Continua in maniera incessante il successo di Gomorra 2, la serie Tv in onda su Sky Atlantic ogni martedì sera con due episodi inediti ed emozionanti. L’appuntamento trasmesso ieri, 17 maggio 2016 è stato visto da 1.569.373 spettatori unici, con una permanenza media del 73%. Gomorra 2 è andata benissimo anche sui social network in quanto, la serie di Sky nella giornata di ieri, è risultata essere la più discussa su Twitter per l’intera giornata. I cinguettii sono stati 12.200, +5% rispetto agli stessi episodi della prima stagione. Sul social network dell’uccellino azzurro inoltre, l’hashtag #Gomorra2 è entrato nella classifica dei Trending Topic scalando pian piano la vetta fino ad arrivare in prima posizione in Italia ed in 13esima nei TT mondiali. Un risultato davvero strepitoso per una serie TV che convince sempre di più ogni puntata che passa.
Gomorra 2, la serie di Sky, sta scaldando gli animi dei fan, ancora molto sconvolti dall’imprevedibile uscita di scena di Salvatore Conte, interpretato dal bravissimo attore Marco Palvetti. In un video pubblicato da Salvatore Esposito sul suo seguitissimo profilo Facebook vediamo l’attore che interpreta Genny Esposito fare una piccola intervista a Cristiana Dell’Anna, interprete di Patrizia, che ha fatto ieri sera il suo debutto nella serie. Patrizia, nipote di Malammore, ha cominciato ad interagire con Don Pietro Savastano, del quale sarà occhi, bocca e orecchie per un crescendo di importanza che vedremo nel corso delle puntate e che sicuramente dovrebbe rivelarsi fondamentale per il ritorno in quel di Napoli di Savastano padre e figlio… Patrizia, infatti, interagirà anche con Genny e sembra che imparerà a conoscere il giovane Savastano meglio di quanto abbia fatto suo padre nel corso degli ultimi anni… ()
Gomorra 2, la serie di Sky, continua a conquistare estimatori puntata dopo puntata. Il terzo episodio della seconda serie andato in onda il 17 maggio 2016 ha lasciato i fan letteralmente a bocca aperta a causa di una morte davvero inaspettata quanto crudele. Ad abbandonare la serie è toccato a Marco Palvetti che interpretava il ruolo di Salvatore Conte. L’ultimo appuntamento andato in onda ieri infatti, è stato interamente concentrato su di lui evidenziandone anche debolezze ed aspetti più umani. Conte è morto proprio nel momento in cui la sua “trasformazione” stava prendendo piede rendendolo felice ed innamorato. La scena inoltre, è stata molto apprezzata dal pubblico e dagli addetti ai lavori per la grande capacità degli sceneggiatori di aver fatto credere fino alla fine che il predestinato fosse Di Marzio, ed invece… Conte è stato ucciso da Ciro detto “L’immortale” che continua il suo filone di “traditore” mantenendo quindi una certa coerenza (a suo modo).
La morte di Salvatore Conte in Gomorra 2 – La Serie, trasmessa nel primo episodio della seguitissima fiction italiana su Sky Atlantic, ha destato sorpresa e sgomento in tantissimi fan che amavano molto il personaggio (dal fascino evidentemente malvagio e ambiguo) interpretato dal bravissimo Marco Palvetti. L’attore, classe 1988. aggiornando poco fa la foto profilo della sua pagina Facebook, ha postato insieme alla foto come commento una dichiarazione riguardante il suo lavoro e quello che sembra essere l’addio definitivo a Gomorra la Serie: “Leggo e rileggo i vostri commenti, messaggi, notizie….tutto questo conferma il vostro calore e la vostra voglia di scegliere ciò che per voi vale, in ogni caso. E non vi nascondo che questo mi ha emozionato non poco. Alla base del mio approccio al lavoro c’è sempre un profondo rispetto per tutte le maestranze che partecipano alla lavorazione di un progetto. Il lavoro dell’Attore funziona cosí (almeno per me!): tra le mani hai una scrittura, una sceneggiatura, un copione e tu cerchi di sublimare questo materiale e di dar vita a quel mondo, a quella storia. Ecco. Questo lo scrivo anche per sottolineare il fatto che nn ho avuto nessun problema con nessuno, come invece ho letto tra le supposizioni circa la mia uscita dalla serie. Mi preme fermare sul nascere queste dicerie. Amo il mio lavoro e rispetto le persone con cui lavoro, così come sono al corrente della stima che tutti gli addetti ai lavori hanno nei miei confronti. Sono state evidentemente scelte produttive e di scrittura. E non mi pongo il problema, poiché ripeto il mio lavoro è un altro. E io amo il mio lavoro! Punto. Adesso….AVANTI TUTTA! Il passato è passato e ha, a quanto pare, anche un nome che resterà nei nostri cuori e nei nostri occhi; il futuro ha le sembianze del pubblico magnifico che siete e che cercherò sempre di sorprendere e di emozione. Qualità, sempre e per sempre. Con affetto, Marco Palvetti.”
