Stasera, martedì 3 novembre 2015, il piccolo schermo di Premium Crime trasmetterà il settimo e l’ottavo episodio di 100 Code, dal titolo “Vendetta personale” e “Nessuno dorme”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Andrej (Christian Svensson) arriva a Stoccolma e riesce a passare i controlli mostrando i documenti falsi creati da L.H. Nello stesso momento, Eklund (Michael Nyqvist) cerca di avvicinarsi in ogni modo ad Hanna (Felice Jankell) che invece preferisce parlare a Gorjan tramite sms e rifiutare l’invito a festeggiare il compleanno con il padre. Phille (Kristoffer Berglund) trova un archivio criptato con il simbolo del gufo ed una citazione con cui Josephine (Hedda Stiernstedt) non trova alcuna corrispondenza. I detective rintracciano la madre di Markus Thulin e riescono a risalire alla possibile abitazione del figlio, dove trovano la frase riportata nell’archivio e il computer del killer.
Intanto, Andrej riceve un altro passaporto e una SIM per comunicare con il mentore. Durante le indagini Conley (Dominic Monaghan) viene riconosciuto dalla barista incontrata la notte precedente e viene invitato a farsi vedere ancora, ma il ricordo di Maggie (Roisin Murphy) convince il detective a mantenere le distanze. La squadra scopre che temptation viene usato per i test di prova per i possibili killer e chi risponde correttamente alle domande viene indirizzato in una seconda chat. Giorni dopo, la polizia viene informata della morte di un camionista che presenta delle punture sul collo e del ritrovamento di un camion abbandonato. Conley ed Eklund trovano sul posto il cadavere dell’autista e Josephine li informa che la prima vittima è stata drogata. I detective analizzano la videosorveglianza dell’area di servizio in cui ha sostato il camionista l’ultima volta e scoprono che il killer è una donna. Una cameriera riferisce che la sospettata era in compagnia di un camionista e che la ragazza aveva sui vent’anni. Conley è titubante sulla giovane età e sul fisico esile della killer perché la rendono molto diversa dalla scelta fatta finora da L.H., ma Eklund crede invece che la ragazza aggredisca le vittime con la benzodiazepina e che possa coincidere con le follie omicida dei prescelti di L.H. Conley è tormentato dal ricordo di Maggie e dal loro ultimo incontro, in cui la ragazza gli aveva chiesto di proteggerla.
Nel frattempo, la killer continua a colpire e uccide un camionista annegandolo in una pozza di fango. Johnsson (Danilo Bejarano) cerca di conquistare Ebba (Johanna Hedberg) con l’acquisto di una macchina per il caffè, ma la detective non è molto colpita del gesto. Un amico e collega di Eklund si presenta ubriaco alla centrale e urla che vuole chiedere ad Hanna per quale motivo lo abbia fatto licenziare. Il poliziotto ammette di aver picchiato un pedofilo perché se lo meritava, ed Eklund riesce ad allontanarlo convincendolo a non fare una follia. La polizia trova il camion dell’ultima vittima e i detective trovano un altro cadavere in un canale di scolo in una zona vicino alla scena del crimine. Il dipartimento di una cittadina riconosce la killer dalla foto e riferisce ai detective che Frida Bruun (Anna Åström) aveva denunciato di aver subito una violenza l’anno precedente. All’epoca la polizia aveva pensato che la ragazza fosse folle perché riferiva di essere stata violentata da un ragno, ma Conley capisce invece dalla registrazione del suo interrogatorio che stava parlando di L.H. e di un organizzazione segreta. Josephine riesce a risalire ai principali sospettati dell’episodio e Conley individua Anders Magnusson con certezza per via dei tatuaggi di ragni che ha sul collo.
Il camion di Magnusson viene rintracciato in direzione di Malmo e i detective partono immediatamente in elicottero. Intanto il camionista riconosce Frida e la ferma prima che possa iniettargli la benzodiazepina. Poco dopo la polizia appare alle spalle del camion e Magnusson cerca di fuggire, ma Frida riesce a farlo deragliare. Magnusson riesce ad uscire dal mezzo e ricorda a Frida che L.H. li sta osservando anche in quel momento. La killer lo uccide e si volta poi verso la polizia ma viene freddata immediatamente. Phille decripta il file e scopre che nasconde un file con un passaporto intestato ad Andrej Miroj e una carta di credito che risulta disabilitata.
Nel primo episodio di 100 Code in onda stasera, dal titolo “Vendetta personale”, alcuni giorni dopo l’omicidio di Magnusson, un poliziotto muore mentre è ancora in servizio. La polizia comincerà a sospettare che si tratti di un collega e il killer prenderà di mira anche la centrale. Andersson viene ferito durante la sparatoria e viene trasportato d’urgenza in ospedale dove muore alcune ore più tardi. Conley ed Eklund indagano sull’ispettore Martin Lindstrom che sta cercando a tutti i costi di riscattare la propria reputazione dopo essere stato incastrato da un collega. Nel frattempo, il rapporto fra Hanna e Göran si fa sempre più spinto fino a che il poliziotto invita la ragazza ad entrare in un locale sadomaso. In ”Nessuno dorme” Hanna decide di seguire il consiglio dell’amante e parlare sinceramente con il padre confessandogli di aver sofferto molto per la morte della madre. La ragazza mette alle strette il padre e gli chiede senza giri di parole se i sospetti delle madre su un suo tradimento fossero reali. La squadra prova a tendere una trappola a L.H. usando le informazioni in sui possesso sui forum. Phille finge di essere un maniaco e confessa di avere la fantasia di rapire le ragazzine. Conley affronta invece i sensi di colpa per la morte di Maggie e la droga sembra ancora la via più facile. L.H. alla fine si convince della veridicità delle parole di Phille e chiede di sapere di più sulle sue perversioni.