Fa il suo debutto nelle sale cinematografiche italiane l’11 e 22 maggio. La pellicola è stata diretta da Mamoru Hosoda ed ha vinto il premio come miglior film dell’anno agli Oscar giapponesi per l’animazione. Il film in patria ha avuto un grande successo tanto da ottenere il maggiore incasso al botteghino lo scorso anno. In Italia è stato presentato per la prima volta alla Festa del Cinema di Roma. Il protagonista della pellicola d’animazione è Yuta un giovane che rimasto senza genitori si perde in una strada di Tokio e finisce in un universo parallelo popolato da animali antropomorfi, che lottano per vivere. I due mondi vivono separati e non hanno modo di incrociarsi fino all’arrivo di Yuta. Il ragazzo entra nel regno dei bakemono, mitologici mutaforma diffidenti e solitari. Il giovane viene accolto da Kumatetsu, un grosso orso che gli insegna tutto sull’arte del combattimento. Dopo l’iniziale ostilità tra i due s’instaura un rapporto fraterno di grande amicizia. Dopo diversi anni insieme a Kumatetsu, per Yuta arriva il momento di fare i conti con il passato e torna a Tokio per cercare la verità sulle sue origini. Nella capitale nipponica Yuta ritrova la serenità e cerca di vivere una vita serena e tranquilla ma dal suo passato torna a chiedere il conto. Yuta non può sottrarsi al suo destino anche perché deve dimostrare al suo vecchio maestro di combattimento di essere il più forte di tutti.
Il regista Mamoru Hosoda ha alle sue spalle una lunga collaborazione con la Toei Animation e lo Studio Ghibli e molti lungometraggi di successo. Il film trae ispirazione da diverse fiabe giapponesi e leggende cinesi ma anche dal film della Disney La Bella e la bestia. Durante un’intervista Mamoru Hosoda ha raccontato un aneddoto dei suoi esordi lavorativi, quando era ancora un giovane animatore con molti sogni ma pochi soldi in tasca. Con i magri guadagni degli esordi decise di acquistare un cofanetto speciale di film Disney, tra le pellicole d’animazione c’era anche La Bella e la bestia e rimase molto colpito dall’evoluzione della storia. In particolare rimase affascinato dall’evoluzione della bestia e di come l’amore fosse riuscito a cambiarlo, lo stesso spirito è stato poi riproposto nella sua ultima pellicola. Un’altra curiosità sul cartone animato è legata alla sua distribuzione in Italia, per l’occasione la Planet Manga ha realizzato un’edizione speciale del fumetto di Renji Asai da cui è tratto il film.