È una commedia italiana che sarà possibile vedere oggi, domenica 5 Giugno su Rai 4 alle ore 21.10. La pellicola ci porterà nelle scuole italiane e, in particolare, al cospetto di un professore sui generis che farà discutere e non poco. Il traile, che potete vedere cliccando qui, ci mostra un professore di mezza età che mette in atto comportamenti poco adeguati di fronte agli studenti cui impartisce ripetizioni. Fuma di fronte a loro e la sua casa è piena di videocassette pornografiche. Un giorno scoprirà che uno dei suoi allievi, in realtà, è suo figlio. Tra i due si instaura un rapporto speciale: il professore ha paura di rivelargli la verità perché teme che il ragazzo inizi ad odiarlo. In compenso fa di tutto per salvargli la carriera scolastica. Il film è disponibile anche sui dispositivo mobile grazie alla diretta streaming che sarà accessibile sul sito Rai cliccando qui.
Scialla è il film che va in onda su Rai 4 oggi, domenica 5 giugno 2016 alle ore 21:15. La pellicola è arrivata nelle sale cinematografiche creando malcontento e polemiche per via del titolo che veniva visto assonante con un’espressione tipicamente mussulmana (nelle intenzione degli autori invece doveva rifarsi ad un tipico “linguaggio gergale adolescenziale”). Il film ha comunque avuto un ottimo successo, sia di critica che di incassi. La pellicola infatti è stata la più premiata, relativamente al cinema italiano nel 2011, ricevendo molte “nomination” nei vari concorsi cinematografici. Da evidenziare la vittoria di due “David di Donatello”, di un “Nastro D’argento” del premio Controcampo alla “Mostra del Cinema” di Venezia, nonché di 3 primi posti al premio “Cinema Giovane” di Campiello. Solo in Italia la pellicola ha incassato quasi 4 milioni di euro piazzandosi tra i primi posti delle pellicole italiane più distribuite in tutto il mondo. Buono l‘esordio nelle sale americane, dove il lavoro è conosciuto con il titolo “Easy”. Anche la colonna sonora è stata fonte di successo con ottime vendite dopo la messa in commercio di un disco, interamente dedicato alle musiche del film.
Scialla, è il film che andrà in onda su Rai 4 oggi, domenica 5 giugno 2016 alle ore 21:14. La pellicola è una commedia a sfondo drammatico, girata in Italia nel 2011, il lavoro è stato prodotto dall’azienda Rai Cinema e distribuito dalla “01 Distribution”. Il film che ha avuto un ottimo successo della critica, è stato diretto da Francesco Bruni, il professionista ha curato altresì il soggetto e la sceneggiatura. Le musiche sono state composte dalla “Ceasar Productions” (Amir e The Ceasars), mentre il cast nelle sue parti principali è formato da Fabrizio Bentivoglio e Filippo Scicchitano. La pellicola non è al suo primo passaggio in tv, essendo già stata visionata sui piccoli schermi televisivi. Ecco la trama del film nel dettaglio.
Il film, cerca di ripercorrere la vita delle nuove generazioni al giorno d’oggi. Bentivoglio interpreta un professore vicino ai cinquanta, Bruno Beltrame, con poche aspirazioni per il futuro e con una carriera da insegnante terminata anzitempo, per mancanza di motivazioni. Nell’Italia degli anni 2000 il professore tira a campare facendo piccoli lavoretti, in cui può riversare la sua passione per la scrittura, uno di questo il “ghostwriter” lo porta a conoscere una porno attrice di successo, l’incontro che in sè che è solamente un incontro lavorativo, porta l’ex professore a riconsiderare in negativo la sua vita, una vita superata in successo da chi ha deciso di vendere il suo corpo. Il “ghostwriter” non riesce a dare la giusta soddisfazione economica al professore, che è costretto anche a dare lezioni private. Tra i suoi studenti vi è Luca (Scicchitano), un giovane che vive con la madre e che non ha mai conosciuto il padre. Luca è un ragazzo difficile attratto dai soldi facili che solo il malaffare può fornire, egli cerca di “ingegnarsi” a scuola solo per non dare un dispiacere alla madre. Improvvisamente tutto cambia, la mamma di Luca è chiamata fuori dall’Europa per un lavoro, e non sapendo a chi affidare il figlio decide di rivelare al professore che lui è il… padre del ragazzo. I due si mettono d’accordo di non rivelare nulla, allo stesso tempo Bruno accetta di ospitarlo a casa sua per il periodo di lontananza della madre. Inizia cosi una difficile convivenza, in cui due generazioni si confrontano e a volte si scontrano. Bruno si rende conto che deve fare qualcosa per salvare l’anno scolastico del figlio, in un colloquio con i professori viene infatti a conoscenza delle reiterate assenze del ragazzo. La scoperta lo porta a seguire con più attenzione il figlio che da quel momento viene accompagnato a scuola, e costretto a quello studio che mal digerisce. Alla fine stancatosi, Luca cerca di inserirsi nel mondo della criminalità, troppo forte la sua voglia di benessere, e troppo poca la sua volontà di fare sacrifici. Il padre cerca in tutti i modi di dissuaderlo, fin quando conosce direttamente il piccolo criminale che sta facendo leva sul figlio per ottenerne i servizi. “Il Poeta” questo il suo soprannome, si ricorda del professore, identificandolo come l’unico che nella sua passata carriera scolastica era riuscito a farlo appassionare all’arte e alla poesia, (da qui il nome il Poeta) e fa di tutto per allontanare Luca dalla strada del crimine, riconsegnandolo alla società.