Una nona puntata in grande stile quella che abbiamo appena vissuto in Game of Thrones 6. Si chiude la diretta con tanto sangue che scorre al Nord ed un goal vincente per casa Stark. In realtà i giochi sono appena iniziati, dato che nel grande finalone di stagione ci attende un’altra battaglia che ci mostrerà tuttavia uno scenario del tutto diverso. Stiamo infatti per assistere con la decima puntata al processo di Cersei e Loras, ma si terrà veramente? Il trailer ci ha mostrato delle immagini su Loras, mentre nulla sul processo di Cersei. Lecito quindi chiedersi se la spietata Lannister abbia già in mente un piano che non avevamo considerato. Mistero anche sul destino di Melisandre. Ora che Davos sa la verità, pretenderà che la Strega Rossa confessi tutto al Lord Comandante. La ucciderà? Con il Trono da conquistare e gli Estranei alla porta, ci sono grandi speranze che Melisandre possa scampare alla vendetta, almeno per il momento.
La mossa avventata di Jon Snow manda all’aria la famosa morsa a tenaglia. Ser Davos però non intende stare con le mani in mano ed ordina agli uomini di correre in aiuto del Lord Comandante. Quando ormai Jon Snow sta per essere falciato dall’esercito di Bolton, i propri alleati inondano gli avversari, lasciandolo inebetito per manciate di minuti. Il vantaggio dura poco, dato che Ramsey usa proprio la stessa mossa per accerchiare l’esercito degli Stark ed uccidere migliaia di uomini in poco tempo. Quando ancora una volta sembra ormai perduto, Sansa Stark arriva sul posto con l’esercito raccolto da Lord Baelish e capovolge la situazione. Ramsey, incredulo, batte in ritirata al castello, ma Jon Snow è già dietro di lui. Wun Wun abbatte il portone prima di crollare per le numerose frecce ed infine Jon Snow ha il corpo a corpo con Bolton che tanto stava aspettando. Dopo numerosi pugni, Jon Snow si ferma solo per lo sguardo di Sansa che gli ricorda silenziosamente di non ucciderlo. Spetta alla giovane Stark portare a termine la propria vendetta, rigirando l’arma preferita di Ramsey a proprio vantaggio. Bolton viene infatti divorato atrocemente dai cani tanto fedeli perché, come Sansa gli ricorda “non mangiano da una settimana, lo hai detto tu stesso”. Mentre Ramsey lancia urla atroci, Sansa si allontana sorridendo.
Prima di scoprire che cosa succederà nella grande battaglia del penultimo episodio di Game of Thrones 6, ritorniamo di nuovo a Meereen. La Regina dei Draghi acconsente a ricevere Yara e Theon che le offrono 100 navi in cambio del suo appoggio per il Trono delle Isole di Ferro. Daenerys impone ai due giovani di governare il loro regno senza violenze e razzie e visto che il temperamento di Yara sembra conquistarla, la Regina acconsente a liberarli dello zio usurpatore Euron. E adesso inizia la battaglia. Si può dire che il silenzio è assordante e nessuno osa muoversi. L’unico che sembra invece a proprio agio è Ramsey che armato di arco, sembra avere cattive intenzioni sul giovane Rickon, legato ed al fianco di Bolton. Con sorpresa lo libera dalle corde, ma è chiaro che le sue intenzioni non siano pacifiche. Ramsey sprona il ragazzo a correre verso il fratello che in quel momento inizia a correre con il cavallo al galoppo. Bolton lancia qualche freccia, fingendo di prendere la mira. E’ evidente che riservi il colpo al momento giusto. Ed infatti il giovane viene trafitto da una freccia proprio poco prima che Jon Snow arrivi a prenderlo a cavallo. Rosso di rabbia, Jon Snow manda all’aria il piano per la battaglia e si lancia contro Ramsey da solo.
