, il programma condotto da Marco Liorni e Cristina Parodi tornerà tra poco su Rai Uno per regalarci una nuova finestra sull’Italia e sul mondo. A confermare che si parlerà dei temi più d’attualità c’è l’anticipazione pubblicata sulla pagina Twitter della trasmissione: “#Maltempo, funestate Calabria e Sicilia, il Paese sommerso. Fra poco alla #vitaindiretta @RaiUno”. Ad accompagnare il cinguettio anche una foto evocativa, che ci mostra i danni causati dalle interperie sul paesaggio: clicca qui per vederla.
Una bella giornata, per alcuni anche di ponte dopo il week-end di Ognissanti ma loro non si fermano mai: Marco Liorni e Cristina Parodi tornano infatti tra qualche ora con La vita in diretta, il programma pomeridiano di Rai 1 che come sempre si divide in cronaca, casi di attualità, storie drammatiche ma anche costume, società e musica. Il tutto con la sapiente conduzione della coppia del pomeriggio Rai e anche oggi ci presenteranno numerosi casi e novità: oggi poi e anche domani sono le giornate contro la criminalità organizzata che con l’hashtag #metticilafaccia esprime tutta la volontà della società italiana di porre fine a corruzioni, malaffare e mafie varie. Se ne parlerà nella puntata di oggi certamente, con ospiti e sorprese in questo senso che la produzione de La vita in diretta stanno preparando per oggi e per anche per domani. Nel frattempo, in attesa della puntata di oggi, l’account Twitter della redazione ha diramato il solito augurio ad un personaggio famoso che oggi compie un anno in più: è il grande Gigi Proietti che oggi fa il compleanno e che tutta La vita in diretta rivolge i propri personalissimi auguri, a cui ci accodiamo molto volentieri! Ora però siamo in grado di proporvi quanto accaduto nella scorsa puntata regolare andata in onda venerdì 30 ottobre, visto che sabato c’è stata la puntata speciale per la chiusura di Expo tutta incentrata ovviamente sull’esposizione universale chiusa a Milano nel weekend.
Marco Liorni e Cristina Parodi ovviamente alla conduzione della puntata di venerdì una nuova de ‘La vita in diretta’, ma cosa è successo? Cristina Parodi, da Milano, si è occupata di una storia venuta dal sud, da Aversa, quella di una bambina malata che a settembre non ha potuto iniziare la scuola, perché sieropositiva, sospettano i genitori. Adesso si dovrà accertare se effettivamente la bimba sia stata rifiutata dal preside perché malata. Nel caso si tratterebbe di una sconfitta, ha detto il padre, perché la scienza fa passi avanti, ma il pregiudizio rimane. Per fortuna l’intervento tempestivo del Ministro dell’Istruzione Giannini ha permesso di risolvere per il meglio la vicenda. In ogni caso il vescovo si era già offerto di accogliere la bimba. Il padre affidatario della bimba non è voluto entrare nella coscienza del preside, mentre il vescovo sente il bisogno di rivolgersi a tutti l’invito a saper essere informati e a saper vincere eventuali timori. Don Bruno era in studio e ha commentato questa vicenda, facendo notare che l’impressione che si ha è quella di un’Italia che si vorrebbe emancipata e aperta mentalmente ma che è invece ignorante dal punto di vista scientifico e che pone una sofferenza gravissima a una bambina che avrebbe avuto bisogno di trovare dalla scuola un po’ di accoglienza e di umanità. Sembra di essere tornati agli untori dei Lanzichenecchi, ha aggiunto Don Bruno e la malattia di queste persone è più grave di quella fisica della piccola. Uno dei massimi esperti di AIDS ha confermato che non esiste alcun rischio ad accogliere la bimba a scuola tra gli altri compagni. Le cure infatti fanno in modo che una persona sieropositiva trattata non sia più contagiosa. Sono le persone che sono all’oscuro della loro infezione che mantengono invece alta la percentuale di diffusione del virus. Da Bergamo, Lucilla Masucci ha chiesto la linea in diretta per parlare della nuova udienza di oggi contro Massimo Bossetti. L’udienza si è aperta con una foto di Yara che con le sue amiche stava facendo una gita. La domanda è se i tessuti trovati sul corpo della ragazza potessero appartenere a quel pullman e non al furgone di Bossetti. Il controesame della difesa si concentrato inoltre sul DNA trovato sul corpo. Se ne è discusso in studio con Marco Liorni. Vittoriana Abate e Gino Salandini, criminologo e medico legale sono stati invitati a commentare i nuovi sviluppo di questo processo. A Marcheno c’era invece Giulia Capocchi che ha accennato a due novità importanti sugli ultimi attimi di vita di Mario Bozzoli, che provengono dal racconto fatto dai familiari di Giuseppe Ghirardini. Quel luogo infatti non è casuale ma faceva parte della vita dell’operaio, che quando era più giovane era solito andarci a passeggiare con la moglie. Quest’ultima infatti lavorava proprio a Ponte di Legno. Ci sono novità anche sul caso di Teresa e Trifone, perché a quanto pare è stata trovata un’impronta sul bossolo rimasto all’interno della pistola che ha ucciso i due ragazzi. Potrà diventare questo un elemento di svolta nelle indagini? Per passare dalla cronaca nera ad argomenti più leggeri, si è parlato poi di unioni civili e del no arrivato dal Consiglio di Stato. I sindaci accondiscendenti dunque non potranno più convalidare queste unioni. In chiusura, infine, dallo studio ci si è collegati direttamente con Antonella Clerici, che sta preparando una nuova puntata di ‘Ti lascio una canzone’.