È uno dei due protagonisti del nuovo reality di Italia 1 Secret Millionarie. Il noto imprenditore sarà sugli schermi nella seconda parte della trasmissione con l’inizio dedicato al suo collega Armando Saggese che sta vivendo al Corviale a Roma con tutte le difficoltà del caso. Questo programma offre delle possibilità a uomini di successo che potranno passare dall’altra parte e capire tutte le difficoltà di chi deve inventarsi un modo per andare avanti con pochissimi soldi. Avranno infatti un budget di appena quindici euro giornalieri per gestire tutte le loro attività e dovranno inoltre fare anche volontariato. Riuscirà a cavarsela Fabrizio Rigolio?
Oggi, 14 luglio 2016, su Italia 1, esordirà il nuovo reality show Secret Millionarie. Due milionari abbandoneranno la loro vita piena di lusso e di agi e si ritireranno in una zona periferica della città per vivere con appena 15 euro al giorno per 10 giorni. Qui incontreranno persone bisognose che non saranno a conoscenza della loro vera identità e i concorrenti dovranno scegliere quella più meritevole a cui elargire donazioni e regali. I protagonisti del reality saranno Armando Saggese e Fabrizio Rigolio.
Fabrizio Rigolio, protagonista del nuovo reality di Italia 1 Secret Millionarie, ha 41 anni e vive a Gallarate, in provincia di Varese. È amministratore delegato di un’azienda, conosciuta in tutto il mondo, che fabbrica accessori di motociclette e che ha recentemente lanciato sul mercato una bicicletta totalmente innovativa. Il mezzo di trasporto è realizzato in carbonio e alluminio, è leggerissima ed efficientissima. Fabrizio si trasferirà dal varesino a Marcianise, centro campano in provincia di Caserta, nel cuore della Terra dei Fuochi. Come il suo collega, Fabrizio si scontrerà con le difficoltà legate alla possibilità di vivere una vita di stenti, durante la quale 15 euro non sono sufficienti a vivere dignitosamente. Al termine della sua esperienza avrà il compito di scegliere la persona incontrata a Marcianise che, più di ogni altro, ha meritato la sua benevolenza e dovrà designare un’associazione benefica a cui devolvere una consistente somma di denaro.