Le prime manciate della nona puntata di Game of Thrones 6 richiamano l’attenzione sulla differenze strategiche fra Sansa e Jon Snow. La più agguerrita delle Stark crede che Ramsey ha già pronta una trappola per i suoi avversari, ma Jon Snow è convinto di poter prenderlo in contropiede. La scena si conclude con l’inevitabile fuoriuscita di Sansa dalla tenda. Eppure le sue parole colpiscono nel segno, perché subito dopo il Lord Comandante chiede qualche rassicurazione a Melisandre. La Strega Rossa è convinta che il Signore della Luce le abbia permesso di resuscitarlo per uno scopo ben preciso e che quindi non potrà che vincere. Intanto, ser Davos si aggira nei ditorni dell’accampamento insonne. All’alba, raggiunge una pira fra i cui ceppi trova il cervo intagliato che aveva donato a Shireen Baratheon. Intuisce subito che Melisandre ha arso viva la bambina, ma per quanto il dolore e la sete di vendetta si facciano già sentire, Davos deve pensare all’imminente battaglia.
Le prime immagini della nona puntata di Game of Thrones 6 ci portano a Meereen, dove Daenerys incontra i Padroni. Gli schiavisti hanno attaccato duramente la città e sono convinti di poter sconfiggere la Regina con facilità. La Regina dei Draghi mostra subito la propria potenza ed anche se ha accettato di seguire il consiglio di Tyrion, ovvero di non sterminare intere città come avrebbe voluto, non può di sicuro affermare il proprio dominio senza una carneficina. Ecco perché aiutata dai tre draghi, brucia un’intera nave, mentre Verme Grigio taglia la gola di due Padroni su tre. L’unico sopravvissuto narrerà al popolo che cosa è successo e soprattutto la benevolenza dimostrata da Daenerys. Nel frattempo, a Grande Inverno, Jon Snow e Ramsey Bolton si incontrano prima della battaglia. Bolton richiede la resa incondizionata, ma ovviamente non può ricevere un consenso. Sottolinea però che i suoi cani non mangiano da sette giorni e che quindi sarà un piacere vederli divorare le loro carni. Dopo aver stabilito che agiranno con una morsa a tenaglia, fra Sansa e Jon Snow nasce qualche piccola tensione.
Se la grande battaglia della nona puntata di Game of Thrones 6 ci porterà di fronte all’odio fra due grandi uomini, ovvero Jon Snow e Ramsey Bolton, per il finale di questa sesta stagione vedremo invece un trionfo delle donne, sotto molti punti di vista. Uno scenario molto diverso rispetto a quello in cui si muoveranno nella prima serata di oggi gli Stark contro i Bolton, dato che nel finalone vedremo il mondo femminile sotto molte sfaccettature. La determinazione di Cersei Lannister, sempre più convinta di andare avanti nella propria vendetta e sicura che non bisogna guardare in faccia a nessuno, la lista di Arya che con la porte di Lord Frey cancellerà un altro nome che non avevamo considerato. Sansa con i mille dubbi su Baelish e la sensazione di non venire considerata abbastanza come il fratellastro. Ed ancora Margaery che fino all’ultimo ci ha tenuto con il fiato sospeso su un grande piano oscuro che doveva mettere alle strette l’Alto Passero e che invece ci regalerà un bel nulla di fatto. Occhi puntati su Oleanna e le donne di Dorne che tramano come sempre nell’ombra. Daenerys? Per la prima volta la Regina dei Draghi ha paura.
Coloro che hanno letto i libri di George R R Martin conoscevano già le parole che Lyanna Stark aveva pronunciato sul letto di morte a suo fratello Ned e con l’ultima puntata de Il Trono di Spade 6 ora tutti conoscono ciò che la sorella del capostipite di casa Stark aveva chiesto al giovane Ned nella Torre della Gioia. Un’immagine tratta dalla puntata de Game of thrones 6 ci rivela laverità su quella promessa, accostando il volto del neonato appena dato alla luce da Lyanna a quello di Jon Snow. Ad accompagnare la foto che sancisce la veridicità della teoria L+R= J e cioè Rhaegar+Lyanna= Jon quelle parole di Lyanna che hanno vincolato al silenzio Ned per tutta la sua vita al fine di proteggere Jon e la sua vera identità: “Promettimelo Ned, promettimelo”. Clicca qui per vedere l’immagine.
