Nella prima serata di oggi, venerdì 16 settembre 2016, Sky Atlantic trasmetterà due nuovo episodi de I Borgia 2, in prima tv assoluta. Andranno in onda la seconda e terza puntata, dal titolo “Paolo” e “Uno splendido inganno“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Cesare (François Arnaud) avvelena tramite un chierichetto il Cardinale Ascanio Sforza (Peter Sullivan) per obbligarlo a supportare la famiglia dei Borgia piuttosto che ostacolarla. Lo informa anche che il Re francese ha preso il morbo della peste a Napoli e che tutto sta andando per il meglio. Intanto, Micheletto (Sean Harris) uccide il ragazzino che li ha aiutati affogandolo nel pozzo. A Roma, Rodrigo (Jeremy Irons) continua a sedurre diverse ragazze approfittando dell’assenza temporanea di Giulia (Lotte Verbeek). Poco dopo viene informato del suo arrivo imminente e fa scomparire appena in tempo la ragazza di turno. Più tardi, l’ambasciatore francese comunica al Pontefice che il Principe Alfonso (Augustus Prew) è ancora libero e che è stato molto probabilmente lui ad infettare la città. Rodrigo comunica poi ai figli che vuole dare una lezione a tutte le famiglie che li hanno ostacolati per costringerli a richiedere la protezione di Roma, primi fra tutti gli Sforza. Fra Juan (David Oakes) e Cesare nasce in quel momento una forte lite, ma il padre li mette tacere perché ora più che mani devono rimanere uniti. Ha anche intenzione di riportare la Capitale alla sua antica gloria, ma le sue parole non frenano i rancori dei due figli che ore dopo ingaggiano comunque un duello all’ultimo sangue. Vengono fermati solo da Micheletto che impone ad entrambi di non uccidere l’altro. Intanto, Rodrigo insegue una preda lungo ai boschi al fianco di Giulia e si ritrova all’interno di un antro dedicato al piacere. Cesare raggiunge invece Lucrezia (Holliday Grainger) e le chiede conferma che il padre del suo bambino è lo stalliere Paolo (Luke Pasqualino). Rodrigo decide di portare tutti gli affreschi della nicchia a Palazzo e rimane colpito da un garzone, intuendo che si tratta in realtà di una donna. Smascherata, anche Giulia il giorno dopo si accorge che Vittorio (Jemima West) è una donna, convinta che il Pontefice si terrà alla larga crendola un uomo. Mentre Rodrigo annuncia di voler unire una festa pagana ed una cattolica per celebrare la Capitale, Re Carlo (Michel Muller) accusa apertamente Alfonso di quanto sta succedendo a Napoli ed ordina ai suoi uomini di catturalo vivo per poterlo torturare. Alla festa, Giulia chiede invece consiglio a Vanozza (Joanne Whalley) per poter attirare su di sé l’attenzione esclusiva del Pontefice, ma la donna le suggerisce di lasciare che guardi in più direzioni, purché una punti verso di lei. Poco dopo, mentre Giulia seduce Vittoria per poterne fare la propria amante ed anche quella del Pontefice, Alfonso sperimenta le torture che furono ideate dal padre.
Rodrigo è frastornato dal triangolo che si è creato con Vittoria e Giulia. Alfonso invece è morto durante la notte, dopo diverse ore di torture e rianimazioni. Ore dopo, il Pontefice propone alla famiglia di uscire insieme per poter vedere da vicino le condizioni dei poveri di Roma. La situazione si rivela peggiore di quanto si aspettasse e soprattutto capisce che i soldi della Curia destinati alle classi meno abbienti sono stati utilizzati per altro. Decide anche di lasciare che sia Giulia a verificare i conti del Cardinale tesoriere e di dedicarsi invece all’eliminazione dei piccioni nelle strade. Intanto, Paolo continua senza sosta a cercare Lucrezia ed ottiene finalmente risposta quando vede la giovane Borgia passeggiare per le strade con il fratello Juan. E Il Cardinale Sforza invece rifiuta ormai da giorni di mangiare, timoroso di poter ingerire di nuovo il veleno. Mentre viene trasportato lungo le strade di campagna, il prelato e la suora che lo accompagna vengono aggrediti da due criminali, ma Sforza li uccide.