Come ogni lunedì su Rai 4 è tempo de Il trono di spade, la serie tv tratta dai romanzi di George R R Martin che andrà in onda tra poco. L’episodio che sarà trasmesso oggi è il quarto della quarta stagione s’intitola “In cerca del colpevole”. Vedremo Tyrion confessare a Jaime la sua innocenza e implorare il fratello di aiutare la moglie Sanda. Nel frattempo Jon Snow otterrà il permesso di andare al Rifugio di Craster con alcuni confratelli per uccidere i ribelli rimasti. Vi ricordiamo che oltre a poter seguire Il trono di spade su Rai 4, potrete seguire il telefilm anche in diretta streaming collegandovi al sito di Rai.tv, cliccando qui.
Stasera, lunedì 7 dicembre 2015, il piccolo schermo di Rai 4 manderà in onda in prima tv il quarto episodio de Il Trono di Spade (Game of Thrones), dal titolo “In cerca di un colpevole”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Sansa (Sophie Turner) viene fatta imbarcare nella notte ma Baelish (Aidan Gillen) uccide Dontos (Tony Way) perché non può fidarsi di lui. Intanto, Olenna (Diana Rigg) discute con Margaery (Natalie Dormer) sul suo titolo di Regina e del fatto che crede di avere una maledizione, visto che tutti i suoi mariti sono stati uccisi. Tywin (Charles Dance) inizia invece ad istruire il Principe Tommen (Dean-Charles Chapman) a diventare il nuovo Re. Secondo il mentore, il giovane deve sviluppare la sua saggezza e affidarsi ai Consiglieri. Tywin vuole anche che Tommen cerchi subito moglie mentre Cersei (Rebecca Van Cleave) rimane in silenzio nel suo dolore. La donna è sicura che il colpevole sia Tyrion per via delle minacce che fece al figlio di fronte a tutti. Cersei chiede a Jaime (Nikolaj Coster-Waldau) di uccidere Tyrion, ma il fratello vorrebbe un processo. Jaime la consola e subito dopo la bacia ma Cersei si rifiuta. Il fratello non accetta il suo atteggiamento e si lascia andare al desiderio animale, nonostante si trovino di fronte al corpo del figlio. Nel frattempo, Arya (Maisie Williams) e il Mastino (Rory McCann) vengono ospitati da un contadino, ma al mattino Sandor deruba l’uomo e spiega alla figlia che non sarebbe sopravvissuto all’inverno. Al Castello Nero, Samwell Tarly (John Bradley) è preoccupato perché Gilly (Hannah Murray) è attorniata da cento uomini e decide di portare lei e il bambino in un bordello di Città della Talpa. Oberyn (Pedro Pascal) riceve una visita di Tywin che sospetta di lui perché è un esperto di veleni e il fratello è morto avvelenato. Oberyn lo accusa ancora della morte della sorella ma Tywin nega di aver ordinato di ucciderla. Tuttavia, il Primo Cavaliere vuole che si unisca a lui e a Mace Tyrell (Roger Ashton-Griffiths) come giudice nel processo di Tyrion (Peter Dinklage). In cambio, Tywin gli promette che lo aiuterà a vendicarsi della sorella. Intanto, Tyrion attende di essere processato in cella, ma giura a Podrick (Daniel Portman) di essere innocente. L’uomo scopre i nomi dei giudici e che Sansa è fuggita il giorno delle nozze. Tyrion ordina allo scudiero di chiamare Jamie e Pod gli confessa di essere stato avvicinato da uno sconosciuto che gli ha offerto un titolo in cambio della sua testimonianza. Il Lord teme che lo giustizieranno a causa sua e gli ordina di andarsene da Approdo del Re prima che sia troppo tardi. Nello stesso momento, i bruti invadono un villaggio e un bambino viene inviato al Castello Nero perché avvisi i Corvi del Castello Nero. I Guardiani della Notte si organizzano per reprimere l’incursione ma capiscono che sono troppo pochi per combattere. I Ranger fanno rientro subito dopo e informano che i ribelli sono stati catturati, cosa che convince i Guardiani a non uscire allo scoperto. A Roccia del Drago, Stannis (Maxwell Laird) incolpa Davos (Liam Cunningham) di aver lasciato andare Gendry perché certamente colpevole della morte di Joffrey (Jack Gleeson). Davos vuole convincere il suo Re del fatto che siano gli uomini a vincere le guerre e fa scrivere una lettera diretta alla Banca di Ferro di Braavos per avere l’oro che gli permetta di pagare dei mercenari. A Meereen, Oznak zo Pahl (Daniel Naprous) deride Daenerys (Emilia Clarke) perché pensa che sia una codarda. Daario Naharis (Michiel Huisman) si offre di combattere per difendere il suo onore e uccide Oznak tagliandogli la testa. Daenerys parla direttamente agli schiavi e offre loro una via di salvezza, dicendo loro di aver percorso molte miglia prima di arrivare alle porte della loro città. Come prova di quello che sta dicendo, la Distruttrice di Catene parla di libertà e ribellione e fa catapultare dei barili contro le mura. Il legno si distrugge lasciando stupiti tutti i presenti e fuoriescono le migliaia di collari che ha raccolto lungo le strade che l’hanno portata fino a lì.
Nel quarto episodio de Il Trono di Spade 4, dal titolo “In cerca di un colpevole” Tyrion riceve la visita di Jaime in cella e lo convince ad aiutare Sansa. Il fratello decide quindi di non accettare la richiesta di Cersei e fornisce a Brienne la sua spada perché cerchi Sansa con aiuto di Podrick. Intanto, Margaery scopre il complotto fra Ditocorto e Oleanna e convince la nipote ad avvicinarsi al futuro Re, in modo che Cersei non possa contrastarla. Verme Grigio entra a Meereen e fornisce agli schiavi le armi perché uccidano i loro padroni. Daenerys conquista la città e si vendica degli schiavisti crocifiggendoli per aver ucciso i bambini che avevano ridotto alla schiavitù. Sansa comincia a sospettare che Baelish abbia ucciso il Re e ottiene una sua confessione. Il Lord aveva infatti messo il veleno nella collana che le donò Dontos e tramite questa ha provocato la morte di Joffrey. I ribelli continuano ad abusare delle figlie di Craster e Karl ordina che l’ultimo maschio venga dato in offerta gli Estranei nei boschi. Nel frattempo, Jon Snow ottiene il permesso di uccidere i ribelli rimasti al Rifugio e forma una squadra in cui è presente anche Locke. Tuttavia, il pianto del neonato attira gli uomini verso i Guardiani della Notte che scoprono la verità su Brandon. Tempo dopo, un Estraneo entra nelle Terre dell’Eterno Inverno e raggiunge un altare portando con sé il figlio maschio di Craster che inizia la sua metamorfosi.