L’abbiamo vista sconfitta, ma sembra proprio che non sarà più così. Il finale di stagione di Game fo Thrones 6 è finalmente arrivato sul piccolo schermo e sembra proprio che (spoiler) Cersei Lannister avrà finalmente la sua vendetta, ottenendo ciò che brama da ormai moltissimo tempo. Il potere. Cersei, infatti, sarà attesa al Tempio di Baelor per presenziare al suo processo davanti a tutti i rappresentati del culto, compreso – naturalmente – l’Alto Passero. Mentre tutti – e con tutti, intendiamo anche Loras e Margaery Tyrell – aspettando di vederla varcare la soglia, lei ha in mente tutt’altro. Cersei, infatti, bombarderà Approdo del Re con l’Altofuoco, lo stesso utilizzato nella battaglia delle Acque Nere, distruggendo il Tempio e ammazzando tutti coloro che fino a questo momento le hanno messo i bastoni tra le ruote. Saranno salvi Jamie, ancora a Delta delle Acque, e anche Lady Olenna, che aveva deciso di tornare a Dorne. Alla fine, la Lannister sederà con estrema soddisfazione e durezza sul tanto ambito trono di spade. Che cosa ne è stato di Tommen?
I colpi di scena dell’ultima puntata de Il trono di spade 6, quella che verrà trasmessa alle 22.10 su Sky Atlantic dopo la messa in onda in contemporanea con l’HBO, sono sicuramente tanti ma c’è un bellissimo momento che pur non cogliendo di sorpresa i fans ha emozionato i telespettatori di Game of Thrones 6. Daenerys ha infatti nominato ufficialmente Tyrion Lannister suo Primo Cavaliere e sarà quindi Il Folletto il braccio destro della regina Targaryan nel suo tentativo di riprendersi ciò che proprio la famiglia di Tyrion le aveva portato via assassinando suo padre per mano di Jamie, fratello del nano. Ora Tyrion è pronto a combattere per l’ascesa al trono di Daenerys e la nomina che sancisce la loro alleanza ha riempito i cuori dei fans che fanno il tifo per la Madre dei Draghi e per Il Folletto: clicca qui per vedere l’immagine del momento.
Finale di stagione per Game of Thrones 6: questa notte, alle 3.00, Sky Atlantic ha trasmesso in lingua originale il decimo episodio, intitolato “The Winds of Winter”, che verrà riproposto stasera – lunedì 27 giugno 2016 – a partire dalle 22.10. Il pubblico de Il trono di spade si deve preparare per un altro addio (attenzione, SPOILER): dopo la morte di Rickon, del sadico Ramsay Bolton e del gigante Wun Wun, è tempo di salutare un faccino molto più dolce e molto più astuto, che è riuscito ad ottenere il titolo di Regina per ben tre volte, senza comunque regnare mai incontrastata, forse a causa dell’incompetenza dei proprio consorti. Margaery Tyrell perderà la sua battaglia contro Cersei Lannister, che ad Approdo del Re attende di presentarsi al processo davanti all’Alto Passero. In un’intervista esclusiva rilasciata ad Enterteinment Weekly, l’attrice che dalla seconda stagione ha vestito i suoi panni – Natalie Dormer – ha confessato di sapere che gli sceneggiatori devono straniere le trame, e che la lotta per il trono deve farsi sempre più incessante. Ha apprezzato, inoltre, il fatto che riescano sempre a trovare modi ingegnosi per far procedere la story-line riuscendo sempre a stupire il pubblico. È stato un addio necessario?
Come nel libro e nella serie tv, sui figli di Cersei grava la profezia di Maggie La Rana e in questa ultima puntata di Game of Thrones 6 la vedremo compiersi. Myrcella e l’odiatissimo Joffrey sono già morti nelle precedenti stagioni e il giovane ed ingenuo Tommen non ha mai dato l’idea di poter regnare su Approdo del re, soprattutto su un trono di spade instabile come non mai. In una gif pubblicata su Twitter vediamo quello che sembra essere proprio il terzogenito di Cersei salire sul borso di una finestra e lasciarsi cadere nel vuoto. Una sequenza che lascia senza parole soprattutto pensando a quali potrebbero essere i motivi capaci di portare il giovane Tommen a questo estremo gesto. Cersei riusicrà a superare anche questo dolore? Clicca qui per vedere la gif.
