Chiara è a Roma per comunicare la sua decisione a Vincenzi sulla promozione nello studio dove lavora. L’avvocato rinuncia all’incarico e comunica al suo capo la decisione di difendere Roberto. A Vincenzi la decisione non piace ma Chiara crede nella sua innocenza, poco dopo la donna telefona anche a Silvia, che in quel momento sta perquisendo l’appartamento di Nicola. Chiara lascia lo studio con la consapevolezza di aver perso il lavoro ma è decisa a scoprire la verità sulla morte della sorella, il suo fidato assistente Daniele si offre di seguirla a Matera. Una volta tornata in paese Chiara diventa il pettegolezzo sulla bocca di tutti ma la donna non si fa scoraggiare e racconta ad un giornale la sua versione dei fatti, l’assassino della sorella è ancora a piede libero. Le dichiarazioni di Chiara creano molto malcontento tra i suoi concittadini. Silvia aggiorna Chiara sullo sviluppo delle indagini, Nicola era letteralmente ossessionato da Elena ma la notte dell’omicidio stava lavorando al pub come cameriere.
Poco dopo la donna va in carcere da Roberto e gli chiede informazioni su Nicola ma l’uomo non sembra conoscerlo. La sera a casa Chiara prova ad aiutare ognuno dei suoi nipoti, propone al piccolo Giulio una visita per la sua dislessia e cerca di appianare i diverbi tra i due gemelli. L’avvocato scopre così che la nipote Stella è diventata donna e affronta l’argomento cercando di rassicurarla. Quella stessa notte Chiara sogna di nuovo Elena, la donna si sta truccando mentre canta la Marsigliese. Grazie ai suoi sforzi Chiara ottiene gli arresti domiciliari per Roberto, prima di accompagnare i nipoti dal padre la donna porta la madre dal medico e Stella a fare degli acquisti. Quando va a prendere i bambini per andare da Roberto, Marco è molto scontroso ma riesce a risollevare il morale di tutti. Vedendo i bambini insieme al padre, Chiara ha un flashback del passato. La donna ricorda di quando la sorella era incinta e di come le aveva confessato che lei purtroppo non poteva avere dei figli. Chiara si chiude in bagno a piangere ma Roberto la raggiunge e la consola. Di rientro a casa i bambini cantano tutti insieme l’inno francese e Chiara ripensa al suo sogno. A casa qualcuno ha lasciato scritte offensive sul muro ma non sembra esserci stata effrazione.
Chiara visita una vecchia grotta dove andava da piccola con la sorella, Nicola la raggiunge ma la donna si spaventa e credendo che voglia aggredirla, lo colpisce con un tufo. Al commissariato Nicola non vuole parlare con nessuno solo con Chiara. L’avvocato accetta di ascoltarlo ma è sconvolta dalle farneticazioni del ragazzo, che è convinto che Elena sia ancora viva. Chiara va di nuovo da Roberto, questa volta da sola, i due si lasciano andare ai ricordi del passato e si baciano ma la donna si ferma in tempo e va via. Poco dopo, la scuola chiama a casa per avvertire la famiglia del ferimento di Giulio, il bambino si è fatto male su uno scivolo. In questo modo Chiara scopre che il gruppo sanguigno del bambino è diverso da quello del padre, Giulio non è figlio di Roberto. Nel finale Daniele mostra a Chiara alcune foto sequestrate a casa di Nicola, in una di esse si vede una donna, che assomiglia in maniera incredibile a Elena ma la foto è stata scattata dopo la scoperta del cadavere, uno scorcio di giornale sullo sfondo conferma il fatto.
Nell’episodio di questa sera inizierà il processo contro Roberto, nuovi segreti dell’uomo verranno a galla ma Chiara, nonostante la verità, deciderà di credere al cognato e si lascerà trasportare dai suoi sentimenti per lui. La donna insieme a Daniele cercherà di scoprire chi è la misteriosa donna delle foto di Nicola e cosa centri questo nuovo e misterioso personaggio con la morte della sorella.