Quali credenze sono ormai indissolubilmente legate al periodo del Medioevo, e magari non corrispondo alla realtà? Quali invenzioni hanno costellato quel periodo, e come vivevano i monaci nel 1300? Tutti quesiti ai quali Alberto Angela – nella nuova puntata di Ulisse – Il piacere della scoperta in programma stasera su Rai 3 – proverà a dare una risposta. La proposta del conduttore è molto precisa: il viaggio all’interno di questo affascinante, controverso e complicato periodo storico sarà accompagnato da uno dei maggiori successi in ambito letterario dell’ultimo secolo: Il Nome della Rosa, di Umberto Eco. Le telecamere della trasmissione sono state a Subiaco, nel Lazio, proprio il luogo in cui sono sorti i primi monasteri, gli stessi luoghi devo agiscono e prendono vita i personaggi creati dal celebre scrittore: la pagina Twitter ufficiale, invece, ha pubblicato nei giorni scorsi la fotografia di una Rocca medievale, specificando che “Il viaggio di #Ulisse sabato inizierà da qui” (clicca qui per vedere il tweet).
Durante la serata ci sarà spazio per momenti e focus davvero particolari: con quali tecniche erano costretti ad operare i medici di un tempo? Le conoscenze e gli strumenti non erano certo quelle dei giorni nostri: come si svolgeva il loro lavoro? L’attenzione si sposterà anche sui bottoni, e sugli animali: quale significato veniva attribuito loro durante il Medioevo?