Max Pezzali è tra gli artisti che stasera vedremo esibirsi ai Wind Music Awards, nella seconda serata che verrà trasmessa dalle 20.30 su Rai Uno. L’ex frontman degli 883, reduce dall’esperienza come coach a The Voice, ha provato con tutta la sua crew sul palco dell’Arena di Verona prima di andare in scena e in una foto pubblicata sulla sua pagina Instagram lo vediamo mentre canta sul palco: “#DueAnime Prove a Verona in #Arena #windmusicawards”. L’hashtag #DueAnime è riferito all’ultimo singolo di Pezzali, tratto dall’album Astronave Mac. A vederlo staser ain tv saranno sicuramente in tantissimi, come testimoniano gli oltre 2600 like raccolti dalla foto in un paio di giorni: clicca qui per vederla.
Questa sera viene trasmesso in diretta televisiva su Rai Uno e radiofonica su Rtl 102.5, il secondo appuntamento con il Wind Music Awards 2016, condotto da Carlo Conti in collaborazione con Vanessa Incontrada. Tantissimi gli ospiti musicale che prenderanno parte a questo importante evento del panorama musicale italiano tra cui il noto cantautore Max Pezzali, volto noto ed ideatore degli 883 e reduce dalla partecipazione nelle vesti di coach nel talent di Rai Due,The Voice of Italy.
Nato a Pavia il 14 novembre del 1976, tra il 1992 e il 1994 Pezzali in coppia con Mauro Repetto forma gli 883 facendo ballare un’intera generazione con brani come Con Un Deca, Non Me la Menare, Nord Sud Ovest Est, Sei un Mito, Come Mai e Rotta per Casa di Dio. Dal 1994 Repetto abbandona il gruppo, non essendo più così sicuro di voler proseguire nella carriera musicale, e lascia a Max il marchio 883. Lo stesso Pezzali decide così di far “diventare grande” il suo gruppo, riducendo l’uso del sintetizzatore e affidandosi da quel momento a una vera e propria band di supporto. La scommessa, apparentemente rischiosa, si rivelerà vincente e i successivi due album, La Donna Il Sogno & Il Grande Incubo (1995) e La Dura Legge del Goal (1997) confermeranno il successo dei primi due, scolpendo nella memoria degli ascoltatori altri brani rimasti celebri come Tieni il Tempo, Senza averti Qui, Una canzone d’amore, Gli Anni, La Regola dell’Amico e La Dura Legge del Goal. La ricetta non cambia: melodie e ritmi orecchiabili uniti a testi relativamente semplici ma capaci di colpire dritti al cuore. L’avventura degli 883 finirà nel 2002 dopo altri due album anch’essi di grande successo: Grazie mille (1999) e Uno in più (2001), che pur includendo meno brani “storici” rispetto ai precedenti ottengono comunque un felicissimo riscontro di vendite. Nel 2004 vedrà la luce la prima opera targata Max Pezzali, Il Mondo insieme a te, un “esordio” che continua sul solco di successo tracciato dal marchio 883 e trascinato da validi brani come la title track ma anche Me La Caverò, Lo strano percorso, Eccoti e Fai come ti pare. Il secondo album da solista, Time Out (2007), è considerato quello della piena maturazione dell’artista e dell’uomo, tanto da abbandonare le sonorità più “giocose” degli anni precedenti e avere come tema portante quello del viaggio e del prendersi una pausa (“time out”, appunto) da un’epoca di velocità a tutti i costi. Questa maturazione ormai compiuta non scalfisce il successo e l’affetto nel suo pubblico, che confermerà la sua fedeltà regalando ottimi riscontri sia a Time Out sia ai successivi album di inediti Terraferma (2011) e Astronave Max (2015), oltre a raccolte e duetti speciali contenuti in Hanno ucciso l’Uomo Ragno 2012 (2012), che remixando in chiave rap vecchi brani targati 883 conferma la sua gratitudine per il marchio che gli ha regalato le prime consacrazioni artistiche e commerciali, con l’umiltà e la tranquillità che da sempre lo contraddistinguono.