I tanti appassionati italiani della serie televisiva di genere poliziesco, Criminal Minds: Beyond Borders ideata da Erica Messer ed in onda in prima visione su Rai Due dallo scorso mese di agosto, possono gioire. È stato infatti confermato dalla CBS (Columbia Broadcasting System), la rete televisiva che ha prodotto e proposto la serie, che ci sarà la seconda stagione di questo indovinato spin off della serie Criminal Minds. Una seconda stagione che si preannuncia sulla falsa riga della prima con alcune possibili novità. Per quanto concerne il cast sembra essere stata confermata in toto la squadra investigativa. Infatti, ritroveremo Gary Sinise nel ruolo di Jack Garett, agente speciale messo a capo dell’unità Response Team International (IRT). Jack è un agente che per 20 anni è stato nell’organico dell’FBI e che ora si ritrova a collaborare con la propria vice Clara Seger interpretata da Alana de la Garza. Un ottimo elemento che nel corso della propria vita ha dovuto fare i conti con la morte del proprio amato marito. Inoltre ci saranno nella squadra anche Matthew Simmons interpretato da Daniel Henney, l’analista del gruppo Russ Montgomery alias Tyler James Williams, e Mae Jarvis interpretata da Annie Funke che è il medico legale di questa squadra speciale. Tra le novità di questa seconda stagione figura Kistern Vangsness che gli appassionati di Criminal Minds conoscono molto bene giacché interpreta Penelope Garcia. Infatti, la valente esperta di tecnologia si unirà a partire da questa stagione alla squadra dell’IRT per Criminal Minds: Beyond Borders 2.
Torna stasera su Rai Due alle 21.10 di oggi, mercoledì 28 settembre 2016, Criminal Minds Beyond Borders e la prima delle puntate che vedremo s’intitola “La ballata di Nick e Nat”. In questo undicesimo episodio Garrett e i suoi agenti dell’FBI dovranno fare del loro meglio per collaborare con la polizia di Cuba per indagare sulla morte di alcuni cittadini statunitensi che potrebbero essere stati uccisi da un serial killer. Su Youtube troviamo il video promo del decimo e dell’undicesimo episodio in questione: clicca qui per vederlo.
La terza e ultima puntata di Criminal Minds Beyond Borders in onda stasera su Rai Due coincide con il season finale della serie che vede protagonisti Gary Sinise e Alana de la Garza. In questo tredicesimo episodio dal titolo “Rapimento” vedremo Garrett, Clara e il resto del team precipitardi ad Haiti quando la giovane figlia di una coppia americana viene rapita mentre visita l’isola. Nel frattempo Jack e sua moglie si prepareranno a mandare al college la loro foglia. L’episodio, scritto da Erica Messer, è stato diretto da Félix Enríquez Alcalá.
“Festa a Pamplona” è il titolo della seconda puntata di Criminal Minds Beyond Borders che verrà trasmesse questa sera su Rai Due alle 21.10. La squadra guidata da Garrett dovrà recarsi in Spagna per investigare sulla scomparsa di un avvocato americano sparito dopo aver partecipato alla sua prima corsa dei tori, uno degli eventi della tradizione di Pamplona. Come ci viene mostrato nel video promo, il sospetto è che il rapitore abbia deciso di emulare i “matador” di seviziare e uccidere le proprie vittime come se fossero dei bovini nell’arena. Clicca qui per vedere il video promo di Criminal Minds Beyond Borders 1×12.
Nella prima serata di oggi, mercoledì 28 settembre 2016, Rai 2 trasmetterà tre nuovi episodi di Criminal Minds Beyond Borders, in prima Tv assoluta. Le puntate saranno l’11esima, la 12esima e la 13esima, le ultime tre di questa stagione, dal titolo “La ballata di Nick e Nat“, “Festa a Pamplona” e “Rapimento”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: la squadra vola in Turchia, a causa della scomparsa della sedicenne Emma Peters (Juliette Angelo). In base ad una telefonata, fatta dalla ragazza poco prima del rapimento, Clara (Alana De La Garza) e Simmons (Daniel Henney) scoprono quale appartamento abbia visitato per l’ultima volta. Un uomo cerca di fuggire e dopo averlo arrestato, la squadra scopre che Emma potrebbe essere già stata trasferita altrove. Quando un’altra ragazza viene ritrovata morta, Jack (Gary Sinise) capisce che Emma potrebbe essere stata rapita ed inviata ai siriani. In base a dei tracciati telefonici, la squadra individua anche Marion Codwell (Sonya Walger) e grazie all’interrogatorio di Clara, gli agenti capiscono che è affiliata al terrorista Al Badi (Nicholas Massouh). Sospettano che i due convinceranno Emma a rivendicare la finta morte del ragazzo di cui è innamorata, in modo da attaccare un esponente turco molto importante. Jack vola al Consolato per fermarla, ma Emma non riesce a credere che Emir (Atif Hashwi), il ragazzo che ama, possa essere ancora vivo. Anche se le parla tramite il telefono, la ragazza è ponta a premere il grilletto e per questo Emir si lancia per salvarla, riuscendo a sopravvivere grazie al giubbotto antiproiettile. Due giovani fratelli vengono rapiti a Johannesburg ed uno di questi viene ritrovato ore dopo morto, messo in posa e mutilato. Clara riconosce il metodo come una pratica di divinazione sudafricana, tramite cui resuscitare i morti. La squadra vola in Sud Africa per trovare Brandon Smit (Austin James), ma Jack scopre anche che dovrà collaborare con il Tenente Ananda Doshi (Bahni Turpin), un ufficiale convinta di poter vedere i morti e che conosce da diverso tempo. Quando emerge un altro caso simile, la squadra viene attaccata da un gruppo di ribelli, capeggiati da Paul Ntombi (Dayo Ade), convinti che l’SI stia facendo solo giustizia per il loro popolo. Mae (Annie Funke) scopre che si tratta del fratellastro di un’altra vittima, mentre la Doshi sospetta che l’SI possa essere lo stesso che ha ucciso un agente venti anni prima e che le famiglie delle vittime possano essere stati degli affiliati di un gruppo africano sovversivo. Anche se l’International riesce a recuperare Brandon, Jack decide di non dirgli nulla per prendere tempo. Monty (Tyler James Williams) scopre inoltre che l’SI è il fratello dell’agente uccisa ed il nome dell’uomo che vuole eliminare. Con un’azione di Matt, l’uomo viene bloccato ed ucciso.
La squadra vola a Cuba per indagare su un omicidio, ma incontrano subito le resistenze delle autorità. L’investigatore capo crede anche di aver catturato uno degli SI, ma Jack gli dimostra che si sta sbagliando. Più tardi, un’altra vittima viene ritrovata con la bandiera americana infilata a forza nel cavo orale. In base ad alcuni indizi, Jack crede che gli SI siano americani, ma non è facile capire chi siano e perché abbiano iniziato ad uccidere.
Un turista americano sta per assistere alla corrida in Spagna, quando improvvisamente scompare. Ore dopo vengono ritrovate solo le sue orecchie. L’International viene chiamata sul psoto e scopre che altri tre turisti sono scomparsi in precedenza. I casi sono identici e dopo il ritrovamento delle orecchie, anche i loro corpi mutilati sono stati rinvenuti. Il team si chiede se il movente dell’SI possa essere politico, ma l’autopsia rivela che le vittime sono state eliminate nello stesso modo in cui un matador uccide un toro.