Dalle 19:25 di oggi, sabato 6 maggio 2017, Italia 1 trasmetterà un nuovo episodio di Supergirl 2, in prima Tv assoluta. Sarà il 16°, dal titolo “Star-crossed“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: in seguito al furto di una lista rubata dalla Cadmus, Kara (Melissa Benoist) decide di occuparsi del caso, ma Carr (Ian Gomez) la ostacola e le impone di verificare ogni fonte. Kara gli propone quindi di intervistare direttamente Supergirl, promettendogli l’eslusiva. Mentre James (Mehcad Brooks) e Winn (Jeremy Jordan) si trovano al locale degli alieni, una squadra armata della Cadmus irrompe sul posto e preleva Lyra (Tamzin Merchant) con la forza. Alex (Chyler Leigh) prova ad opporsi, ma solo l’intervento di Guardian riuscirà ad impedire che venga prelevata a sua volta. Una volta portato al DEO, Alex decide di usare le maniere forti con Griggs (Garett Bullock) perché riveli dove si trova Cadmus, ma viene fermato da J’onn (David Harewood). Intanto, Supergirl riferisce tutto a Carr, che tuttavia non crede alle sue parole visto che non vuole rivelare la sua fonte.
Decide quindi di non portare avanti l’articolo. Quella sera, Jeremiah (Dean Cain) si presenta ad Alex e le chiede il suo aiuto per fermare Cadmus prima che stermini gli alieni rapiti. Le riferisce anche che ha dovuto tradire le figlie per poterle proteggere e le chiede di prendere un dispositivo che si trova al DEO, in grado di fermare le celle della Cadmus. Anche se titubante, Alex decide di accettare, ma scopre che si tratta di J’onn. Temeva che il suo giudizio non sarebbe stato imparziale ed è costretto quindi a sospenderla per un tempo indefinito. Intanto, il vero Denvers sta ultimando il progetto Exodus per Lillian (Brenda Strong). Alle spalle di Lena (Katie McGrath), la Cadmus riesce a portare avanti il suo progetto, mentre Carr decide alla fine di non pubblicare l’articolo di Kara. Winn però la invita a inviare ugualmente l’articolo ed a bypassare gli ordini di Carr.
Poco dopo, Lena avvisa Kara della possibilità che Lillian abbia confinato gli alieni in un luogo conosciuto e Supergirl deve intervenire per salvarla da due agenti della Cadmus che la gettono dal palazzo. Nel frattempo, Alex fa di tutto per fermare il padre prima che avvii il lancio e solo in seguito rivela di aver piazzato diverse microcariche in tutta la struttura, pronta a far esplodere. L’agente chiede l’aiuto di Jeremiah perché stia dalla sua parte e gli chiede di fare la cosa giusta, mentre Lillian minaccia di rifarsi sull’intera famiglia. Jeremiah decide di dare ragione alla figlia, ma Lillian rivela che non esiste un codice di disattivazione.
Alex decide di salire a bordo dell’astronave per disattivare il tutto dall’interno. Rischia tuttavia di esplodere con il velivolo, nonostante l’aiuto di Winn da remoto, ma Supergirl riesce a salvarla. Rientrata al lavoro, Kara scopre che Carr l’ha licenziata perché ha pubblicato l’articolo su un blog rivale. James tuttavia interviene e la riabilita. Nel frattempo, i Daxamiti raggiungono la Terra.
L’arrivo dei Daxamiti porta alla resa incondizionata di Mon-El: dovrà tornare sul suo pianeta. Kara scopre in seguito che in realtà è il Principe di Daxam e che l’astronave è guidata dai suoi genitori, che intendono ricostruire il loro pianeta. Kara si arrabbia perché le ha mentito ed una volta sulla Terra non intende comunque perdonarlo. Intanto, Winn e Lyra entrano in un museo d’arte, ma in seguito il ragazzo verrà arrestato da Maggie per via del furto di un dipinto. Alex convince la fidanzata a darle 24 ore di tempo per dimostrare che Winn è innocente. Scopriranno così che in realtà la responsabile è Lyra e che ha fatto tutto per coprire i debiti che il fratello ha contratto con un trafficante. Nonostante questo, Winn deciderà di perdonare Lyra, mentre il DEO si occupa di liberare il fratello dell’aliena. Dopo la cattura di un nuovo alieno, quest’ultimo ipnotizza Kara velocemente e fugge su Terra-1 per affrontare Barry. L’ipnosi fa inoltre sprofondare Kara in un’altra realtà, in cui scopre di essere una cantante lounge.