, il nuovo film in uscita al cinema oggi, giovedì 4 maggio 2017. Una pellicola diretta da Daniele Vicari, che, dopo aver diretto nel 2012 il documentario “La nave dolce”, il regista romano torna infatti alla fiction e firma un’opera drammatica in cui prova ad affrontare il tema della crisi economica e di quali sono le conseguenze che comporta nella vita di tutti i giorni, affidandosi ad una delle attrici di punta del panorama italiano, vale a dire Isabella Ragonese. Presentata nel corso della recente Festa del Cinema di Roma e distribuita da Koch Media, l’ultima opera di Daniele Vicari segue il leitmotiv delle precedenti e racconta, ricorrendo a dei toni drammatici, alcuni aspetti dell’Italia contemporanea e in cui la mancanza di certezze dei protagonisti porta anche a conseguenze brutali e spersonalizzanti. Nel cast del film, oltre alla citata Isabella Ragonese che interpreta il ruolo di Eli, la protagonista, figurano anche Eva Grieco (Vale), Francesco Montanari (Mario) Francesco Acquaroli (Nicola), Giulia Anchisi (Bianca) e Chiara Scalise (Malika). Commentando l’assegnazione del Premio “Alberto Sordi” da parte del Bari International Film Festival a Francesco Acquaroli per la sua interpretazione in “Sole Cuore Amore”, Daniele Vicari ha avuto modo di svelare quale è stata la genesi della pellicola e alcune curiosità legate alla produzione. “È un film semplice come il titolo dell’omonima canzone di Valeria Rossi” ha spiegato il 50enne regista romano, aggiungendo che la vera sfida è raccontare la quotidianità e non solo storie di malavitosi e gangster che oggi vanno per la maggiore. Inoltre, Vicari ha chiarito la scelta della locandina, nella quale la Ragonese è raffigurata di spalle, affermando che gli è subito piaciuta quell’inquadratura, dal momento che rappresenta bene lo spirito della pellicola e “restituisce” perfettamente il continuo movimento delle protagoniste che vivono in una città immensa come Roma e sono quasi anonime agli occhi degli altri. Ma adesso, vediamo nel dettaglio la trama del film.
Ambientate interamente nelle periferie di Roma, le vicende di “Sole cuore amore” ruotano attorno a due diverse figure femminili, simboli di due mondi tra loro antitetici come pure di opposti modi di vivere la precarietà oggigiorno. Eli e Vale sono amiche da diversi anni e oramai si considerano alla stregua di due sorelle, ma la loro quotidianità non potrebbe essere più differente, la prima infatti è sposata con Mario, un marito premuroso ma rimasto senza lavoro, ha anche quattro figli che deve riuscire ad accudire nei ritagli di tempo, dato che lavora in un bar sulla Tuscolana e passa gran parte della sua giornata sui mezzi pubblici. Vale invece, rientra in casa quando l’amica esce, dal momento che è single e non ha avuto figli, può dedicarsi alla professione di danzatrice moderna, esibendosi di sera non solo nei locali alla moda della Capitale, ma anche nelle gallerie d’arte. I loro incontri spesso sono sporadici e avvengono sulle scale del palazzo dove abitano, passandosi un ideale “testimone” quando si salutano e rievocando le differenti scelte di vita. Infatti, nonostante anni prima fossero entrambe appassionate di danza, solo Vale ha proseguito negli studi, mentre Eli ha deciso invece di abbandonarli per dedicarsi alla propria famiglia…