Lino Guanciale ha incontrato Virginia Raffaele nei panni di Sabrina Ferilli, che ha cercato di ritardare l’ingresso dell’attore sul palco di Facciamo che io ero, chiedendo informazioni sui suoi progetti futuri. L’attore, infatti, ha presentato proprio in questi giorni il suo ultimo film dal titolo I Peggiori, ma la sua pellicola ha scatenato le battutine della celebre diva, che non ha potuto fare a meno di prenderlo in giro attraverso i suoi modi così dissacranti. Dopo una breve pausa, l’attrice ha chiesto a Guanciale ciò che pensa di Virginia Raffaele, mettendo in imbarazzo l’ospite con una serie di atteggiamenti privi di sensibilità. A concludere i divertentissimi sketch dedicati all’attore, è stata la presa di posizione della finta Sabrina Ferilli, che vittima del suo grande fascino, non ha potuto fare a meno di concludere il siparietto con un bacio appassionato. E, naturalmente, Lino Guanciale non si è tirato indietro. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
“Ma perchè hai scelto sto nome dìarte? Ah non è un nome d’arte? Ti chiami davvero Guanciale? Eh vabbè, ci siamo abituati a Pappalardo ci abitueremo anche a te”: è così che Sabrina Ferilli alias Virginia Raffaele introduce Lino Gianciale dietro le quinte, prima che l’attore entri in studio per presentare e raccontare un pò il suo nuovo film, “I peggiori”. Intanto bastano questi pochi secondi in onda per scetenare il web. Le tantissime fan dell’affascinante attore hanno invece commentato con tanti complimenti Guanciale: “Che fascino questo attore, potrei perdere la testa.” si legge tra i tweet e ancora “Lino Guanciale in tv è perennemente cosa buona e giusta”. Insomma una breve apparizione ma davvero molto gradita.
Stasera, a Facciamo che io ero, Lino Guanciale sarà ospite di Virginia Raffaele, dove avrà modo di presentare al pubblico di Rai Due tutti i suoi nuovi progetti, a cominciare dal suo nuovo film in uscita oggi: “Domani c’è la Prima de #ipeggiori… io mi sono già messo in marci per andarlo a vedere al cinema Adriano a Roma, alle 20:30, insieme a #VincenzoAlfieri, #miriamcandurro, #antonellaattili, #saratancredi… venite anche voi? Forza, vi aspetta un bel premio! Oltre che un sacco di risate… VI ASPETTIAMO!!! #iPeggioriIlFilm #warnerbrositalia #falconeri”. Queste le parole condivide ieri da Lino Guanciale sulla sua pagina Facebook, dove l’attore è solito aggiornare con costanza il suo profilo per tenere tutti i suoi fan aggiornati sui suoi progetti. Quale sarà la sua avventura stasera, nello show di Virginia Raffaele? Se volete visualizzare il suo post direttamente sulla fan page, potete cliccare qui. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
La talentuosa imitatrice e showgirl Virginia Raffaele condurrà, questa sera, giovedì 18 maggio, il programma Facciamo che io ero su Rai 2. Tra gli ospiti Lino Guanciale. L’attore abruzzese ultimamente ha parlato, oltre che del suo impegno sui palcoscenici teatrali, della sua missione, insieme alla sua compagnia, di diffondere l’amore per il teatro nelle scuole, in cui allestisce spettacoli con i ragazzi, puntando soprattutto a spingere alla recitazione i bambini particolarmente timidi, o anche ragazzi che vivono condizioni di disagio sociale. Lui stesso spiega il suo istinto a non abbandonare questo suo servizio sociale, adducendo motivazioni che risalgono alla sua vita passata in campagna, in un piccolo paesino: “Sono nato ad Avezzano ma ho vissuto a Collelongo, paese di cinquemila abitanti da cui viene la mia famiglia paterna, tutta di contadini: mio padre è il primo a essersi laureato. Ho assorbito i valori di una comunità piccola, dove la solidarietà esiste ancora…” A chi gli chiede dove avrebbe acquisito il suo fascino da seduttore, ha risposto di averlo esercitato molto tardi, in quanto egli stesso era un ragazzo molto timido, con poca dimestichezza nel lanciarsi alla conquista delle ragazze. Riusciva a sentirsi molto a proprio agio con la musica e lo sport. Ma proprio con la recitazione, afferma sempre l’attore, ha improvvisamente acquisito la dose di coraggio giusta da utilizzare anche nelle conquiste amorose. La fiction di Rai 2 “La porta rossa” in cui sarà impegnato nella registrazione della seconda stagione, ideata da Carlo Lucarelli e Gianpiero Rigosi, è ambientata a Trieste e racconta le vicende del commissario Cagliostro, ucciso durante uno scontro a fuoco, il cui fantasma, però, cerca in tutti i modi di scoprire chi lo ha tradito, trascinandolo nello scontro per lui fatale, cercando di salvare, al tempo stesso, la vita di sua moglie. Con l’anima del commissario può comunicare soltanto una ragazza con poteri particolari.
Lino Guanciale nasce ad Avezzano, in provincia de L’Aquila, il 21 maggio 1979. Mentre frequenta l’Università, facoltà di Lettere, gioca a rugby (nella nazionale Under 16 e Under 19), abbandonando poi questa disciplina sportiva, e nel 2003 si diploma all’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma, ottenendo il Premio Gassman. Inizia col teatro, recitando anche in un spettacolo di Gigi Proietti, e grazie alla sua esperienza in teatro, viene chiamato a recitare nel film Vallanzasca – gli angeli del male. Recita in diversi film, tra cui To Rome with Love di Woody Allen. In seguito si dedica soprattutto alle interpretazioni nelle serie tv, come Che Dio ci aiuti, Non dirlo al mio capo, Il sistema, senza mai, però, interrompere la sua attività teatrale e di insegnamento e divulgazione teatrale presso le scuole.