Nella prima serata di oggi, domenica 5 febbraio 2017, Fox Life trasmetterà un nuovo episodio di Conviction, in prima Tv assoluta. Sarà il quarto, dal titolo “Avere una seconda occasione“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove ssiamo arrivati la settimana precedente: Hayes (Hayley Atwell) si presenta ad un evento mondano a favore della madre, mentre una moschea viene preso di mira da un attacco terrorista. Viene messo in manette Rodney Landon (Mike Doyle) un attivista con idee apertamente contro la Jihad. E’ convinto che le sue idee lo abbiano portato a diventare il sospetto numero 1, anche se l’ordigno usato è identico ad uno che stava insegnando a costruire online. Spencer (Shawn Ashmore) trova le idee del cliente inaccettabili e contesta l’incarico, andando contro il parere del resto del team. Frankie (Manny Montana) scopre che in realtà le due bombe hanno una composizione chimica diversa, un particolare che potrebbe scagionare Landon dalle accuse. Intanto, Hayes vive qualche contrasto con Wallace (Eddie Cahill), che non apprezza la sua scelta di difendere un personaggio pubblico di quel calibro, dato che il CIU si metterà in contrapposizione alla Polizia. In base all’analisi della scena del crimine, Frankie conclude che l’attentatore conosceva i movimenti dell’Imam, uno dei tre uomini rimasti uccisi nell’esplosione. Secondo Sam, un agente dell’Antiterrorismo potrebbe aver inquinato le prove ed in seguito la squadra riesce a rintracciare un ex membro del Dipartimento che ha accusato i colleghi di averlo costretto a produrre finte prove. Stan Sowinski (Frank Deal) rivela tuttavia di aver dovuto fare quella finta dichiarazione per poter ottenere dei soldi dalla Polizia per via di un altro problema. Convinta di essere nel giusto, Maxine (Merrin Dungey) chiede al padre di trovarle qualcuno di interno all’Antiterrorismo con cui parlare. Scopre così che l’Antiterrorismo ha accusato Landon per via di un altro problema, collegato a dei diari che ha scritto smascherando gli illeciti di un’altra unità sicura. Non appena gli indizi iniziano a diventare troppi, Spencer obietta il tentativo di Hayes di far liberare Landon, ma il leader del CIU decide altrimenti. Non appena Frankie si rifiuta di portare avanti il caso, Hayes si licenzia, ma Tess (Emily Kinney) lo ferma ed infine si convince a rimanere, dietro minaccia di licenziamento. Dopo un breve confronto con Wallace, Hayes inizia a nutrire dei sospetti sulla moglie dell’Imam, per via dell’assenza di sue foto nella villa di famiglia, che le fanno supporre una lite in corso all’interno della coppia. Grazie alle immagini della videosorveglianza della moschea, la squadra trova le prove contro la donna. Quella sera, Hayes si presenta a casa di Wallace ed ammette che aveva ragione a volerla lontana da quel caso, nonostante alla fine sia riuscita a smascherare il colpevole senza rilasciare Landon. Poco dopo, scopre dai notiziari che il video che prova il suo accordo con Wallace è diventato di dominio pubblico.
La CIU lavora su un caso di Penny Price che riguarda una mamma che si sta prendendo cura del figlio autistico, Owen. Penny è stata accusata di omicidio di secondo grado quando ha lasciato in bella vista una bottiglia di salsa di soia, che in seguito ha bevuto il bambino. Tuttavia, Frankie scopre dal tossicologicco che Owen è morto a causa di una mancanza di zucchero, dovuto alla somministrazione dell’insulina. Il particolare li riporta a Greg, il padre di Owen, così come al tutore del bambino. Hayes si rende conto tuttavia che l’unica persona ad avere un movente è la figlia di Penny, Emily, ma la donna cerca di prendersi la responsabilità della morte del figlio pur di salvarla. Intanto, Hayes deve anche destreggiarsi fra la soluzione del caso ed il lavoro con il fratello Jackson, per prepararsi al meglio ad affrontare un’intervista televisiva in cui ammetta il proprio crimine. Anche se questa apparizione le permette di ottenere nell’immediato largo consenso pubblico, Hayes compromette la campagna della madre e mette Wallace in cattiva luce.