Gli episodi di Gomorra 2 trasmessi ieri sera hanno suscitato sentimenti a dir poco contrastanti tra i telespettatori. Una fazione, quella degli appassionati, ha riempito i social network di hashtag che dimostrano quanto siano sempre più coinvolti nella storia raccontata. Un’altra parte, invece, è formata da coloro che, avendo visto o meno le puntate della serie, si scaglia contro di essa, orgoglioso del fatto di non aver trascorso neppure un minuto davanti alla tv ieri sera. Particolarmente ripetuta dagli utenti di Twitter è la considerazione sulla rete che ha trasmesso la fiction: i telespettatori, secondo qualcuno, sarebbero stati molti di più se solo Gomorra non fosse stata riservata esclusivamente agli utenti di Sky. Il commento di un utente è particolarmente significativo in tal senso, a dimostrazione che non tutti hanno apprezzato la scelta di riservare la visione ad un pubblico piuttosto ristretto: “#Sky si vanta dei record di #Gomorra2 che fa meno spettatori delle repliche di #TBBT su Ita1. 😀 Passatela in chiaro, pagliacci! #serieTv”. Sembra quasi che a poche persone importi veramente della morte di Salvatore Conte, ricordato soltanto in qualche commento occasionale tra chi cerca di spoilerare, addirittura, il finale della serie e chi invita a non rivelare dettagli sulle puntate trasmesse, non avendo avuto la possibilità di vederle e volendo mettersi in pari godendosi le repliche. E’ comunque opinione comune che si tratti di una fiction carica di coraggio, quello di raccontare una verità su cui troppa gente preferisce tacere. “Porca miseria, complimenti!”, scrive un utente. E forse molti altri sono d’accordo con lui.
Ieri sera, martedì 17 maggio, sono andati in onda su Sky Atlantic/+1 HD, Sky Cinema 1/+1 HD e su Sky On Deman due nuovi episodi di “Gomorra 2 – La serie”. L’appuntamento – con gli episodi 3 e 4 – è stato seguito da 1.153.135 spettatori medi (+89% rispetto ai corrispettivi episodi della prima stagione) e 1.569.373 spettatori unici, con una permanenza media del 73%. Il terzo episodio è stato visto da 1.185.270 spettatori medi, con il 3,21% di share, mentre il quarto ha raccolto davanti alla tv 1.120.999 spettatori medi, con il 3,53% di share. Anche ieri sera Sky Atlantic è stato il canale nazionale più visto dopo le prime sette reti generaliste.
