Vittorio Sgarbi è stato protagonista di un’intervista a cuore aperto nel corso della puntata di oggi 31 gennaio di Domenica In. Faccia a faccia con la padrona di casa della trasmissione di Rai 1, Paola Perego, il celebre critico d’arte si è concesso ad una conversazione intima toccando diversi temi: dalla malinconia alla paternità, passando per la malattia. “Non sono mai solo neanche un momento, per scelta, solo di notte perché ho bisogno di recuperare quanto il giorno mi ruba”, ha dichiarato Vittorio Sgarbi in merito al tema della malinconia. La conversazione si è fatta ancora più intima e privata in seguito alla messa in onda di un filmato tratto da una puntata della trasmissione condotta da Fabrizio Frizzi nel 2010, “Per tutta la vita”. In quell’occasione, Sgarbi era ospite insieme alla madre Rina, oggi scomparsa. “Adesso guardandola mi è sembrava bella, fresca, divertente”, ha commentato, riferendo come in passato tra i due non siano mancati i litigi. “Vedevo un uomo in lei ed una femmina in mio padre”, ha poi aggiunto nel parlare del rapporto con i genitori. Con la madre, donna molto intelligente ed arguta, ha ammesso di aver avuto un ottimo rapporto di stima: “Mia madre è morta come se fosse figlia”, ha quindi chiosato. L’attenzione si è spostata sulla malattia e sul recente malore che ha fatto temere al peggio. Vittorio Sgarbi, infatti, ha rischiato di morire in seguito ad un infarto. Ha quindi raccontato i momenti che hanno preceduto il suo arrivo in ospedale, dopo è stato operato immediatamente: “Tutti mi hanno detto che se avessi aspettato mezzora sarei morto”, ha dichiarato, ammettendo di non aver avuto alcuna paura. L’attenzione, infine, si è spostata sul tema della paternità: “Io sono contro il matrimonio gay, il matrimonio eterosessuale, contro il matrimonio per l’individuo e contro la paternità” – ha dichiarato – Non sono un padre della volontà”. Infine, in merito all’amore ha confessato di aver amato solo alcune donne.