Ospite di Virginia Raffaele nella prima serata di Facciamo che io ero anche Malika Ayane, che ha preso possesso del palco sulle note de “La donna cannone” e riempiendo l’atmosfera in studio di atmosfere musicali cariche di emozioni. La cantante ha spiegato alla conduttrice di come il circo, filo conduttore della serata, abbia influito sul suo percorso artistico e in particolare ha raccontato di un’estate in cui l’esibizione di un gruppo di giocolieri è riuscita a smuovere qualcosa nel suo cuore. In studio si sono sin da subito riaccesi i ricordi e Virginia Raffaele ha riportato tutti all’estate del 2009, quando in radio risuonava come Foglie, celebre brano che ha regalato il successo a Malyka Ayane. Virginia Raffalele, naturalmente, ha accompagnato la sua esibizione con le delicate note della sua voce, chiudendo la pagina a lei dedicata con un caloroso abbraccio. Rivedremo la cantante in un nuovo siparietto nel corso della serata? (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
Fra tanti ospiti della serata dedicata all’one man show di Virginia Raffaele dal titolo Facciamo che io ero, ci sarà anche Malika Ayane, che raggiungerà il palco dello show per dare vita a dei divertenti siparietti, in compagnia della protagonista della serata. L’ospite, come ha ricordato nel pomeriggio di oggi la fan page ufficiale di Rai Due, è stata una delle prime “vittime” della parodia dissacrante di Virginia Raffaele, che con i suoi sketch comici non si è mai risparmiata, prendendo di mira molte personalità del mondo della musica, della televisione e dello spettacolo. Malika Ayane, ospite della puntata di stasera, di recente ha condiviso un’immagine direttamente dalla sua fan page di Instagram, dove ha mostrato a tutti i suoi follower il cielo nuvoloso di Parigi. Se vi siete persi la sua ultima foto e volete visualizzarla direttamente sul profilo social della cantante, potete cliccare qui. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
Saranno tanti gli ospiti di questa prima puntata: tra questi spicca anche la cantante Malika Ayane. che ultimamente ha dato modo di parlare di se non solo per le sue evidenti doti canore, ma anche per la sua vita privata. La Ayane infatti ha recentemente concluso la propria storia d’amore con Federico Brugia, che fa il produttore ed il regista, e sembra essere tornata a mettersi in gioco con una nuova relazione. Il fortunato si chiama Claudio e sembra che faccia il manager nel settore dello spettacolo. Anche se i loro profili social sembrano non lasciare spazio ad alcun dubbio, la neo coppia aveva provato a non farsi notare troppo dai media, cercando di non dare nell’occhio. La paparazzata è comunque arrivata: i due sono stati fotografati in atteggiamenti intimi, durante lo scambio di tenere effusioni.
Malika Ayane, di origini marocchine, è nata il 17 gennaio 1984 a Milano. Naturalmente ha effettuato studi nel mondo della musica studiando, dal ’95 al 2001, violoncello al Conservatorio Giuseppe verdi di Milano. Sempre in quel periodo ha cantato come corista nel Coro di Voci Bianche del Teatro Alia Scala, dove si è cimentata anche in performance soliste. Nel 2005 diventa mamma della piccola Mia e, successivamente, nel 2007 incontra Caterina Caselli la quale vede subito in lei un grande talento. La cantante rimase colpita da Malika Ayane, per la sua originalità, freschezza e per il suo carattere artistico. Grazie ad essa Malika lavora al suo primo album che vede riunito in esso, in qualità di autori, grandi personalità del panorama musicale: da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro a Pacifico e Paolo Conte. Il successo per la cantante arriva con la pubblicazione del singolo intitolato Feeling Better, che rimane stazionario alla prima posizione delle classifiche per ben quattro mesi, tempo che rappresenta un record per un’artista considerata emergente. A partire dal 2009 seguono delle presenze, importanti e consecutive, al festival della canzone più importante e conosciuto al mondo: Il Festival di Sanremo. Si esibisce per la prima volta sul palco della famosa città dei fiori con il brano Come Foglie, l’anno dopo invece con il brano Ricomincio da qui ed ultimamente con la canzone intitolata Senza fare sul Serio.