciglio come sempre e tutti si chiedono se questa freddezza sia da ricondurre alla sua innocenza o se si tratti invece della freddezza dell’assassino. Per la dottoressa Cattaneo Yara sarebbe morta proprio su quel campo di Chignolo d’Isola.Con Marco Liorni si è parlato di lavoro e di come alcuni italiani si trovino ad essere sfruttati dai cinesi. L’inviata de La vita in diretta si è finta una ragazza in cerca di lavoro in un negozio di cineserie. Di fronte alla telecamera nascosta le è stato detto che la paga prevista è di 400 euro a nero per tutto il giorno, con mezz’ora di pausa pranzo. Trefiletti della Uil si è detto indignato per l’esistenza del lavoro nero sottopagato che non viene sottoposto a verifiche nonostante queste cose si conoscano molto bene.Barbara Bouchet è stata invita in trasmissione e Cristina Parodi l’ha intervistata. L’attrice ha spiegato che non ha rimpianti e che quando si sveglia la mattina è contenta di ciò che ha fatto nella vita e nella carriera.