I bastardi di Pizzofalcone, la fiction del momento targata Rai Uno, sta riscuotendo notevoli consensi. Fra gli attori principali c’è Carolina Crescentini, che interpreta il personaggio di Laura Piras, la sexy pubblico ministero che segue tutti i casi della caserma di Pizzofalcone. La donna lavora assieme all’affascinante ispettore Giuseppe Lojacono, interpretato da Alessandro Gassman. Nel quarto episodio della serie televisiva poliziesca, i due hanno avuto a che fare con un duplice omicidio, che ha visto la morte dei fratelli Biagio Varricchio e Grazia Varricchio. Lui ha subito un forte colpo alla tempia, lei è stata trovata con il collo spezzato e con alcuni segni che indicano che sia stato violentata. Giunto sul luogo del delitto Laura Piras rimane piuttosto shoccata, prima di recarsi con l’ispettore Lojacono ad interrogare i vicini di casa che avevano dato l’allerma. Fra questi c’è Renato, amico fraterno e collega di Biagio, che da anni collaborava con lui in alcune ricerche scientifiche. Il giorno seguente Laura Piras e Giuseppe Lojacono si recano a casa di Nic, il fidanzato della vittima Grazia, per fargli qualche domande. Il ragazzo è sconvolto, affermando di aver perso tutto quando ha appreso la terribile notizia dal telegiornale. Di aver perso i progetti e il futuro, visto che i due ragazzi si sarebbero dovuti sposare, e soprattutto il presente. Laura Piras, trattenendo a stento le lacrime, afferma di sapere quello che sta provando perché lo ha vissuto anche lei. L’ispettore una volta terminata la visita le chiede cosa intendesse quando aveva detto quella frase, ma il pubblico ministero preferisce sviare, dicendo di non volerne parlare e che si sarebbero visti in seguito per proseguire con le indagini. Il giorno dopo i due si rivedono, e Giuseppe Lojacono torna a fargli quella domanda.
A quel punto Laura Piras, che prova un forte sentimento per l’ispettore, non può più nascondergli la verità. Allorché gli racconta la storia di cinque anni prima, quando era fidanzata con un uomo che sarebbe dovuto diventare suo marito. Quest’ultimo, mentre stava camminando con la moto, si era schiantato contro un albero, morendo sul colpo e lasciandola sola e disperata. Da quel momento le sue storie con gli uomini erano sempre state molto complicate, a ragion veduta. L’ispettore si mostra comprensivo nei suoi confronti e per i terribili momenti che doveva aver passato. I due promettono di vedersi presto in altre vesti, magari per una cena fuori dall’ambito lavorativo.
Laura Piras partecipa anche all’interrogatorio di Cosimo Varricchio, il padre dei due ragazzi uccisi. La storia dell’uomo ha qualche falla, ma Laura Piras e Giuseppe Lojacono sono sicuri dell’innocenza dell’uomo, sebbene gli comunichino la necessità di rimanere a disposizione delle autorità finché non siano concluse le indagini. L’ispettore Palma invece è convinto che sia lui il colpevole e ricorda che andavano trovate novità in tempi brevi per evitare che il questore togliesse il caso a Pizzofalcone. Laura Piras si accorda con l’ispettore Lojacono per andare a cena il giorno dopo, quando sarebbe tornata da Perugia dov’era impegnata per un convegno. I due si rivedono ma non vanno a cena fuori, anzi la donna invita l’ispettore a cena a casa sua. Dopo aver iniziato a cucinare entrambi affermano di non avere molta fame e cominciano a baciarsi, finendo a letto insieme. Sebbene il loro sentimento sia forte e sincero, si tratta di una relazione complicata, visto che lavorano insieme in tantissimi casi complicati. La donna ricorda che se venissero scoperti non potrebbero più lavorare insieme. Vedremo cosa accadrà nella prossima puntata.