-Giovanni Allevi questo pomeriggio sarà ospite di Pippo Baudo a ‘Domenica In’, artista che presenterà i più celebri brani del suo vasto repertorio. L’artista ha raggiunto i venticinque anni di attività live e per questa occasione il prossimo 23 dicembre si esibirà al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto. Una carriera ricca di soddisfazioni per Giovanni Allevi, dopo l’uscita del libro ‘Vi porterò con me’ che raccoglie le immagini ed i pensieri che descrivono in qualche modo tutti questi lunghi anni di musica live, nel suo rapporto ‘intimo’ con il pianoforte e gli anni di composizioni che lo hanno portato a vendere circa un milione e mezzo di dischi solo in Italia. Pippo Baudo questo pomeriggio coglierà l’occasione per ascoltare i suoi pezzi più celebri, emozionandosi con la sua musica che riesce ad arrivare al cuore delle persone anche senza un testo, la caratteristica che da sempre contraddistingue Giovanni Allevi.
Giovanni Allevi sarà ospite oggi, 11 dicembre 2016, a Domenica In: il pianista incanterà il pubblico con la sua splendida musica nello show pomeridiano condotto da Pippo Baudo. Giovanni Allevi, considerato uno dei più bravi pianisti italiani viventi, è solo uno degli ospiti della puntata di Domenica In in onda oggi su Rai Uno. Tra gli altri ricordiamo Pietro Bartolo, medico eroe di Lampedusa, il cantante Fausto Leali, il frontman degli Spandau Ballet Tony Hadley, leader degli Spandau Ballet. Alla conduzione ci sarà come sempre Pippo Baudo, affiancato dall’attrice toscana Chiara Francini. Ultimamente Giovanni Allevi ha spopolato sul web con il video di un concerto al pianoforte improvvisato alla stazione centrale di Napoli Garibaldi. La diretta sui social network è subito diventata virale: ha fatto milioni di visualizzazione e like, soprattutto dei fan napoletani molto legati a Giovanni Allevi. Proprio a Napoli, al teatro Palaparthenope, Allevi festeggerà i suoi primi 25 anni di carriera in uno spettacolare show al piano il prossimo 16 dicembre. Il compositore è stato pesantemente criticato da alcuni colleghi come Uto Ughi, che lo ha definito troppo moderno per interpretare bene i classici e che ha polemizzato contro la decisione del Senato di far dirigere a Giovanni Allevi il tradizionale concerto di Natale. Allevi si è difeso da queste critiche sostenendo di essere un compositore di musica classica ma contemporanea e ribadendo di avere una preparazione che va dal repertorio tradizionale a quello moderno e ultramoderno. Un esempio di queste sue capacità, secondo lo stesso pianista, sarebbe lo spot girato qualche anno fa per il lancio dell’ultimo modello di Fiat: Allevi si esibiva nel brano In my life che coniugava note classiche e liriche con fasi di musica più leggera e accattivante. Dal mese di dicembre Giovanni Allevi ripartirà in tour con una doppia tournée al piano solo e con orchestra che lo porterà a Napoli, Spoleto, Genova, Firenze, Torino e Roma.
Nato a Ascoli Piceno il 9 aprile del 1969, Giovanni Allevi si è diplomato in pianoforte al conservatorio di Perugia, in composizione al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e si è laureato in Filosofia con 110 e lode per poi specializzarsi all’Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento di Arezzo. Nel 1997 pubblica il suo primo lavoro per pianoforte solo, 13 Dita, prodotto da Saturnino, bassista di Jovanotti. Subito dopo lavora all’album di Jovanotti dal titolo Lorenzo 2002 – Il quinto mondo come pianista e autore. Da allora incide 8 album in studio, due live, quattro raccolte e tantissime composizioni. Si esibisce in un tour internazionale che tocca la Concert Hall di Hong Kong e il Blue Note di New York . Dal 2004 è professore di Educazione Musicale in una scuola media statale di Milano. E’ Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. E’ sposato con Nada Bernardo, compagna di vita e manager: hanno un bambino, Leonardo, nato nel 2010. Giovanni Allevi ha venduto un milione di dischi e a lui è dedicato anche un asteroide, 111561 Giovanniallevi, scoperto nel 2002.