Tra gli ospiti che hanno animato la puntata di oggi di Domenica In, abbiamo ritrovato in studio Nancy Brilli, vera regina della commedia italiana e protagonista di una toccante intervista realizzata dalla padrona di casa Paola Perego. Ad introdurre la celebre attrice è stata una clip che ha ripercorso le tappe più importanti della sua carriera, dagli esordi avvenuti all’età di 19 anni, passando per il teatro al fianco di Enrico Montesano, fino all’arrivo dei primi riconoscimenti (un Nastro d’Argento ed il David di Donatello), passando per le fiction tv che l’hanno vista protagonista negli anni ’90. In attesa della nuova fiction che segnerà il suo ritorno sul piccolo schermo, “Matrimoni e altre follie”, in programma su Canale 5 per il prossimo mese di maggio, la Brilli si è raccontata a cuore aperto nel salotto di Domenica In. Accolta da un caloroso applauso del pubblico in studio, l’attrice si è sottoposta all’intervista all’insegna de “Le parole che contano”, commentando insieme alla conduttrice alcune parole che hanno avuto una grande importanza nel corso della sua vita. Nancy ha interpretato la parola “Paura”, molto più presente in passato rispetto ad oggi: “Ho avuto paura dell’abbandono, della solitudine e soprattutto di non essere amata”. Quest’ultima paura, in particolare, ha ammesso di averla superata con tanta fatica ma soprattutto grazie al lavoro ed agli applausi ricevuti. Nancy Brilli ha poi commentato la successiva parola, “Angelo”. In quanto credente, l’attrice ha asserito di credere alla loro presenza: “Mi piace credere che esistano, che non sia finito tutto qui in ciò che vediamo”. “Io vedo e sento delle cose che sono oltre”, ha rivelato la Brilli, asserendo di aver spesso percepito dei segnali. La successiva parola è stata “Dolore”. Quest’ultima ha aperto la strada ad un argomento per Nancy molto delicato relativo alla malattia. “Ho provato tanto dolore fisico. Io ho avuto per anni questa malattia chiamata endometriosi che hanno moltissime donne. E’ una cosa che ti spezza le gambe”. Per l’attrice, tuttavia, il dolore più grande è mai risolto è legato alla morte della madre quando era appena una bambina. Un dolore così grande da non essere riuscita ancora a metabolizzare sebbene siano passati 42 anni. L’intervista è proseguita con il commento della nuova parola, “Dio”, presenza importante nella sua vita: “Dio sta in mezzo a noi e dentro di noi e aspetta che lo cerchiamo. E’ venuto a cercarmi spesso con un senso di accettazione della vita. Prima vivevo in maniera molto superficiale. Ancora una parola, l’ultima, “Madre”: dopo aver parlato della perdita della mamma, miracolosamente Nancy è diventata miracolosamente madre di Francesco, oggi sedicenne. L’intervista è stata seguita a sua insaputa da un esperto in comunicazione del corpo, che ha potuto rivelare i tratti salienti dell’attrice: dal suo sorrisi, sintomo di voglia di comunicare con gli altri ed avuto in particolare mentre parlava del figlio agli ampi gesti ed al contatto visivo sincero e diretto che evidenzia la voglia di entrare nel rapporto.