Il finale della sesta stagione di Game of Thrones ha aperto nuovi scenari sul futuro dei Sette Regni e su chi sia il vero erede al trono di spade. La decima puntata del Trono di Spade 6 ha finalmente rivelato la vera parentela di Jon Snow! A rivelarlo è ovviamente Bran Stark con una delle sue visioni. Ora che Bran è il Corvo nessuno può fermare la sua visione, come successo in precedenza. Durante la rivolta di Robert Baratheon, a Dorne il giovane Ned Stark riesce ad entrare nella Torre della Goia. Qui Ned trova sua sorella Lyanna, in un letto insanguinato: la donna ha appena partorito un bambino, Jon Snow. Per tutta la serie del Trono di Spade Jon è stato presentato come il figlio bastardo di Eddard Stark, ma il ragazzo – odiato da Catelyn Stark perché segno del tradimento del marito – è in realtà il nipote del Lord di Grande Inverno. “Se Robert lo scopre, lo ucciderà. Sai che lo farà”, dice Lyanna al fratello. Poi la donna sussurra qualcosa all’orecchio di Ned e la sue ultime parole sono: “Promettimelo Ned…”. Non è certo cosa Lyanna abbia chiesto al fratello ma è altamente probabile che gli abbia chiesto di crescere il bambino com suo figlio tenendo segreta la sua vera discendenza. La rivelazione su Jon Snow dà un nuovo significato alle parole pronunciate da Ned Stark salutando il “figlio” pronto a partire per la Barriera: “Sei uno Stark. Non hai il mio nome, ma hai il mio sangue”. Nella decima puntata del Trono di Spade 6 Jon Snow è stato nominato Re del Nord, ma essendo figlio di Rhaegar Targaryen Jon potrebbe ambire al Trono di spade…
Grande attesa per il finale di stagione di Game of Thrones 6. La decima puntata della sesta stagione è andata in onda questa notte in America e sul web circolano già numerosi spoiler. L’episodio mostrerà tutti i protagonisti della serie, stabilendo un punto di non ritorno per tutti loro. In “The Winds of Winter” rivedremo Arya Stark (Maisie Williams), che ha lasciato la Casa del Bianco e del Nero a Bravos. La giovane Stark nel finale di stagione compirà un’altra vendetta, uccidendo uno dei nomi della sua lista. Ma scopriamo – con uno spoiler – come farà la sua apparizione Arya Stark. Walter Frey (David Bradley) sta festeggiando la riconquista di Delta delle Acque, quando chiede dove si trovino i suoi figli. Una serve gli risponde che sono con lui. Confuso Walder Frey chiede di nuovo chiarimenti e la serva indica la torta che sta mangiando. La ragazza gli dice di aver fatto a pezzi i suoi figli per fare la torta. Walder guarda con orrorela ragazza che si toglie la faccia, rivelando di essere Arya Stark. Dopodiché Arya taglia la gola a Walder Frey.
