Nella prima serata di oggi, giovedì 19 maggio 2016, Fox Crime trasmetterà l’ultimo episodio della serie francese Accused 2, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la sesta, dal titolo “La storia di Nathalie“, e determina la fine di questa seconda stagione. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa:Chloé Vinatier (Marilou Berry) ha una relazione duratura con Nina (Rachel Arditi) con cui trascorre diverso tempo. Una notte, dopo un’uscita al Luna Park, le due donne vengono prese di mira da alcuni teppisti che creano un forte trauma a Nina, tagliandole i capelli e fratturandole un braccio. Intanto, Chloé manda avanti il proprio lavoro ed una sera, il capo Yohann Jafar (Thomas Van Den Bergh) la invita ad una cena con una possibile cliente. Durante la serata, però, il capo scappa per un imprevisto e lascia Chloé da sola con Elizabeth Caussier (Olivia Côte). La serata procede fra un bicchiere e l’altro in cui fra Chloé e la donna si crea un forte feeling. Il giorno dopo, scopre però che il contratto non è stato ancora firmata, ma il capo si dichiara comunque soddisfatto del suo intervento. Nel presente, la giudice chiede a Chloé se avesse capito in quel momento che il suo capo la stava solo sfruttando. Nel passato, la Polizia riesce ad individuare un sospettato e con un confronto, Nina e Chloé riescono ad identificare il responsabile dell’aggressione, scoprendo che si tratta di un ragazzo molto giovane. Nel presente, la giudice insinua che Chloé sia paranoica, ma l’imputata afferma di essere solo vittima di attacchi omofobici. Nel passato, Yohann convoca Chloé in ufficio e le riferisce che la Caussier non risponde alle numerose chiamate. Teme che possa aver compromesso in qualche modo il contratto e le impone di risolvere la situazione, facendole capire che la sua presenza doveva servire a molto di più. Chloé capisce che l’ha assunta solo perché gay e che quella sera si era allontanato con una scusa, ma il capo se ne va insultandola. La segretaria Brigitte Lavandier (Isabelle de Hertogh) è presente e Chloé, qualche ora più tardi, la invita per un drink, scoprendo che in realtà la notte dell’appuntamento non aveva chiamato Yohann per un problema con un cliente, ma per riferirgli solo dei programmi dell’indomani. Le chiede di presentarsi come teste per una causa di omofobia, ma la segretaria non vuole problemi. Le cose con Nina iniziano a non andare bene e Chloé rimane da sola con la propria battaglia. L’avvocato Cipriani (Abel Jafri) le sconsiglia caldamente di intentare una causa contro Yohann perché crede che potrebbe facilmente accusarla di distorcere la realtà. Nel presente, l’avvocato riferisce alla Corte di non aver appreso quel giorno l’entità del dolore di Chloé e di averlo capito solo dopo la tragedia. Nel passato, Chloé sta piangendo ad un bar e viene raggiunta da Nina che capendo la situazione inizia a baciarla. Il cameriere, notando la scena, fa qualche battuta di troppo e quando le insulta, Chloé reagisce con una spinta. L’uomo però finisce sotto un furgone che stava passando proprio in quel momento. Nel presente, la Corte considera le attenuanti, ma condanna Chloé ad una condanna di 5 anni di reclusione per omicidio.
Nathalie è un poliziotto di Lione, madre divorziata di un ragazzo di 16 anni che spesso la porta a sopportare prove molto dure. Vive isolata dalla comunità e dal mondo, concentrando le proprie giornate sul lavoro, circondata dai colleghi. Nathalie è convinta che nella propria vita non ci sia più spazio per l’amore, ma un giorno, durante un controllo ad un cantiere edile, rincontra Victor, il padre di uno dei compagni del figlio ed un uomo che nel passato le aveva fatto vivere qualcosa di speciale. Questa passione che Nathalie considera come una vera rinascita, spinge Nathalie a superare il limite dell’integrità imposto dalla propria professione e ad iniziare ad entrare nel mondo dell’illegalità.