Questa sera, venerdì 1 aprile 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di The Blacklist 2, in prima visione Tv. La puntata andrà in onda alle 23:15 ed è la decima, dal titolo “Luther Braxton – la conclusione“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Red (James Spader) viene arrestato dalla CIA e portato in un carcere di massima sicurezza circondato solo dall’acqua. La task force non comprende il motivo del suo arresto, ma Ressler (Diego Klattenhoff) è convinto che abbia in mente un piano e che ci sia un motivo se abbia permesso la propria cattura. Non appena arrivato, Red tenta di corrompere una delle guardie per parlare con il Direttore del carcere. La squadra scopre che Red è stato rinchiuso a La Fabbrica, un carcere in cui mettono in atto atroci torture alla ricerca di informazioni. Liz (Megan Boone) è convinta che sia in pericolo, ma Cooper (Harry Lennix) pensa che Red stia cercando di contattare qualcuno che si trova all’interno. Nel frattempo, Red informa il Direttore che il detenuto Luther Braxton (Ron Perlman) sta per evadere con il supporto di una squadra speciale. Il Direttore è convinto che l’isolamento del detenuto sia sufficiente, ma Braxton sfrutta un congegno passato da una guardia corrotta ed esce dalla cella, liberando anche altri sei detenuti. Kat Goodson (Janel Moloney) viene affiancata alla task force ed informa che Braxton è una nota spia di informazioni governative. La squadra riesce ad atterrare a La Fabbrica, ma Ressler e Samar (Mozhan Marnò) vengono catturati. Liz riesce a raggiungere Red e scopre che Braxton sta cercando di impossessarsi del Fulcro. I due criminali si contendono il possesso del carcere e si accusano di alcuni fatti accaduti a Belgrado nel passato. Braxton si mette in contatto con Cooper e gli impone di fornirgli alcuni codici informatici. I prigionieri vengono legati al collo con una catena e quando Cooper finge di non avere il codice richiesto, Braxton uccide una donna. Riferisce anche che la prossima vittima sarà Samar, ma la Goodson rivela che il codice del carcere serve per accedere al sistema della CIA e che La Fabbrica è in realtà un’unità di Intelligence altamente sofisticata. I sostenitori di Red all’interno del carcere lo abbandonano perché ritengono che il piano sia fallimentare. Intanto, Katsiopulos (David Strathairn) dà l’ordine di attaccare La Fabbrica e distruggerla. Red confessa invece a Liz di voler prendere il Fulcro perché il gruppo crede che sia già in suo possesso e che è il solo motivo per cui è ancora vivo. Red fa esplodere il server, ma rimane travolto dalle macerie e subito dopo gli uomini di Braxton prelevano Liz. L’agente riferisce a Braxton che Red è morto, mentre il Blacklister decide di armarsi ed andare a liberarla. A pochi secondi dall’esecuzione di Liz, Red fa irruzione e spara a Braxton. Intanto, i caccia del governo lanciano i missili contro la struttura. Braxton capisce che Liz era presente la notte dell’incendio della famiglia di Red, ma poco dopo i missili colpiscono La Fabbrica.
Grazie al crollo dell’edificio, Ressler riesce a liberare se stesso e Samar prima che possa rimanere impiccata alla trave. La comunicazione con la task force viene interrotta a la Goodson si rifiuta di inviare la squadra di recupero, negando anche che la Fabbrica sia mai esistita. Braxton è riuscito invece a scappare in elioambulanza, portando con sé anche Liz. Atterra poi al River Hospital, mentre la task force viene informata della sua evasione. Ressler riesce a lanciare un SOS alla guardia costiera, mentre Liz viene sottoposta alla tortura dell’acqua, ma non ricorda nulla. Braxton pretende di sapere dove sia il Fulcro e rapisce il figlio di una specialista perché faccia riemergere i ricordi di Liz. L’agente viene obbligata con farmaci ed ipnosi ad accedere ai propri ricordi traumatici. Una volta libera da Braxton, Red la guida per scoprire dov’è nascosto il Fulcro. Liz inizia a ricordare qualcosa, scoprendo che Red è collegato alla morte del padre e che il loro rapporto è basato unicamente sul Fulcro.