Allison (Miranda Otto) accusa Krupin (Mark Ivanir) di non aver catturato Carrie (Claire Danes) e lo avvisa che la incontrerà. Poco dopo, Allison viene interrogata da Dar Adal (F. Murray Abraham) su dove si trovi Saul (Mandy Patinkin). Il capo vuole sapere se lo ha aiutato a fuggire ma Allison che sia solo lui la responsabilità dell’intervento di Etai (Allan Corduner) e gli suggerisce di contattare subito Tel Aviv. Etai viene avvisato dell’arrivo di Tovah Rivlin (Hadar Ratzon Rotem) ma non riesce a convincere l’amico a disertare in Israele. Saul crede invece di star creando troppi problemi ma scopre che il Direttore del Mossad ha dato ordine di non farlo uscire. Carrie dà appuntamento ad Allison in un paese e le riferisce che ‘Acrobata’ è ancora vivo. Carrie ricorda il momento in cui conobbe Allison e la sostituì nel suo incarico per la sicurezza a Baghdad. Nel 2005, Allison si prende un periodo di congedo e confessa a Carrie di essere insoddisfatta del suo lavoro. L’ufficiale crede anche che farà un viaggio nelle Indie Occidentali e le parla di un bar a Santa Lucia. Poco dopo, Khalil (Makram Khoury) le riferisce che Nazari (Darwin Shaw) sta passando i nomi di altri giudici ai terroristi, ma Allison le rivela che si tratta di una risorsa importante della CIA. ‘Acrobata’ non accetterà facilmente il cambio per via di un debole che nutre verso Allison. L’ufficiale li fa incontrare ma l’avvocato non acconsente di lavorare per qualcun altro. Nazari le confessa anche di aver sottratto diversi milioni dalle casse del Paese e la convince a fuggire con lui. Nel momento in cui accetta, Krupin spunta dall’altra stanza e la obbliga a lavorare per l’SVR. In cambio le offre anche parte dei milioni rubati e la possibilità di fare una carriera lampo nella CIA. Allison approfitta di un’esplosione a Baghdad per dichiarare la morte di Nazari e riesce a non insospettire Carrie. Nel presente, il gruppo di jihadisti fa una sosta in una casa ma Quinn (Rupert Friend) viene fatto nascondere nel retro per non destare dei sospetti. Il mercenario comincia ad insospettirsi e scopre che Bibi (René Ifrah) sta cercando di far entrare delle armi in Siria. Nello stesso momento, Tovah incontra Saul e gli comunica di aver deciso di farlo rientrare nel suo Paese. Saul la informa invece di essere in attesa delle prove che i russi hanno ucciso il Generale Youssef (Igal Naor) e che hanno cercato di addossare la colpa al Mossad. Tovah gli dà poche ore di tempo per dimostrare le sue affermazioni e ottenere le prove da Carrie. Nel frattempo, Allison si incontra in una chiesa con Krupin e gli fornisce le indicazioni sull’incontro di Carrie. Il russo le riferisce che farà intervenire un sicario e che dovrà solo dargli un segnale per farlo agire. Krupin crede che ci sia una possibilità che Carrie sia pericolosa e ha cambiato idea sul fatto di non uccidere altre persone. Poco dopo, Allison raggiunge il bar mentre Carrie la sorveglia da lontano per assicurarsi che siano al sicuro. L’ex agente le fa un breve resoconto di quanto ha scoperto e le chiede se abbia mai sospettato che Nazari fosse una spia. Carrie vuole anche che ricontrolli i suoi vecchi contatti di Baghdad ed Allison accetta di aiutarla solo se i documenti hackerati non verranno diffusi in alcun modo. Quella notte, Quinn viene tramortito alle spalle e Bibi rivela al suo gruppo che stanno in realtà rientrando a Berlino. Nello stesso momento, Etai scopre che Tovah e Dar Adal hanno trovato un accordo e agisce in fretta per nascondere Saul prima che sia troppo tardi. Anche Numan sveglia Carrie perché è riuscito ad entrare nel portatile di Naziri. Carrie non sa che cosa cercare ma subito dopo lo screen saver parte per sbaglio e compare una foto di Naziri in una spiaggia. L’ex agente nota che in quella foto si trova nel bar di Santa Lucia e capisce che è Allison a volerla morta.
Nel prossimo episodio: “The Litvinov Ruse (ep.09)” Carrie spiega a Saul di aver trovato un collegamento fra Allison e Nazari ma hanno bisogno di prove concrete. Saul si offre di attirare Allison con l’inganno e la raggiunge per salutarla perché partirà per Israele. Durante la notte, installa un software nel suo cellulare e le mette un microfono con GPS nella borsa. Il giorno dopo, Astrid ed Adler incontrano Dar Adal ed Allison e discutono della diserzione di un capo delle SVR. L’uomo avrebbe fornito i documenti dimostrando che la stazione della CIA di Berlino è stata compromessa. Allison invia un allarme in codice con il cellulare ma Saul ordina l’arresto quando Astrid riconosce Krupin. L’uomo è alterato per essere stato scoperto ma Allison lo tranquillizza perché ha già un piano e si arrendono. Durante l’interrogatorio, Allison riferisce a Dar Adal di aver soltanto usato Krupin. Aziz costruisce una camera stagna per testare il sarin e decide di usare Quinn per la prova. Il medico ha anche creato un antidoto in grado di limitare gli effetti del gas ma Quinn cerca di convincere Qasim a non usare l’arma. Tempo dopo, il mercenario viene prelevato dalla sua camera per il test e Qasim gli inietta l’antidoto per poi lasciarlo nella camera stagna con il sarin.