Con un colpo di scena, gli spettatori di Gomorra 2 hanno assistito alla morte di Salvatore Conte che ha detto così addio alla famosa serie tv di sky che appassiona sempre di più il pubblico. Prima della sua morte, l’attore Marco Palvetti che ha interpretato il boss Salvatore Conte ha voluto salutare i fans con un lungo post pubblicato su Facebook. “Grazie poiché è con voi e anche per voi che accresce la mia voglia di vivere le vite più diverse e raccontare le anime che incontrano le anime in questo paradosso meraviglioso che è “il gioco serio”; Grazie poiché anche voi siete specchio costante del mio approccio qualitativo al lavoro e alla vita e che da ancora un senso a tutto ciò; Grazie perché siete la speranza che si scontra ogni giorno con il vizio corrotto del mercato che soffoca il merito e con un sistema assuefatto al consumismo! Grazie! Grazie! Grazie! ….se nn c’è poesia, se non ci sono “doni”, possiamo anche “desistere”….magari le cose cambiano. Esigete sempre la qualità”, si legge sul profilo dell’attore che ha strappato applausi e consensi per la sua interpretazione.
La seconda doppia puntata di Gomorra 2 ci ha lasciato senza fiato. Dopo l’omicidio della moglie, Ciro punta in alto e fa fuori il nuovo boss, Salvatore Conte. L’immortale, però, sa essere anche mente criminale e così inizia a tessere la sua tela intorno ai suoi “colleghi” e soprattutto ai suoi nemici. Capisce subito che qualcosa di strano sta succedendo e che questo è legato al ritorno di Savastano. Proprio per questo, messo il guinzaglio a Scianel, ha deciso di incontrare i suoi nemici ma non Don Pietro ma Genny. Il giovane Ciro vuole approfittare dello screzio tra padre e figlio per cercare di portare Genny dalla sua parte o dopo quello che è successo questo porterà ad un’altra morte illustre? Da questa seconda stagione di Gomorra ci aspettiamo di tutto.
Dopo il debutto record della prima puntata e il grande successo ottenuto con la seconda, Gomorra 2, la serie tv di Sky ispirata al romanzo di Roberto Saviano, tornerà in onda con la terza puntata martedì 24 maggio. Nella terza puntata, al centro della storia, ci sarà Ciro Di Marzio, disposto a rischiare tutto per il potere. Sprezzante del pericolo, infatti, Ciro non si farà problemi a mettere in gioco tutto ciò che ha. Inoltre, Don Pietro Savastano (Fortunato Cerlino) e i suoi uomini saranno estremamente furiosi. Il clan Savastano, infatti, è ormai caratterizzato da rancori e divisioni interne che potrebbero mettere in pericolo la loro leadership. Don Pietro, mentre sarà nel suo nascondiglio, cercherà così l’alleanza di Secondigliano di Salvatore Conte. Ci riuscirà? Per mettere a punto il suo piano avrà bisogno di un corriere speciale.
Le due puntate di Gomorra 2 che abbiamo visto ieri su Sky Atlantic hanno puntato i riflettori su due personaggi in particolare. L’antagonismo apparente fra i due episodi ci ha mostrato da un lato Ciro, nel primo episodio, anche se in ruolo margiale. Nonostante la narrazione ci abbia parlato più di Conte, in previsione della sua morte imprevista, in realtà è Ciro a muovere le fila. Per farlo bastano solo poche parole, come si addice ad un vero boss che più che alle parole bada ai fatti. A Ciro infatti è bastato dire “ma non avete capito che gioco sta facendo?” per mettere a tacere l’impetuosa Scianel. Donna Annalisa lasciata da sola molto probabilmente eliminerebbe tutta Secondigliano. La seconda puntata invece ci ha parlato proprio di lei. Matrona fumantina dei clan, non tollera lo “sgarro” di essere stata derubata. Ma ancora una volta il personaggio nascosto e quello che decide le sorti con tanto di colpo di scena finale è sempre Ciro. Ed ancora una volta, anche qui, quando i clan scoprono che Pietro Savastano è tornato al Paese, Ciro dice “ma non avete capito che gioco sta facendo?”. Ancora una volta la stessa frase calma gli animi. Da grande stratega Ciro ha già capito come muoversi e non sarà Pietro Savastano a trattare con lui, sarà Genny. In questo modo Ciro assesta due colpi al Boss. Uno invisibile, ovvero il piano che ha in mente ed ancora non conosciamo, ed uno visibile, ovvero aprire la diga che separa le acque turbolente interne ai Savastano.