Stando alle critiche dell’epoca, Uomini d’amianto contro l’inferno – proposto oggi pomeriggio su Rete 4 – è un film spettacolare. Ovviamente, non sono mancate critiche in merito alle sequenze di fotogrammi talvolta troppi simili tra loro soprattutto nelle scene degli incendi nei pozzi di petrolio. Da non trascurare è, poi, il fatto che la trama potrebbe risultare alquanto scontata soprattutto sul finale. Senza alcun dubbio, però, a rendere la pellicola particolarmente interessante è la partecipazione di John Wayne che, seppur non troppo giovane, anche in questa occasione ha dato prova del suo innegabile talento. Tra le curiosità in merito alla pellicola è da menzionare il fatto che la storia del personaggio interpretato da John Wayne è bastato sulla vita di Red Adair, un pompiere che, nel corso della carriera, ha più volte messo a repentaglio la sua vita per domare le fiamme.
Rete 4 trasmette questo pomeriggio alle 16.10 il film Uomini d’amianto contro l’inferno, l’opera del regista Andrew V. McLaglen uscita nelle sale cinematografiche nel 1968. A far parte del cast di tale pellicola sono attori del calibro di John Wayne nel ruolo di Chance Buckman, Vera Miles nel ruolo di Madelyn Buckman, Jim Hutton nel ruolo di Greg Parker, Bruce Cabot nel ruolo di Joe Horn e Jay C. Flippen nel ruolo di Jack Lomax. Ecco la trama. Protagonista di questa pellicola è Chance Buckman, il proprietario di un’azienda che si occupa dello spegnimento di incendi nei pozzi petroliferi. Il lavoro di Chance è molto pericoloso e l’uomo spesso si trova costretto a dover gestire situazioni estreme. Il rischio non sembra rappresentare un ostacolo per Chance che non è affatto intenzionato a rinunciare alla sua missione. Proprio in occasione di un intervento, però, Chance viene viene ferito gravemente ed uno dei suoi più cari amici avverte la moglie dell’accaduto che aveva deciso di allontanarsi dall’uomo proprio a causa del suo lavoro. la moglie di Chance si chiama Madelyn ed è una donna molto premurosa oltre che innamorata di quell’uomo che quotidianamente rischia la vita per salvare quella degli altri. Ad essere avvertita dell’incidente è anche la figlia Tish che Chance non vede da moltissimi anni. Greg, giovane ed affidabile collega di Chance, ha il compito di andare a prendere la giovane ed dal loro incontro nasce una bellissima storia d’amore. Tra i ragazzi, infatti, scocca immediatamente la scintilla e, in breve tempo, decidono di sposarsi. Dal canto suo, Chance appare molto felice delle nozze ma sua moglie non sembra essere del medesimo avviso poiché ha paura che a sua figlia tocchi in sorte il suo stesso destino. La ragazza, però, tenta di convincere la madre di essere in grado di sopportare la sofferenza legata al lavoro del marito. Tish riesce nel suo intento e la madre, oltre ad approvare il suo matrimonio, decide di riavvicinarsi a Chance che lascia il lavoro per dedicarsi alla famiglia. A Greg, dunque, tocca il compito di continuare a lavorare da solo. Tutto, quindi, sembra volgere per il meglio e nelle due coppie pare regnare la serenità. Purtroppo, qualcosa va storto e durante un lavoro in Venezuela Greg si trova costretto a chiedere aiuto a Chance. Tish e sua madre, preoccupate per le sorti dei loro mariti, decidono di seguirli in Venezuela e si trovano costrette a fare fronte ai partigiani che danno fuoco ai pozzi di petrolio in segno di ribellione. La paura della moglie di Chance, dunque, diventa reale e le donne si trovano a vivere un vero e proprio incubo. Alla fine, Chance e Greg riescono a sistemare la questione domando le fiamme e il loro legame ne uscirà rafforzato. Anche il rapporto di Chance e Greg con le rispettive mogli migliorerà notevolmente poiché proprio le due donne, dopo aver temuto di perdere i loro compagni di vita, decideranno di appoggiare ogni loro scelta.