Nella prima serata di oggi, domenica 5 febbraio 2017, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Timeless, in prima Tv assoluta. Andrà in onda il nono, intitolato “L’ultima corsa di Bonnie & Clyde“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Flynn (Goran Visnjic) vola nel passato per fermare l’atterraggio di Apollo 11 e rapisce uno degli ufficiali di spicco del 1969. Mentre la squadra organizza la partenza, Flynn accede alla sede del Dipartimento di Difesa ed entra in contatto con la giovane Maria Tompkins (Caitlin Carver), la segretaria. Wyatt (Matt Lanter) e Rufus (Matt Lanter) cercano di supportare la torre di controllo per individuare i passaggi successivi dell’allunaggio. Nel frattempo, Anthony Bruhl (Matt Frewer) etra in uno dei server e trasmette un messaggio criptato, per poi sostituire uno dei nastri. Quando Rufus nota lo scienziato attraverso le vetrate, cerca di fermarlo, ma la comunicazione ed il sistema si interrompono in quel momento. Le prospettive sono catastrofiche, dato che senza il centro di controllo i due astronauti non potranno coordinare le azioni, senza considerare che a quel punto i russi potrebbero vincere la Guerra Fredda. La squadra scopre in seguito che Flynn è entrato in contatto con la Tompkins e credono che voglia attaccare il Paese facendo leva alla sede del Dipartimento di Difesa. Intanto, Flynn inizia a temere che la sua missione possa saltare, ma Bruhl gli assicura di non aver insegnato a Rufus i particolari per ripristinare il computer della NASA. Rufus invece manifesta il proprio sconforto a Lucy nel vedere che non ha mai conosciuto realmente il mentore. Grazie ad un’intuizione improvvisa, Rufus capisce di potersi rivolgere a Katherine Johnson (Nadine Ellis), l’unica donna scienziato dell’epoca e che ebbe un ruolo principale nella missione. Intanto, Wyatt ha la possibilità di soprire qualche particolare in più su Maria, mentre Flynn riesce a parlare con la donna e le confida di aver perso moglie e figlio nel passato. Rufus invece riesce ad ottenere l’aiuto della Johnson, a cui rivela l’importanza che avrà il suo ruolo agli occhi delle generazioni future. Dopo aver sventato il virus grazie all’aiuto della scienziata, Rufus affronta Bruhl in un faccia a faccia, ma a causa di un evento fortuito, l’ex mentore riesce a fuggire. Wyatt invece riesce ad avvisare Maria della pericolosità di Flynn. Poco dopo, il criminale si introduce nell’appartamento della donna di nascosto ed inietta una fiala di epinefrina al figlio Gabriel (Brenden Sunderland), che in quel momento sta avendo uno shock anafilattico. La squadra scopre in seguito che Maria è la madre di Flynn e Gabriel il primo figlio, avuto da un precedente matrimonio. Lucy contesta a quel punto al Centro il fatto che Flynn possa modificare gli eventi a suo piacimento e salvare anche i familiari, insinuando di non poter fare la stessa cosa per la sorella.
Il gruppo viaggia fino al 1934, in Arkansas, mentre Flynn cerca di trovare una collana collegata a RittenHouse. Al loro arrivo, la squara incontra Bonnie Parker e Clyde Barrow mentre stanno effettuando una rapina in banca e scoprono che la donna possiede la collana che stanno cercando. Lucy e Wyatt aiutano quindi i due ladri a sfuggire ad uno scontro a fuoco con la Polizia e Flynn, mentre Rufus viene arrestato ed interrogato dal Ranger Frank Hamer, ma viene rilasciato poco dopo. Il Ranger ottiene infatti la posizione di Bonnie e Clyde da uno dei soci in affari dei due ladri. Al loro nascondiglio, Bonnie rivela di aver ricevuto la collana come regalo di fidanzamento da Clyde dopo aver derubato Henry Ford. Mathvin irrompe sul posto subito dopo, così come Rufus, e Clyde riesce ad uccidere l’ex socio. Dopo una sparatoria fra Hamer e Flynn, il criminale afferra la chiave e fugge mentre Bonnie e Clyde vengono uccisi da Hamer. Nel presente, Mason avverte Cahill che l’agente Christopher si sta avvicinando alla verità su RittenHouse.