Oggi, lunedì 27 giugno 2016, Sky Atlantic trasmetterà un nuovo episodio di Game of Thrones 6, in prima Tv assoluta. Andrà in onda in prima serata, in lingua italiana, il nono episodio, dal titolo “La battaglia dei bastardi“. A seguire invece verrà trasmessa la decima ed ultima puntata in lingua originale e sottotitolata, dal titolo “The Winds of Winter“, in replica dopo la messa in onda delle 3 della notte di domenica in contemporanea USA. Il trailer del finale di stagione di Game of Thrones 6 ci fornisce già alcune curiosità, ampliate nelle anticipazioni sottostanti. Prima di vedere di che cosa si tratta, ecco dove siamo rimasti la settimana scorsa: a Meereen, Daenerys (Emilia Clarke) mette in dubbio che la città sia realmente migliorata come afferma Tyrion (Peter Dinklage) e si dichiara pronta a fare una strage. Dopo averla convinta ad adottare una tattica diversa, Daenerys incontra i Padroni, ma al loro rifiuto di arrendersi, brucia una delle loro navi grazie all’aiuto dei draghi. Intanto, i Dothraki massacrano i figli dell’Arpia che in quel momento stanno trucitando i cittadini. Verme Grigio (Jacob Anderson) invece uccide due Padroni e lascia che il terzo riferisca al suo popolo tutto ciò che è successo al loro incontro. A Grande Inverno, Jon Snow (Kit Harington) rifiuta di arrendersi ai Bolton, mentre Sansa (Sophie Turner) avvisa Ramsay (Iwan Rheon) che l’indomani sarà certamente morto. Quella sera, Jon Snow (Kit Harington) ed il suo gruppo stabiliscono la strategia da adottare in guerra, preferendo lasciare che Bolton colpisca il centro del loro esercito per chiuderlo ai lati con una morsa a tenaglia. Sansa solleva però qualche dubbio, perché è convinta che Ramsay abbia già organizzato la sua trappola e che ucciderà Rickon per assicurarsi di non essere contestato come erede al Trono di Inverno. Jon Snow invece crede che il suo piano li porterà alla vittoria, ma lo stesso dubbio è sollevato da Davos (Liam Cunningham) a Tormund (Kristofer Hivju). I due si dividono per la notte e Ser Davos inizia a camminare nei dintorni dell’accampamento, arrivando alle braci ormai spente di una pira. Fra i ceppi, trova il cervo di legno di Shireen (Kerry Ingram) e capisce che Melisandre (Carice van Houten) l’ha uccisa. La Strega Rossa invece rassicura Jon Snow sulla vittoria, convinta che se il Signore della Luce le ha permesso di riportarlo in vita, vi sia una ragione. Il giorno dopo, Daenerys acconsente la sottomissione della casata dei Greyjoy, facendo diventare Yara (Gemma Whelan) la Regina di Ferro. Al Nord, Ramsay libera Rickon, suggerendogli di correre verso il fratello. Jon Snow teme il peggio e si lancia verso il ragazzo, ma Ramsay lo trafigge con una freccia proprio quando lo ha quasi raggiunto. Il Lord Comandante è accecato dalla rabbia e si lancia contro l’esercito avversario da solo, ma Ser Davos ordina agli uomini di iniziare la guerra e riesce a salvarlo da una morte certa. La battaglia è feroce ed anche se l’esercito degli Stark sembra contrastare il nemico, Ramsay ordina al proprio di formare un cerchio con cui li racchiude ed uccide centinaia di uomini con le lance. I Bruti vengono salvati solo dall’arrivo provvidenziale di Sansa e dall’esercito radunato da Baelish (Aidan Gillen). Sconfitto l’esercito dei Bolton, Ramsay si rifugia al castello, ma Wun Wun (Ian Whyte) sfonda il portone e lascia che i Bruti irrompano all’interno. Ramsay accetta di combattere corpo a corpo contro Jon Snow che riesce a sopraffarlo nel giro di poco. Solo la vista di Sansa riesce a fermarlo prima di ucciderlo a colpi di pugni. La giovane Stark ha infatti un’altro piano per uccidere il marito, affidandolo alle fauci affamate dei suoi stessi mastini. Gli Stark hanno ripreso Grande Inverno.
Dopo l’ultimo episodio, il trailer del finale di stagione ci mostra Ser Davos accecato dall’ira per ciò che ha fatto Melisandre alla piccola Shireen Baratheon. Impone infatti alla Strega Rossa di confessare il suo crimine a Jon Snow. Dal canto suo, il Lord Comandante chiede a Sansa di iniziare a nutrire fiducia l’uno per l’altro, mentre subito dopo un altro frammento ci richiama ad un incontro fra la giovane Stark e Baelish. Che cosa si saranno detti? Se da una parte Loras e Cersei si sottoporranno al processo dell’Alto Septon (ci si chiede a questo punto quale sia il piano di Margaery), dall’altra non ci si può che chiedere su un’assenza degna di nota: che fine ha fatto Bran Stark?