Il più grande pasticcere, riassunto e replica streaming quarta puntata (oggi, 18 novembre 2015) – E’ andata in onda ieri sera su Rai Due la quarta puntata de “Il più grande pasticcere” che si è conclusa con l’eliminazione di Giovanni Cappello e Kanako Murakami, la concorrente giapponese. Ma ecco cos’è successo nel dettaglio in questo appuntamento: la prova della serata prevede la preparazione dello zuccotto. La valutazione dei giudici arriverà però a metà della prova, il che rende tutto molto più complesso, dal momento che la corsa contro il tempo sarà ancora più combattuta. Il concorrente che verrà considerato il migliore potrà sfruttare un grande vantaggio. Lo zuccotto di gelato è uno dei miglior prodotti di Biasetto. Il tempo concesso ai sei concorrenti è di tre ore, ma potranno usufruire di un’unica scorta in dispensa. Ovviamente si valuterà anche la fantasia dei pasticceri, e proprio per questo sono consentite delle varianti alla ricetta originale. Molti di loro si cimentano in questa preparazione per la prima volta nella loro vita e carriera. Tra tutti il più temuto resta Sebastiano, principale candidato alla vittoria finale del programma. Il primo ad arrivare alla fase del montaggio della struttura è Giovanni. Ha la chance di poter penalizzare uno dei propri rivali. Dopo una breve riflessione questi opta per Mario, che sarà costretto a restare con le mani in mano per ben venti minuti, il che vuol dire un’eternità nel corso della preparazione di un dolce. Circa un sesto del tempo totale è andato perduto per lui, che non la prende benissimo. Finalmente si arriva all’assaggio dei dolci. Giovanni ha denominato il suo Sole di Sicilia, ma Biasetto dice che è stato troppo frettoloso. Anche Rinaldini sottolinea i suoi tanti errori, ma se la prende soprattutto per l’impiattamento. Il dolce di Mario ha come nome Aurora. Lui parte con uno svantaggio enorme, ma alla fine è riuscito a riprendersi. Conscio della difficoltà, Rinaldini gli fa i complimenti, sottolineando come il gelato alla vaniglia sia ottimo. Fantasia è il dolce di Lorenzo, che ha preparato ben sette strati differenti. Il consiglio degli esperti è quello di evitare la frutta fresca. Una cosa del genere viene considerata un grave errore. Inoltre la quantità di zuccheri andrebbe meglio equilibrata, altrimenti si corre il rischio di rendere il gelato eccessivamente ghiacciato una volta assaggiato. Sebastiano opta per Amore, dedicando il dolce a sua moglie, oltre che al figlio che non è ancora nato. I giudici si rendono conto che Debora non ha corretto gli errori notati in fase di realizzazione del dolce. Le mancanze più pesanti sono quelle di Kanako, Giovanni e Lorenzo, mentre il più apprezzato resta Mario. Kanako e Giovanni si ritrovano in sfida, dovendo fronteggiare l’eliminatoria. Massari è in attesa di Debora, Sebastiano, Mario e Lorenzo. Si ritrovano su una nave, dove dovranno cucinare una colazione per ben 4mila persone. Il giudizio sarà affidato a una giuria popolare. Massari però avrà il giudizio finale in merito. Si formano due squadre, con Lorenzo e Sebastiano in coppia, contro Mario e Debora. Si studiano i clienti, soprattutto italiani, così da incontrare i loro gusti. Massari richiede qualità e quantità in questo menù. Massari fa il giro e corregge alcune disattenzioni, ma le squadre volano verso la fine del test. Siamo pronti a servire, ma il maestro decide di dire ancora qualcosa in merito. Mario e Debora non vanno d’accordo. Lui non si fida di lei, e la cosa è palese. Lei dovrebbe rifinire le torte, ma è molto imapcciata. Sebastiano fa l’arrogante, offrendo il proprio aiuto. Le due squadre provano a vendere al meglio ciò che hanno preparato. Anche in questo caso Mario se la prende con Debora, dicendole che è stata troppo insistente con i possibili clienti. Inoltre, secondo lui, le manca la capacità di fare gioco di squadra. La preferenza pare tendere verso i blu, ovvero Sebastiano e Lorenzo. Una volta tornati in Accademia i quattro sono pronti a scoprire il proprio destino. I Rossi hanno sbagliato nella preparazione della crema, e questo, insieme a degli atteggiamenti errati nel gioco di squadra, porta Mario e Debora a rischiare l’eliminazione nella sfida finale. Sebastiano e Lorenzo ovviamente volano in semifinale. Tutti i concorrenti paiono avercela con Debora, e vorrebbero mandarla a casa. Vengono portate quattro scatole per i quattro a rischio. Per loro tre ingredienti dello stesso colore, difficilmente compatibili, che faranno da base per un dolce. Alla dispensa vi si potrà accedere una sola volta, e il tempo massimo concesso è di un’ora e mezza. Biasetto tenta di capire cosa sia andato storto tra Debora e Mario. Rinaldini ritiene Giovanni sia stato il più fortunato nella selezione della scatola. Kanako pare molto indietro rispetto agli altri. Debora presenta il suo piatto, che delude ancora una volta i giudici, che ormai non hanno intenzione di trovare ulteriori scuse per lei. Ha fuso cioccolato, pepe e olive nere. Il lavoro di Kanako è molto scarso, con gli ingredienti che non combaciano al meglio. Mario si è mantenuto calmo, senza osare troppo, cosa che non passa inoservata. Giovanni sviene per la tensione, in attesa di scoprire come sia andata la prova finale. Viene eliminato, con Debora che va in semifinale, con sorpresa di tutti. Manca ancora un’eliminazione e tocca a Kanako lasciare l’Accademia. Si dice però felice, a differenza di Giovanni, avendo dimostrato ai suoi genitori cos’è in grado di fare. Infine ci scappa anche un abbraccio di pace tra Mario e Debora.