Nella puntata di oggi, domenica 30 ottobre 2016, a Che tempo che fa, ci saranno anche i Planet Funk tra gli ospiti dello show condotto da Fabio Fazio su Rai Tre. Un evento molto atteso, considerato che il gruppo non pubblica più lavori in studio dall’ormai lontano 2011, nonostante i successi riportati nel passato. I Planet Funk sono un gruppo nato nel 1999 e formato da Alex Uhlmann (voce e chitarra), Alex Neri (tastiere e sintetizzatore), Marco Baroni (tastiere e pianoforte), Domenico Canu (chitarra), Sergio Della Monica (basso) e Luca Capasso (batteria). L’attuale formazione è in pratica il risultato della fusione avvenuta tra due ex gruppi di buona fama, i Souled Out e i Kamasutra, una operazione la cui riuscita è testimoniata dal grande successo ottenuto da Non Zero Sumness, l’album d’esordio pubblicato nel 2002, che ha conseguito il disco d’oro. A quella prima prova in studio hanno poi fatto seguito The Illogical Consequence, tre anni più tardi, Static, nel 2006 e The Great Shake, uscito nel 2011. Ma nel frattempo cosa hanno fatto?
Attualmente la band è impegnata a Londra per le prove che dovranno infine sfociare nella pubblicazione del loro quinto atto discografico, estremamente atteso dai fans. Il gruppo vanta una lunga serie di collaborazioni di grande rilievo, a partire da quella con i Simple Minds sfociata in One Step Closer e con Dan Black, vocalist dei The Servant, per il brano Who Said. Tra gli artisti italiani, vanno invece ricordate le collaborazioni con Jovanotti, Elisa e Giuliano Sangiorgi, il carismatico leader dei Negramaro. Un loro pezzo, These boots are made for walkin’, remake di un celebre brano di Nancy Sinatra, è stato parte integrante di un film di Ivan Cotroneo, La kryptonite nella borsa, per poi essere prescelto in qualità di colonna sonora degli Europei di calcio disputati in Polonia e Ucraina nel corso del 2012. La loro musica si fonda su uno stile che guarda molto all’elettronica, mixandola con dance e acustica, cercando però di non farsi travolgere dallo sviluppo tecnologico, come è stato del resto spiegato dal cantante Alex Uhlmann nel corso di una intervista a Repubblica, in cui il frontman dei Planet Funk ha anche messo un particolare accento sui progetti solidali che il gruppo ha cercato di promuovere nel corso degli ultimi anni. In tal senso va ricordato come il singolo We-People sia stato concesso a Save the children nell’ambito di una campagna di prevenzione tesa a ridurre i livelli di mortalità infantile a livello mondiale. Tutti i proventi del singolo sono infatti stati destinati all’organizzazione per promuovere progetti in grado di tutelare la vita dei piccoli di ogni parte del mondo. Proprio We-People è stato indicato da Uhlmann come la maggiore testimonianza della volontà del gruppo di promuovere temi come la fratellanza universale al fine di cercare di contrastare non solo l’individualismo, ma anche la violenza che caratterizza molti fenomeni contemporanei. Proprio per questo motivo sarà interessante ascoltare non solo la musica che il gruppo vorrà suonare a Che tempo fa, ma anche i progetti futuri di una band tra le più interessanti del nostro panorama musicale.